lucia papalini
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martedì 2 gennaio 2024
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bello
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Mi aspettavo un film diverso, di pura fantascienza, un po' di intrattenimento.
In realtà tratta argomenti profondi: la perdita, la comunicazione tra esseri viventi, il senso del tempo, la rinascita.
Bello, intenso, bravi attori. Lo consiglio a chi non è attratto solo da effetti speciali e invasioni aliene.
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filibuster
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mercoledì 24 febbraio 2021
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immonda spazzatura.
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Negli ultimi tempi raramente ho assistito ad un film così scarso.
Ma cos'è? Il regista ha voluto fare un omaggio del tutto fuori contesto (siamo nel 2021), ai bei tempi della guerra fredda. Un bel giorno arrivano gli alieni, stanno sospesi in aria a bordo di gigantesche astronavi nere a forma di Cipster. In tutto il mondo scoppia il panico. In America si mobilitano subito le forze speciali e una famosa linguista è incaricata di far amicizia con i simpatici polpi giganti (che originalità, che geni questi registi americani... ), per scoprire tale scopo della piacevole visita.
Da qui in poi le comiche teatrali di una pessima commedia di quartordine.
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Negli ultimi tempi raramente ho assistito ad un film così scarso.
Ma cos'è? Il regista ha voluto fare un omaggio del tutto fuori contesto (siamo nel 2021), ai bei tempi della guerra fredda. Un bel giorno arrivano gli alieni, stanno sospesi in aria a bordo di gigantesche astronavi nere a forma di Cipster. In tutto il mondo scoppia il panico. In America si mobilitano subito le forze speciali e una famosa linguista è incaricata di far amicizia con i simpatici polpi giganti (che originalità, che geni questi registi americani... ), per scoprire tale scopo della piacevole visita.
Da qui in poi le comiche teatrali di una pessima commedia di quartordine. I polpi hanno viaggiato nello spazio da chissà quale distanza siderale per avvertire gli americani che i primi a fare fuoco attaccando le Cipster degli alieni sono i russi ed i cinesi, i soliti guerrafondai, è già!!! Nel frattempo l'america se ne è stata buonina perchè è pacifista e più intelligente di tutti ovvio. Ma per favore.
Inoltre la linguistica (americana), in pochi giorni è riuscita a decifrare i cerchi di inchiostro dei polpi, cioè il loro linguaggio, avvertimento. Adesso mi domando, basta santo dio ma quand'è che l'America smetterà di far capire con il loro (in questo caso, non sempre per fortuna) modo patetico di far capire, tramite queste schifezze di film, che ce l'hanno più duro, e sono la più grande potenza del mondo?
Beh non lo so, ma se lo facessero sicuramente la prima cosa che ne gioverebbe sarebbe il cinema, ma non solo... Una stella è decisamente troppo, e a vedere da come vengono accolti positivamente certe schifezze di film, lasciamo perdere, stendo un velo pietoso. Sì perchè se ci fosse un minimo di giustizia certi aborti non verrebbero considerati e, fortunatamente, smetterebbero di produrli. Ma sono sogni irraggiungibili. Per rifarmi gli occhi vado a vedermi un film con Alvaro Vitali.
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franco fruciano
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venerdì 5 febbraio 2021
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e così hannah,è qui che è iniziata la tua storia..
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“Un tempo pensavo che questo fosse l’inizio della tua storia. La memoria è una cosa strana, non funziona come credevo. Siamo così limitati dal tempo, dal suo ordine.”
Dodici maestose astronavi extraterrestri, soprannominate "gusci" da parte dei militari degli Stati Uniti, appaiono in tutta la Terra. Nere, misteriose, immense. Un richiamo ai monoliti di 2001 Odissea nello spazio. Non è chiaro il motivo per cui sono arrivate e i luoghi degli attracchi sparsi sul Globo sembrano casuali.
La linguista Louise Banks (Amy Adams) è stata selezionata per far parte di una squadra di approccio creata per analizzare e comunicare con gli alieni nel sito degli Stati Uniti in Montana, a causa della sua abilità nella traduzione e una passata collaborazione coi Servizi Segreti U.
