Un'andata e ritorno dagli abissi della droga con l'affetto e la dedizione come uniche luci in fondo al tunnel. Ora su Amazon Prime Video.
di Giorgio Crico
Prodotto tra gli altri anche da Brad Pitt, Beautiful Boy - ora disponibile su Amazon Prime Video - è la drammatica storia del rapporto di un padre con il figlio dipendente dalla metanfetamina. Un racconto da un lato tragico e dall'altro struggente, il cui lieto fine amplifica la speranza che scaturisce naturalmente dalla visione della figura del padre, costantemente proteso verso il proprio figlio nel tentativo di aiutarlo.
La storia è quella di David e Nic Sheff, padre e figlio appunto, che si trovano entrambi travolti dalla tossicodipendenza del ragazzo. Ogni volta che sembra fare due passi verso la sconfitta della dipendenza e verso una rinnovata libertà personale, in realtà, Nic ricade nel vortice dell'abuso di varie sostanze - nel corso del racconto lo si vede sperimentare praticamente ogni genere esistente di droga o quasi - ma al suo fianco David cerca di essere sempre presente pur non riuscendo a fare ogni volta la scelta giusta o migliore.
«Com'è stato interpretare il mio personaggio? Mi piace molto la parola "impegnativo". È la parola perfetta per descrivere quest'esperienza. Questo non è un film con gli effetti speciali, è un film sugli esseri umani, sul comportamento delle persone e su ciò che ci rende membri di una famiglia».
Per quanto anticonvenzionale, si tratta di una vera e propria storia d'amore: stavolta però non è romantico o passionale ma filiale. L'affetto, le premure e il desiderio del padre di aiutare il proprio figlio verso la conquista della propria libertà personale - inteso sia come indipendenza, sia come capacità di affrontare la vita facendo le scelte giuste in autonomia - sono la molla che muove David verso Nic e, insieme con le fragilità di quest'ultimo, sono il cuore del film, che gira attorno al loro rapporto e lo documenta minuziosamente e sinceramente, raccontando anche i momenti più duri.
I due attori principali sono Steve Carell e Timothée Chalamet. Se quest'ultimo, nonostante la giovane età, è già un habitué dei film drammatici (pensiamo anche solo a Chiamami col tuo nome, per citarne uno solo), Carell è più noto e riconoscibile per ruoli divertenti, visto che nasce comico. In realtà, l'attore di Concord ha anche un enorme talento drammatico, messo in luce parzialmente già con Little Miss Sunshine e poi esploso definitivamente con Foxcatcher - Una storia americana. Negli ultimi anni, peraltro, lo troviamo sempre più spesso alle prese anche con ruoli impegnati e impegnativi.