Un film politico che ha il pregio di aver reso la nuova eroina Marvel simpatica e dotata di un grande senso della giustizia
. Recensione di Andrea Fornasiero, legge Veronica Bitto.
di A cura della redazione
Bionda con il sangue verde-blu, Vers è addestrata a combattere, controllando le proprie emozioni e i propri poteri. Vive su Hala, capitale dell'impero militarista dei Kree, ma il ritorno di alcuni ricordi perduti la riporteranno sulla Terra negli anni '90, avviando una nuova avventura.
La prima eroina protagonista solitaria di un Marvel movie è un personaggio di formazione militare che sceglie la pace. Una figura con i piedi per terra che si schiera dalla parte dei migranti. Il film presenta una gran varietà di ambientazioni e si passa da uno scontro laser come in Star Wars a un inseguimento in stile Terminator 2, fino a un omaggio a Top Gun.
Ma il vero successo del film è aver reso la protagonista simpatica e non militarista, oltre ad averle dato un senso di giustizia che rende questa avventura edificante senza intaccarne il divertimento.
In occasione dell'uscita al cinema di Captain Marvel, Veronica Bitto interpreta la recensione di Andrea Fornasiero.