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“Un tempo pensavo che questo fosse l’inizio della tua storia. La memoria è una cosa strana, non funziona come credevo. Siamo così limitati dal tempo, dal suo ordine.”
Dodici maestose astronavi extraterrestri, soprannominate "gusci" da parte dei militari degli Stati Uniti, appaiono in tutta la Terra. Nere, misteriose, immense. Un richiamo ai monoliti di 2001 Odissea nello spazio. Non è chiaro il motivo per cui sono arrivate e i luoghi degli attracchi sparsi sul Globo sembrano casuali.
La linguista Louise Banks (Amy Adams) è stata selezionata per far parte di una squadra di approccio creata per analizzare e comunicare con gli alieni nel sito degli Stati Uniti in Montana, a causa della sua abilità nella traduzione e una passata collaborazione coi Servizi Segreti U.S.A.
La paura è il primo sentimento che prevale sulla popolazione mondiale.
Gli umani sono prevenuti perché nella loro millenaria storia hanno sempre privilegiato le invasioni, le conquiste, la forza, alla collaborazione e al sostegno reciproco, con la presunzione di essere sempre più "civilizzati" degli oppressi
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Difficilmente prendono in considerazione che l'unione possa fare la forza, condizione, invece, che gli alieni vorrebbero che si verificasse sul nostro pianeta.
"Se questo è una specie di primo contatto pacifico, perché mandarne 12? Perché non solo uno?"
La paura che gli alieni non vengano in pace è sovrana alla possibilità che non tutti gli esseri viventi abbiano cattive intenzioni.
"La lingua è il fondamento della civiltà, è il collante che tiene insieme un popolo, è la prima arma che si sfodera in un conflitto". Grazie a questa sua convinzione, Luise riesce ad avere un approccio diverso rispetto agli altri siti che si occupano di capire che intenzioni hanno questi esseri venuti dallo Spazio.
La sua dedizione alla comunicazione la porta ad essere coinvolta nell'ipotesi Sapir–Whorf, conosciuta anche come "ipotesi della relatività linguistica", che afferma che lo sviluppo cognitivo di ciascun essere umano è influenzato dalla lingua che parla. Nella sua forma più estrema, questa ipotesi assume che il modo di esprimersi determini il modo di pensare. Louise, inizia a pensare in modo diverso. Gli extraterrestri, soprannominati ectapodi,non hanno correlazione tra ciò che scrivono e cio' che dicono perché utilizzano una scrittura che è simasiografica, non lineare, cioè veicola un significato e non rappresenta un suono. Ma nonostante i suoi progressi, i potenti restano scettici e rammentano gli orrori commessi nella storia degli uomini:
"Ricordi come è andata con gli aborigeni? Una razza più avanzata li ha quasi sterminati".
Difficile credere che si possa collaborare per migliorare la propria esistenza come: "quando due fanno un patto ed entrambi ne traggono un vantaggio:
Questo nuovo modo di interpretare, di vedere le cose, di pensare alimenta la speranza di poter colmare le lacune scientifiche e filosofiche cambiando il modo di guardare gli eventi, osservare da un punto di vista diverso nei modi a noi usuali, nel caso di questa storia, una nuova interpretazione dello scorrere del Tempo.
Di temi analizzati in questo capolavoro, in realtà ve ne sono molti.
Difficile per me scegliere tra i due numeri uno degli ultimi decenni, Arrival ed Interstellar.
Oltre all'importanza della comunicazione, alla collaborazione tra popoli e razze, alla visione più ampia della realtà che ci circonda (e sî, le tematiche trattate sono diverse e affrontate tutte in contemporanea)c'è anche il bisogno di amore di una madre a tutti i costi, nonostante ciò porterà sofferenza. Sentimento , questo, che viene adoperato dal regista per mostrare la nuova comprensione del tempo. L'amore per la figlia Hannah, nome palindromo, lo stesso modo in cui gli eptapodi considerano il tempo.
"E così Hannah, è qui che è iniziata la tua storia: il giorno in cui loro se ne vanno"
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gianluca sforza
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mercoledì 23 dicembre 2020
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bellissimo
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Considero Arrival un capolavoro. Poi ognuno può dire la sua, ma la critica che si rifaccia a Interstellar per la concezione del tempo non la capisco. E' un film tratto da un raccondo di fantascienza degli anni 90 che segue fedelmente. Oltre a guardare film, magari leggete pure.
