francesca
|
martedì 27 agosto 2019
|
andrò a vederlo!
|
|
|
|
Una storia romantica tutta al femminile e una storia di rivincita.
Sono contenta che stia per uscire :)
|
|
[+] lascia un commento a francesca »
[ - ] lascia un commento a francesca »
|
|
d'accordo? |
|
francesco2
|
domenica 7 luglio 2019
|
esercizio di -discreto- stile
|
|
|
|
Ritorna il regista di « Old Boy , ma stavolta convince di meno.
A distanza di oltre un decennio, quella miscellanea di violenza ultracruda e poeticita quasi nostalgica -Old Boy, negli USA, designa l’EX ALUNNO di una scuola- sembra decisamente affievolita. Non manca nella prima parte un’ironia mordace, mettendo in scena un (tentativo di) imbroglio che forse, in fondo, non viene neanche “giudicato”. La cosa funziona abbastanza bene, nonostante svolgimento e sceneggiatura non aggiungano nulla di nuovissimo.
Nella “giustizia”, tuttavia, forse nel mondo nel sempre, chi di imbroglio ferisca di imbroglio perisce.
[+]
Ritorna il regista di « Old Boy , ma stavolta convince di meno.
A distanza di oltre un decennio, quella miscellanea di violenza ultracruda e poeticita quasi nostalgica -Old Boy, negli USA, designa l’EX ALUNNO di una scuola- sembra decisamente affievolita. Non manca nella prima parte un’ironia mordace, mettendo in scena un (tentativo di) imbroglio che forse, in fondo, non viene neanche “giudicato”. La cosa funziona abbastanza bene, nonostante svolgimento e sceneggiatura non aggiungano nulla di nuovissimo.
Nella “giustizia”, tuttavia, forse nel mondo nel sempre, chi di imbroglio ferisca di imbroglio perisce. Potrebbe essere il punto di svolta; ma, dopo quel colpo di scena clamoroso, la vicenda si autoppiattisce in un racconto di “quello che srebbe potuto avvenire, con momenti persino stucchevoli. A lla fine appareun uomoa nziano, ed efferato, che avremmo potuto benissimo vedere nello stesso “Old Boy”.
Mi spiace che il film non abbia trovato un distributore in Italia, ma non che la Giuria di Cannes, tre o quattro anni fa, non l’abbia preso in considerazione.
NB Rettifico: ho letto su MyMovies che ora esce anche in Italia.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a francesco2 »
[ - ] lascia un commento a francesco2 »
|
|
d'accordo? |
|
andrej
|
martedì 31 gennaio 2017
|
un thriller erotico di rara eleganza
|
|
|
|
Questo film e’ un thriller psicologico-erotico di altissimo livello e, a mio parere, un autentico capolavoro: visivamente elegantissimo e meravigliosamente interpretato, diretto e montato, trova ulteriori punti di forza in un'ottima sceneggiatura e nella perfetta sinergia tra una magnifica fotografia e una colonna sonora di grande effetto. La storia e’ drammatica, appassionante e molto ben costruita e coinvolge lo spettatore in un crescendo di tensione assicurato anche da ripetuti ed efficaci colpi di scena, che, grazie al cielo, non sono gratuiti, fini a se stessi e improbabili come spesso accade in tanti altri thriller di livello qualitativo inferiore ma, al contrario, risultano sempre credibili e pertinenti.
[+]
Questo film e’ un thriller psicologico-erotico di altissimo livello e, a mio parere, un autentico capolavoro: visivamente elegantissimo e meravigliosamente interpretato, diretto e montato, trova ulteriori punti di forza in un'ottima sceneggiatura e nella perfetta sinergia tra una magnifica fotografia e una colonna sonora di grande effetto. La storia e’ drammatica, appassionante e molto ben costruita e coinvolge lo spettatore in un crescendo di tensione assicurato anche da ripetuti ed efficaci colpi di scena, che, grazie al cielo, non sono gratuiti, fini a se stessi e improbabili come spesso accade in tanti altri thriller di livello qualitativo inferiore ma, al contrario, risultano sempre credibili e pertinenti. Anche le scene erotiche, oltre ad essere molto eleganti, raffinate e sensuali, sono perfettamente integrate nella vicenda e funzionali al suo svolgimento. Cosa insolita per un film cosi' lungo, la pellicola si mantiene costantemente su livelli espressivi altissimi, riuscendo cosi a trasmettere grandi emozioni alla sua prima visione e a lasciare nello spettatore un vivo desiderio di visioni successive.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andrej »
[ - ] lascia un commento a andrej »
|
|
d'accordo? |
|
jacopo b98
|
mercoledì 4 gennaio 2017
|
film straordinario, ancora senza una distribuzione
|
|
|
|
Nella Corea degli anni ’30, occupata dai giapponesi, la giovane Sook-hee (Tae-ri Kim) si accorda con un giovane truffatore di origini contadine (Ha) per raggirare una ricca ereditiera giapponese, lady Hideko (Min-hee Kim). Lui si fingerà un conte nel tentativo di sposarla, lei si farà assumere come cameriera e cercherà di convincere la nobildonna a cedere alle avances del complice. Il complesso piano trascinerà tutti i personaggi in un vischioso vortice di segreti celati, violenza e sensualità. Park, senza dubbio il maggior autore del cinema coreano moderno, adatta con Seo-kyung Chung il romanzo inglese Ladra di Sarah Waters, e lo trasporta dall’Inghilterra vittoriana alla Corea occupata, cogliendo così l’occasione per abbinare al supremo esercizio stilistico ed estetico, una stratificata riflessione di natura storico-politica sul rapporto tra Corea e Giappone.
