Corpo e Anima |
||||||||||||||
Un film di Ildikň Enyedi.
Con Alexandra Borbély, Géza Morcsányi, Ervin Nagy, Pál Mácsai.
continua»
Titolo originale A teströl és a lélekröl.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 116 min.
- Ungheria 2017.
- Movies Inspired
uscita giovedě 4 gennaio 2018.
MYMONETRO
Corpo e Anima
valutazione media:
3,98
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La forza di chi dŕ corpo a metafore e sogni...di ZararFeedback: 13464 | altri commenti e recensioni di Zarar |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedě 8 gennaio 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quello che dà un tono assolutamente inusuale e spiazzante a questo film è l’idea straordinaria di dare corpo – per così dire – ad una serie di metafore del nostro tempo relative alla nostra condizione e ai rapporti interpersonali. Diciamo che viviamo in un macello di società, che sopportiamo con cinismo e indifferenza, pena venirne schiacciati? Ebbene, il film è ambientato in un macello, che esibisce ad ogni momento la straziante sofferenza dell’animale di fronte all’indifferenza tranquilla, al tran tran, alle battute di operai e impiegati. Diciamo che ci sentiamo ingabbiati nel nostro corpo, handicappati, bloccati quando vorremmo disperatamente comunicare? Ebbene dei due personaggi principali, Endre, un dirigente del macello, è un tipo legnoso, rigido come un palo, bloccato nei movimenti da un braccio morto; Mária, l’ispettrice per la qualità nella stessa struttura, ha comportamenti autistici al limite di una seria patologia, tanto da essere continuamente bersaglio di aperta derisione. C’è il disperato per amore che dice: “mi sento morire?” e in quel momento vediamo Maria che si sente veramente morire… Diciamo, accanto ad un’anima gemella, che condividiamo i nostri sogni? Ebbene, Endre e Mária scoprono ‘casualmente’ il fatto mirabolante di condividere immagine per immagine, sfondo per sfondo i loro sogni, sogni stupendi di cervi che vagano liberamente e si inseguono e si incontrano in un paesaggio appena innevato di foreste intatte, in un’atmosfera lattiginosa che suggerisce infanzia e purezza, ‘anima’, come dice il titolo del film, un onirico assolutamente poco freudiano, che non scopre i demoni, ma le più autentiche aspirazioni dell’essere. E’ la percezione di questa voluta, insistita, prepotente trasposizione che chiama in causa le verità profonde che nascondiamo dietro metafore di cui non sentiamo nemmeno più la forza, che cattura lo spettatore, che gli fa sentire l’autenticità e la verità in una trama apparentemente assurda e che lo mette in profonda consonanza con i personaggi. Senza avvertire incongruenze o dissonanze, sentiamo la tensione e persino la suspence di un processo lento e drammatico, ma anche buffo, anche tenero, anche poetico, di recupero della percezione consapevole dell’altro, dell’empatia, del contatto spontaneo e naturale, nell’attesa di uno scioglimento che dia corpo alla felice agile anima del sogno. Immagini, inquadrature, atmosfere di grande forza, che dicono assai più delle parole. Da vedere.
[+] lascia un commento a zarar »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Zarar:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | evak. 2° | valterchiappa 3° | angeloumana 4° | zarar 5° | mauridal 6° | eugenio 7° | gianniquilici 8° | 9° | carloalberto 10° | erostrato 11° | carlosantoni 12° | kimkiduk 13° | francesca 14° | freerider |
Premio Oscar (1) European Film Awards (5) Festival di Berlino (1) Articoli & News |