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jeanclaude17
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sabato 12 settembre 2020
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un film basato sul nulla!
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Sono un grande appassionato di fantascienza ed ho guardato il film con notevoli aspettative, speranze miseramente deluse, un film piatto, lento, che non va in alcuna direzione, criticabile a mio modo di vedere anche la scelta degli attori, si salva il solo Forest Whitaker, ma l'attrice protagonista ed il coprotagonista maschile sono attori di una insulsaggine assoluta, nella sostanza mi sono dovuto mettere i classici stecchini agli occhi per rimanere sveglio, ma... una noia mortale, purtroppo ancora una volta devo rassegnarmi al fatto che la buona fantascienza degli Spielberg e dei Cameron è merce sempre molto rara...
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giuseppetoro
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lunedì 7 settembre 2020
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bellino
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Film particolare difficile da interpretare. Lungo ed a volte noioso...
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luigi
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domenica 10 maggio 2020
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fa dormire...
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Film di una lentezza atroce, soporifero, non si capisce cosa siano venuti a fare sulla Terra gli alieni, quale sia l'aiuto che chiedono e che danno, rapidamente ci ha pensato il mio cervello a chiudere i contatti con una bella dormita sul divano...
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hulk1
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lunedì 9 marzo 2020
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arrivano i nostri
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Il film si apre con il classico rastrellamento degli scienziati da parte di un ufficale dell'esercito, nero come il politicamente corretto impone, in questo caso alla nostra scienziata non va molto a genio la chiamata patriottica, mi faceva ben sperare, è mai possibile che dottoroni, scienziatoni del genere non avessero sviluppato nessuna coscienza critica nei confronti dei guerrafondai fascistoidi imperialisti , invece poi si lascia convincere, con un mezzo ricatto, una botta al cerchio ed una alla botte.
Si continua con il nero , che come vuole zio tom, i neri nel cinema USA sono nergri, o criminali, oppure francescani, si rivela appunto il più ragionevole, il più democratico, il più equilibrato della compagine.
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Il film si apre con il classico rastrellamento degli scienziati da parte di un ufficale dell'esercito, nero come il politicamente corretto impone, in questo caso alla nostra scienziata non va molto a genio la chiamata patriottica, mi faceva ben sperare, è mai possibile che dottoroni, scienziatoni del genere non avessero sviluppato nessuna coscienza critica nei confronti dei guerrafondai fascistoidi imperialisti , invece poi si lascia convincere, con un mezzo ricatto, una botta al cerchio ed una alla botte.
Si continua con il nero , che come vuole zio tom, i neri nel cinema USA sono nergri, o criminali, oppure francescani, si rivela appunto il più ragionevole, il più democratico, il più equilibrato della compagine.
Pagato il pedaggio alla retorica ed alla possibilità di lavorare da parte dell'autore ,pensavo che il film decollasse, invece tutto si riduce ad una messa in scena gelidamente perfetta, Willeneuve ottimo regista , si rifà a Kubrick, Incontri ravvicinati, lasciamo perdere l'insulso pomoposo e vuoto Nolan e li si ferma.
Una macchina spettacolare liscia , levigata priva di qualsiasi mordente, volutamente neutra, fatta per piacere un poco a tutti, un tentativo di sci fi matura, mi riferisco sempre a Kubrick ovviamente, ma che si perde nelle buone intenzioni.
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domenica 8 marzo 2020
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bellissimo
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Sono rimasta senza fiato fino all'ultimo secondo. Fa vedere!
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elibook
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lunedì 25 novembre 2019
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arrival.
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Amy Adams !!, quando la recitazione scompare per lasciare posto alla magia dell'anima. Gran film nessun dubbio, originale, quasi geniale, questa non e' fantascienza ma forse uno dei volti che la vita non terrestre potrebbe avere. Pace, intelligenza, dolore, sentimenti, la vita se evoluta non puo' prescindere da queste fondamentali peculiarita'. La gravita' che muta all'interno del monolite ..., significa che l'oggetto ha una massa infinitamente piu' densa della Terra, la scrittura, la fotografia, meraviglioso e imperdibile ...
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