La casa dei libri |
|||||||||||||
Un film di Isabel Coixet.
Con Emily Mortimer, Bill Nighy, Hunter Tremayne, Honor Kneafsey, Michael Fitzgerald.
continua»
Titolo originale The Bookshop.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 113 min.
- Spagna, Gran Bretagna, Germania 2017.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 27 settembre 2018.
MYMONETRO
La casa dei libri ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Semplice, toccante ed incisivo
di Lucio Di LoretoFeedback: 2938 | altri commenti e recensioni di Lucio Di Loreto |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 20 giugno 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Florence Green torna nel luogo d’origine cercando di riassestare la propria vita e ricominciare da capo, dopo la perdita del marito. Grande appassionata di lettura decide di utilizzare la sua vecchia abitazione – un edificio storico – per aprire una libreria, scoprendo amaramente che le sue ambizioni saranno osteggiate dalla ricca del villaggio, una perfetta e mai così graziosamente perfida Patricia Clarkson, che sfrutterà la sua enorme influenza per porre fine alle velleità della rivale. Il periodo è fine anni cinquanta e la location si svolge in un piccolo paesino d’Inghilterra. La casa Dei Libri è tratto da una novella della scrittrice Penelope Fitzgerald e portata sul grande schermo alla perfezione da Isabel Coixet, che riesca anche a sceneggiare e narrare in modo intimistico tutte le sfaccettature, facendo trasparire sia i sogni che gli incubi di una comunità agli antipodi di quella attuale, dove il libro prendeva il posto di internet e costituiva un elemento culturale, di intrattenimento e anche paura. La Florence di Emily Mortimer combatte con grazia e gentilezza l’arroganza del potentato locale, che approfittando di un ambiente condizionato da padronanza e ambiguità, cerca di affondare il modernismo delle idee altrui. Grazie a dei dialoghi semplicistici, armonici ed eleganti, ogni personaggio emerge con profondità lasciando il segno in chi segue, che non può non fare il tifo per la solita maschera facciale di Bill Nighy e del suo imperscrutabile mister Brundish o per l’aiutante in libreria Christine (Honor Kneafsey), spettatrice sempre attenta a carpire pensieri e nozioni della sua mentore, fino ad arrivare a rubarne l’arte e ad a essere l’eroina inaspettata della storia. L’incetta di premi e nomination al Goya sta a rappresentare regia e sceneggiatura solide, coerenti e scorrevoli, le quali pongono in primo piano l’ambiguità e avidità dei forti che assecondati dalla massa prevaricano sui più deboli. La trama è ben organizzata e la Mortimer interpreta in modo dolce e gentile un personaggio che però trasuda coraggio, passione e determinazione. Il film non è un capolavoro del cinema ma per il fascino arcaico che fa trasparire riesce a non essere mai monotono.
[+] lascia un commento a lucio di loreto »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Lucio Di Loreto:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | michelecamero 2° | loland10 3° | francesca meneghetti 4° | cardclau 5° | lucio di loreto 6° | gabriella 7° | flyanto |
|
Link esterni
|