shingo tamai
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giovedì 1 dicembre 2016
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i sogni son desideri di felicità
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Come ci ricorda il buon Barnaba, i sognatori sono un esempio per chi non sogna più e complessivamente tutto il film ruota intorno all'assunto che abbiamo sempre un'altra occasione per ricominciare.
Questo accade ai protagonisti ,che reduci da esperienze non molto positive, si sosterranno reciprocamente per risollevare le proprie sorti.
Non è un buonismo scontato,questo di Assisi,ed è un merito,tuttavia la sceneggiatura non raggiunge la virtù dei sentimenti esposti,intrisa forse di una forzata comicità che stenta talvolta a decollare.
Gli attori fanno simpatia e sono tutti apprezzabili,ci mancherebbe altro,ma alcune gags le avrei accuratamente evitate.
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Come ci ricorda il buon Barnaba, i sognatori sono un esempio per chi non sogna più e complessivamente tutto il film ruota intorno all'assunto che abbiamo sempre un'altra occasione per ricominciare.
Questo accade ai protagonisti ,che reduci da esperienze non molto positive, si sosterranno reciprocamente per risollevare le proprie sorti.
Non è un buonismo scontato,questo di Assisi,ed è un merito,tuttavia la sceneggiatura non raggiunge la virtù dei sentimenti esposti,intrisa forse di una forzata comicità che stenta talvolta a decollare.
Gli attori fanno simpatia e sono tutti apprezzabili,ci mancherebbe altro,ma alcune gags le avrei accuratamente evitate.
Pallonate nei testicoli,"pucchiacchella",svenimenti,la scena dell'invito al matrimonio,la lavatrice,etc.etc. a mio avviso hanno finito per svilire l'essenza del film che aveva tanti altri temi interessanti da poter snocciolare,come scritto nelle prime righe di questa recensione.
Stiamo parlando tuttavia di un'opera prima e "spezzare le reni"ad Assisi sarebbe pura crudeltà.
Attendo con fiducia la sua prossima opera.
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katniss_10
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mercoledì 30 settembre 2015
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la napoli di assisi convince e fa ridere!
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Visto in anteprima a Napoli, il film mi è piaciuto molto perchè va in scena una commedia fresca, leggera, a tratti delicata e con attori degni di questo nome. Protagonista d’eccezione è Napoli, la sua indiscussa e controversa bellezza che incuriosisce e attrae anche chi vorrebbe esserle indifferente.
Il pregio più grande di questa narrazione è forse che per una volta si mette da parte la Napoli della camorra per raccontare una città diversa, che esiste al di sopra della sottocultura del malaffare e che non la teme, anzi gli è indifferente. È la Napoli antica, quella del sole non solo meteorologico (perché è vero che a Napoli non piove mai), ma di una popolazione che se glielo chiedi ma anche no, un posto per ripararti dalle intemperie della vita lo trova sempre.
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Visto in anteprima a Napoli, il film mi è piaciuto molto perchè va in scena una commedia fresca, leggera, a tratti delicata e con attori degni di questo nome. Protagonista d’eccezione è Napoli, la sua indiscussa e controversa bellezza che incuriosisce e attrae anche chi vorrebbe esserle indifferente.
Il pregio più grande di questa narrazione è forse che per una volta si mette da parte la Napoli della camorra per raccontare una città diversa, che esiste al di sopra della sottocultura del malaffare e che non la teme, anzi gli è indifferente. È la Napoli antica, quella del sole non solo meteorologico (perché è vero che a Napoli non piove mai), ma di una popolazione che se glielo chiedi ma anche no, un posto per ripararti dalle intemperie della vita lo trova sempre.
Assisi si è scelto benissimo il suo cast (Valentina Corti stupenda e ernesto Lama una rivelazione) e ha curato anche le musiche altrettanto bene. Louis Siciliano Alue fa il suo dovere e regala davvero un pezzetto di Napoli a chi è disposto ad ascoltare.
Detta in breve: Se vi piacciono le commedie italiane volgari, bigotte o stupende, questo film non fa per voi! Se avete voglia di ridere con tutta la famiglia, andateci a colpo sicuro
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archipic
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giovedì 15 ottobre 2015
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una commedia assai garbata
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Molto garbata e godibile questa commedia di esordio di Sergio Assisi; il film pur non possedendo forti elementi di comicità, possiede un continuo spirito rilassato e spiritoso che lo rende di visione assai piacevole. Gli elementi di forza sono condensati nella recitazione, sempre molto sobria, mai eccessiva e che non cade nei facili eccessi becero-volgari a cui certi tipi di commedia ci hanno, purtroppo, abituato; nella fotografia, molto belle gli esterni, in special modo per la resa cromatica dei colori; e nella colonna sonora, belle le atmosfere jazz che ben si accompagnano alla storia. La storia offre spunti simpatici ed anche qualcuno di riflessione ma, soprattutto, ci offre una visione di Napoli finalmente non stereotipata e molto vera.
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Molto garbata e godibile questa commedia di esordio di Sergio Assisi; il film pur non possedendo forti elementi di comicità, possiede un continuo spirito rilassato e spiritoso che lo rende di visione assai piacevole. Gli elementi di forza sono condensati nella recitazione, sempre molto sobria, mai eccessiva e che non cade nei facili eccessi becero-volgari a cui certi tipi di commedia ci hanno, purtroppo, abituato; nella fotografia, molto belle gli esterni, in special modo per la resa cromatica dei colori; e nella colonna sonora, belle le atmosfere jazz che ben si accompagnano alla storia. La storia offre spunti simpatici ed anche qualcuno di riflessione ma, soprattutto, ci offre una visione di Napoli finalmente non stereotipata e molto vera. In conclusione, un film che merita di essere visto, una produzione che merita di essere incoraggiata, sperando che abbia la possibilità di ripresentarsi sugli schermi.
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