Il suo amore per le serie tv affonda le radici in tempi insospettabili: ha frequentato i set delle serie più famose del mondo, da E.R. a Law & Order, da Cosby a Star Trek. E da brava "trekkie", quale svela essere a MYmovies.it, oggi ne interpreta con fierezza la sua parodia: The Orville, giunto alla seconda stagione (dal 10 gennaio in onda su Fox).

Diretta da Seth MacFarlane (I Griffin, American Dad"), Penny Johnson Jerald torna con piacere a vestire i panni del medico di bordo, la dottoressa Claire Finn, già applaudita nella prima stagione.

Come ci si sente ad essere un membro di The Orville?
Mi creda, è a dir poco eccitante. All'inizio non avevo idea di chi potessero essere gli astronauti nella vita reale, è stata davvero un'avventura. Non avevo idea di cosa stessimo facendo esattamente, non conoscevo le persone, i colleghi, non sapevo con esattezza cosa avessero in mente. Per questa nuova stagione, invece, tutto è cambiato: ormai eravamo diventati una squadra. La chiamerei "crew" perché, proprio come nell'astronave, ci siamo trasformati in un unico grande equipaggio, alquanto affiatato direi. Potrei scrivere un libro intero su tutti gli aneddoti e i momenti interessanti vissuti sul set della prima stagione...

Da questa nuova stagione cosa dobbiamo aspettarci?
Tutto quello che la vostra mente riesce a immaginare. Il pubblico ci ha dato carta bianca, decretando il successo della prima stagione. Vale la pena sottolineare quanto equilibrio ci sia in questa seconda tra dramma e commedia, la cosa bella di Orville è che chiunque può immedesimarsi nei personaggi, così ben scritti - e interpretati, lode anche ai colleghi - che qualunque di loro può essere quello per cui tu guardi la serie e dici: "Nooo, ma dai, sembro io questo!".

La sfida più grande della serie?
A livello fisico, stare in forma, mantenere una silhouette che renda credibile il personaggio. È una serie ambientata nel futuro, tutti immaginiamo corpi perfetti, o comunque "al top". A livello mentale... beh, le assicuro che era decisamente complicato anche solo mantenere una faccia seria, girando The Orville... (ride, ndr). Anche per colpa mia, una volta ho accusato tutti, ma proprio ogni singolo attore, di avermi rubato una cosa dal camerino... si respirava una bella aria di follia!

Che ci dice del lavoro con il regista Seth McFarlane?
È un leader generoso, un artista geniale e un regista bravo come pochi a guidare gli attori lungo il percorso che ha creato lui nella sua mente e poi reso tangibile sullo schermo. Una magia anche solo guardarlo lavorare.

È una fan dei film e delle serie di fantascienza?
La verità? Oggi li amo, ho imparato ad apprezzarli con il tempo, ma solo quelli in cui recito perché ancora non mi sento così familiare con il linguaggio! Sono una fan di Star Trek per colpa, o merito chi lo sa, di mio marito. È stato lui a contagiarmi la passione e mi ha anche incoraggiato all'audizione, mentre io mi ripetevo "Ma cosa c'entro io, che vengo dal teatro, con questa roba?" Eppure a poco a poco ho scoperto un linguaggio shakesperiano ambientato nel futuro. E me ne sono innamorata.

Ormai sembra averci preso gusto a interpretare serie tv...
Il bello delle serie è che puoi fare tutto il "casino che vuoi", hai sempre modo di rifare la scena meglio, peggio, più comica, più drammatica, ogni volta che vuoi e come vuoi. Le pare poco?