Il regista si domanda perché l'artista Kudzanai Chiurai, attore nel suo film, non sia in grado di sentirsi libero di dipingere solo fiori o cose simili. Perché l'artista africano, in un universo sempre più globalizzato, sente sempre la responsabilità di "rincorrere" l'Occidente invece di seguire i suoi propri percorsi? Si libererà mai dalla necessità di rappresentare il loro popolo in ogni suo respiro?