[+]
Nella Corea degli anni ’30, occupata dai giapponesi, la giovane Sook-hee (Tae-ri Kim) si accorda con un giovane truffatore di origini contadine (Ha) per raggirare una ricca ereditiera giapponese, lady Hideko (Min-hee Kim). Lui si fingerà un conte nel tentativo di sposarla, lei si farà assumere come cameriera e cercherà di convincere la nobildonna a cedere alle avances del complice. Il complesso piano trascinerà tutti i personaggi in un vischioso vortice di segreti celati, violenza e sensualità. Park, senza dubbio il maggior autore del cinema coreano moderno, adatta con Seo-kyung Chung il romanzo inglese Ladra di Sarah Waters, e lo trasporta dall’Inghilterra vittoriana alla Corea occupata, cogliendo così l’occasione per abbinare al supremo esercizio stilistico ed estetico, una stratificata riflessione di natura storico-politica sul rapporto tra Corea e Giappone. Park infatti fa un film sul senso di inferiorità che pervade la società coreana, posta di fronte a quella giapponese. “L’uomo coreano è insignificante, brutto, il giapponese è bello, superiore.” dice in una scena lo zio Kouzuki, che infatti ha ripudiato la moglie coreana (che è divenuta la sua governante), per sposare una donna giapponese che non ama, pur di riuscire nell’intento di lasciarsi alle spalle le sue origini “inferiori”, e risorgere uomo nuovo, figlio del paese del Sol Levante. È il ritratto di un popolo frustrato, che evidentemente ancor oggi fatica a lasciarsi alle spalle questo senso d’inferiorità. Ma ancor più che questo abbiamo dei coreani che tentano di diventare giapponesi, di assumerne il rango sociale, in un momento storico in cui il Giappone opprime la Corea: il loro non è un atto di ribellione all’invasore, bensì solo una mossa di scalata sociale, disposti a tutto, persino a rinnegare le proprie origini e la propria patria, pur di effettuare lo scatto di classe. La Corea manca, evidentemente, di una coscienza nazionale, stato ancora troppo giovane ed influenzato dai colossi vicini. Oltre a tutto questo il film è dotato di un’interessantissima struttura narrativa: diviso in due atti e un epilogo, nei primi due il regista racconta la stessa storia. Nel primo ci narra la trama in maniera palesemente insensata e lacunosa, nella seconda riparte da capo e va a tappare i buchi, a leggere ciò che è rimasto velato tra le righe. La prima ci racconta una storia emozionante, la seconda dà un senso alle emozioni, alle reazioni emotive dei personaggi. Immenso, come di consueto, il lavoro di costruzione delle inquadrature: ogni singola immagine è un quadro che andrebbe contemplato a sé per coglierne la perfezione formale e tutti i simbolismo insiti in essa. Visivamente debordante: la telecamera di Park fluttua, trasportata da immensi dolly, si libbra in alto, deforma la realtà con colossali grandangoli, senza alcun ritegno o pudore, in un esercizio di stile svergognato, che non si preoccupa di essere coerente, ma solo di essere sempre e comunque grandioso e innovativo, a ogni immagine, a ogni movimento di macchina. La fotografia sfrutta l’intera palette di colori, le musiche riempiono le sequenze del film (specie le magnifiche scene erotiche) in maniera sublime, i costumi e le scenografie sono sfarzosi, i dialoghi raffinati, la gestualità sottolineata e dilatata nel tempo, i nudi delle attrici sono statuari. Tutto è fatto in maniera tale da far godere lo spettatore del massimo spettacolo cinematografico possibile. Indimenticabili le due protagoniste, di bravura e bellezza senza pari. Si esce dalla visione soddisfatti, ubriacati da un tripudio visivo assoluto, stimolati da un film intenso, complesso e stratificato. Park Chan-Wook ha colpito ancora, e noi non possiamo che applaudire di fronte alla maestria di uno dei più interessanti, originali ed estremi cineasti moderni. In concorso a Cannes 2016, è rimasto ingiustamente a bocca asciutta. In Italia, ovviamente, non c’è ancora l'ombra di una distribuzione all’orizzonte. VOTO 9
[-]
[+] concordo su tutto
(di andrej)
[ - ] concordo su tutto
[+] grazie jacopo!
(di emanuelas)
[ - ] grazie jacopo!
|
|
[+] lascia un commento a jacopo b98 »
[ - ] lascia un commento a jacopo b98 »
|
|
d'accordo? |
|
maurizio d
|
sabato 17 dicembre 2016
|
montaggio disastroso e geniale
|
|
|
|
Avete mai letto l'Ulysse di Joice?
Le vicende vengono continuamente destrutturate e rimontate;
gli assunti precedenti vengono di continuo smentiti e messi in discussione.
Cinema cubista? cinema della destrutturazione ?
La storia narrata si scompone e si ricompone sotto i vostri occhi fino alla nausea
(alcuni spettatori vanno via prima della fine)
Film dadaista? il regista provoca il pubblico con scene che ne urtano certo la sensibilità
talora un po gratuite
C'è erotismo nel film? forse sado-erotismo ma non erotismo carnale.
Il montaggio è disastroso o geniale? A mio avviso l'autore avrebbe potuto risparmiarsi
almeno un quarto delle scene
Film tappezzeria? sono daccordo con E.Sacchi la fotografia è deliziosa , i giardini zen
l'arredamento , i paesaggi sono la cosa più bella del film.
[+] concordo totalmente
(di francesco2)
[ - ] concordo totalmente
|
|
[+] lascia un commento a maurizio d »
[ - ] lascia un commento a maurizio d »
|
|
d'accordo? |
|
|