Le avventure al museo si spostano a Londra
di Roberto Nepoti La Repubblica
Il prototipo di Notte al museo , commedia soprannaturale destinata a diventare franchise, uscì nel 2007. Il guardiano Ben Stiller vi scopriva le attività che si svolgevano nottetempo nel Museo di Storia Naturale di New York, dove statue e vecchie ossa prendevano vita per magia. Se il seguito del 2009 non aggiungeva granché, la terza puntata, invece di spremere un minimo di idee, si limita a cambiare museo, trasportando tutta la compagnia (Larry, il presidente Roosevelt, Attila...) al British Museum di Londra. La magica tavoletta egizia di Ahkmenrah va deteriorandosi, con esiti imbarazzanti sulle creature che si animano di notte: perciò bisogna salvarne la magia. Tutta qui, la trama. La trasferta londinese fa da pretesto a una serie di gag non troppo divertenti, con personaggi addizionali come Sir Lancillotto, un T-Rex e una invadente guardiana inglese. Il tutto in una commedia per famiglie di bocca buona, dove i talenti di Stiller, Robin Williams, Owen Wilson sono crudelmente sottoutilizzati. Se la terza puntata sarà l'ultima ce ne faremo una ragione.
Da La Repubblica, 29 gennaio 2015
di Roberto Nepoti, 29 gennaio 2015