Ispirato ad una storia vera, questa incredibile epopea ha dato spunto agli artisti Amira Daoudi e Seppe Van Den Berghe di dare vita ad una graphic novel, che prende le mosse dal lungometraggio animato stesso. Espandi ▽
1914, Buenos Aires. Jean Mordant trionfa nel campionato mondiale di lotta. Nel frattempo dall'altra parte dell'Atlantico, in un buio vicolo della città occupata di Ostende, sua figlia Mimi subisce un abuso da parte di una pattuglia di soldati tedeschi. Tornato a casa e venuto a sapere dell'accaduto, Jean giura di vendicare questo enorme disonore. Si arruola così nel mitico battaglione belga ACM ("Autos-Canons-Mitrailleuses", il primo nel suo genere) e parte, assieme al proprio allenatore Victor e al nipote Guido, per la Grande Guerra.