La famiglia è arcobaleno l'adolescenza un po' più opaca
di Federica Lamberti Zanardi Il Venerdì di Repubblica
Sara ha 13 anni, sente che il suo corpo cambia, ha paura di non essere accettata dai compagni, deve fare i conti coi genitori separati e la scuola che non le piace più. Però ha una bella famiglia, un po' speciale. Vive con la sorellina, la madre e la sua compagna. Sono quattro donne serene. Ma l'adolescenza come sempre rompe equilibri e crea conflitti. Così il pregiudizio latente della società diventa un pretesto per attaccare Sara e la sua famiglia. Il padre, infatti, userà il suo malessere adolescenziale per chiedere la custodia delle figlie e toglierle alla madre, colpevole di aver scelto di vivere la sua vita.
Rara. Una strana famiglia (dal 13 ottobre nelle sale italiane) è la bella operara prima della regista cilena Pepa San Martin, premiata al Fastival di Berlino e a quello di San Sebastian. Lo sguardo della regista sulle famiglie arcobaleno fa riflettere con dolcezza e intelligenza sulla questione più spinosa: che cosa pensano delle loro famiglie i figli delle coppie omosessuali? Saranno capaci, una volta usciti dalla purezza dell'infanzia, di affrontare i pregiudizi sociali?
Da Il Venerdi, 7 ottobre 2016
di Federica Lamberti Zanardi, 7 ottobre 2016
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