Maya è donna felicemente sposata e madre di due bambini. È una coreografa di successo e tutto sembra essere perfetto... ma la sua vita è una menzogna. La sua famiglia, e tutti intorno a lei, ignorano un doloroso passato nascosto... Recensione ❯
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Un viaggio costellato di dolcezza, poesia, umorismo, amore e soprattutto di speranza. Espandi ▽
Quando il medico gli annuncia che a sua madre restano poche settimane di vita, Sylvain Biegeleisen decide di condividere con lei i suoi ultimi istanti. Dopo tutti gli addii e le lacrime versate, contro ogni aspettativa e previsione medica, questa 94enne con lo spirito da ventenne reagisce e si aggrappa alla vita con gioia e ottimismo. Un inno all'amore e alla speranza che non conoscono eta`. Recensione ❯
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Padre e figlio si scontrano sulla gestione dell'attività di famiglia. L'arrivo dello zio dall'America creerà altri problemi. Espandi ▽
Yitzhak gestisce l'allevamento di tacchini che il padre ha creato dopo essere emigrato dall'Iran a Israele. Quando il figlio Moti compie tredici anni, Yitzhak gli insegna l'arte del commercio sperando che questi continui la tradizione di famiglia. A Moti però piace riparare le macchine e si ribella alla volontà del padre. La moglie Sarah cerca di sdrammatizzare mentre il nonno spinge il figlio ad avere la mano ferma con il nipote. L'arrivo dello zio Darius dall'America innescherà una catena di eventi che minacceranno l'armonia familiare. Recensione ❯
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Naama Barash è una diciasettenne israeliana con una passione per alcol e droghe. Sempre in giro con le sue amiche, Naama cerca di ignorare i problemi che rendono la sua una famiglia oppressiva. Nonostante i continui tentativi di riconciliazione da parte della madre, a dominare la vita domestica è il padre Gidon, razzista e sessista, in perenne conflitto con la moglie, con Naama e con l'indipendente sorella maggiore Liora, arruolata nell'esercito. Nonostante la giovane età Naama sa già cosa le piace: senza alcun dubbio le ragazze. Quando a scuola arriva la bionda Dana, con un sopracciglio verde e qualche tatuaggio, capisce che non avrà pace finché non sarà sua. Ma prima dovrà scoprire che fine ha fatto Liora, misteriosamente scomparsa nel nulla. Recensione ❯
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Vladi Antonevicz nel 2007 vede su Youtube uno shockante video virale dal titolo «Decapitazione di un daghestano e di un tagiko» a opera di naziskin russi, creduto "dalla rete" un falso fino a quando un giovane non riconosce in una delle due vittime suo fratello... L'inchiesta della polizia s'insabbia, confermando la fondatezza delle denunce degli attivisti per i diritti umani sulla corruzione delle forze dell'ordine russe, che agevola
il prosperare di queste formazioni di estrema destra.
Due anni dopo, il regista - ebreo - decide di infiltrarsi per sei lunghi anni in uno di questi gruppi di neo nazisti e mostrare al mondo le atrocità compiute quotidianamente nella totale impunità, e con la collusione di Putin. Recensione ❯
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Uno sposo viene posseduto da uno spirito durante la celebrazione del suo matrimonio, in questa intensa rivisitazione della leggenda ebraica del "dybbuk". Espandi ▽
Uno sposo viene posseduto da uno spirito durante la celebrazione del suo matrimonio in questa intensa rivisitazione della leggenda ebraica del "dybbuk". La colonna sonora del film include alcune partiture di Krzysztof Penderecki, il più famoso compositore moderno polacco. Ultimo, straordinario film di uno dei talenti del giovane cinema polacco prematuramente scomparso. Recensione ❯
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Una serie tv di Maria Feldman, Leora Kamenetzky e Amit Cohen. Espandi ▽
Una bomba esplode all'apertura di un oleodotto tra Israele e Turchia. L'indagine si concentra su tre sospetti, cambiando la vita delle loro famiglie inconsapevoli. Tutto quello che una volta era familiare scompare. Recensione ❯
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Una serie tv incentrata sulle contraddizioni del conflitto israelo-palestinese. Espandi ▽
La serie tv Fauda (parola araba per dire Caos) racconta la storia da entrambi i lati del conflitto israelo-palestinese. Doron, un comandante di un'unità israeliana sotto copertura, e il suo team, operando all'interno dei territori palestinesi sono a caccia di un'attivista di Hamas Abu-Ahmed. Dall'altra parte della barricata, la tragica vita di Abu-Ahmed e la sua famiglia, e le ragioni del loro crescente odio nei confronti di Israele. Passo inarrestabile, concentrazione drammatica, azione e ruvido realismo: una scoperta. Recensione ❯
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Per la prima volta una telecamera entra a stretto contatto con i coloni ebraici che abitano nell'avamposto illegale di Havat Gilad. Via via che le pressioni internazionali e del governo israeliano si fanno sentire, la comunità diventa sempre più animata da una forte devozione religiosa e da grande fervore sionista. Nonostante gli scontri quotidiani con i palestinesi che abitano nella zona e con le autorità israeliane, il gruppo è più che mai determinato a rimanere su quella terra. Recensione ❯
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Il film fa parte della selezione di Special Screenings della 68a edizione del festival di Cannes. Espandi ▽
Uri cammina per Monte Carmel e si dirige a prendere una nave per partire e lasciarsi dietro alle spalle la sua vita difficile: si è ribellato al servizio militare e ora rischia di essere rinchiuso in carcere. Sullo stesso monte c'è Moshe, un uomo molto stanco che vorrebbe cambiare vita e lavoro. La montagna serberà per loro un destino inaspettato. Recensione ❯
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Hotline: un'impresa che fa incontrare cuori solitari? No: un'associazione umanitaria di Tel Aviv, finanziata privatamente, che aiuta i rifugiati e gli immigrati in Israele. Gente senza diritti, molto spesso colpita da leggi che prevedono il carcere per chi è privo di visto, o da norme come quella Anti-Infiltrazione. Pratiche e carte bollate, visite e aiuto legale ai prigionieri, sostegno concreto, innanzitutto economico: sono queste le armi con cui si batte Hotline per affermare i diritti che ogni democrazia dovrebbe garantire. Un quadro scioccante di umanità negata che descrive una realtà spietata, utilizzando una logica narrativa cruda e diretta. Recensione ❯
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Ai limiti del reale, un incubo perde la connotazione terrorifica per trasformarsi nel desiderio più recondito della protagonista. Commedia drammatica, Israele2015. Durata 72 Minuti.
Mira Segal si sveglia di soprassalto, e si lascia sfuggire un grido, notando che il marito Benny è scomparso. Quel che è successo a Benny è riconducibile al sogno di Mira. Passato lo shock iniziale, la donna comincia a cercarlo tappezzando la città con manifesti raffiguranti il volto del marito. Nel frattempo i mesi passano, ma Benny non torna. A poco a poco, Mira sembra trarre qualche soddisfazione dalla situazione.
Il film crea un'atmosfera che assume dimensioni oniriche, in cui i limiti tra sogno e realtà sono talmente labili da essere confusi con i livelli di percezione della protagonista. Gradualmente, l'incubo di Mira si trasforma in un sogno che vorrebbe fosse vero. L'intensità con cui viene percepita la vita di tutti i giorni, le impostazioni quasi bizzarre, le prospettive insolite colte dalla Macchina da presa, l'accelerazione e i rallentamenti nello svolgimento della narrazione e l'uso parsimonioso di una colonna sonora composta appositamente per il film, sono gli strumenti con i quali lavora Idan Haguel, strumenti che trovano nel film la forma d'arte più appropriata per rappresentare ciò che accade nei sogni. Recensione ❯
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Due ragazze americane sono vittime di un'apocalisse nella città di Gerusalemme. Espandi ▽
Due ragazze americane in vacanza in Israele incontrano uno studente di antropologia e decidono di andare insieme a lui a Gerusalemme, durante lo Yom Kippur. La sera in cui arrivano nella città, si scatena l'apocalisse: alcune superstizioni e leggende ataviche si incrociano e innescano l'inferno. Recensione ❯
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Una nuova generazione di giovani arabi alla ricerca della normalità attraverso l'amore per la musica. Espandi ▽
Junction 48 è la storia d'amore tra due giovani ballerini hip-hop palestinesi, che usano la loro musica per combattere sia contro l'oppressione esterna della società israeliana che contro la repressione interna della propria comunità conservatrice. Una nuova generazione di giovani arabi alla ricerca della normalità, attraverso l'amore per la musica. Recensione ❯
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Progetto di impostazione teatrale, che fallisce quando insegue il favore del pubblico e lo trova quando pare farne a meno. Drammatico, Israele, Francia2015. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I conflitti del Medio Oriente e la speranza di pace in na commedia sulla fratellanza popolata da fantasmi. Espandi ▽
1995, Atlit, Israele. Cali torna nella casa dove ha trascorso le vacanze della sua infanzia, a un'ora di strada a Tel Aviv, e ritrova la sorella maggiore, Darel, e la minore, Asia. I genitori sono morti e la casa va risistemata e venduta. Affiorano, nel tempo trascorso insieme dalle tre donne, i dubbi, i fantasmi, gli storici motivi di litigio e il desiderio di dirsi l'amore reciproco a lungo rimandato. Attorno, la pace sembra per la prima volta a portata di mano, ma il 4 novembre riscriverà completamente lo stato d'animo del Paese e la decisione delle tre sorelle. Recensione ❯
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