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simone d
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domenica 15 febbraio 2015
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emozionante!
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SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTA’
“I have a dream…” è uno degli aforismi che ha reso immortale quell’icona di non violenza e uguaglianza qual’è Martin Luther King, e che tanto bene è stato interpretato dal quasi sconosciuto (opinione personale) David Oyelowo. La pellicola, a tratti, risulta essere un po’ troppo politica e quindi di non semplice comprensione da chi della storia afroamericana sa poco o nulla. Al contempo risulta essere fortemente realistica e cruda nel mostrare le scene di violenza tra manifestanti e forze dell’ordine: lo spettatore non potrà certo resta
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SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTA’
“I have a dream…” è uno degli aforismi che ha reso immortale quell’icona di non violenza e uguaglianza qual’è Martin Luther King, e che tanto bene è stato interpretato dal quasi sconosciuto (opinione personale) David Oyelowo. La pellicola, a tratti, risulta essere un po’ troppo politica e quindi di non semplice comprensione da chi della storia afroamericana sa poco o nulla. Al contempo risulta essere fortemente realistica e cruda nel mostrare le scene di violenza tra manifestanti e forze dell’ordine: lo spettatore non potrà certo restare immune dagli effetti di tale immagini, ed è giusto così! Perché Selma travalica i semplici tratti cinematografici, Selma è storia e attualità al tempo stesso, Selma deve essere mostrato nelle scuole perchè è lì che germoglia la xenofobia, Selma è lo strumento per l’integrazione sociale e per screditare tutti gli scellerati che, nell’ottica italiana, godono a vedere un barcone rovesciato nel Mar di Sicilia! Non guardate Selma come film fine a sé stesso, guardatelo e provate a trarne la morale:” We have a dream!"
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flaw54
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venerdì 13 febbraio 2015
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un film solido
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Un bel film. : solido, emozionante, ben recitato. Indubbiament c'è molto di rivisto e risaputo, ma l'argomento rende tutto ciò necessario e , nonostante tutto, il film in molte parti riesce ad emozionare e a colpire al cuore lo spettatore. Il messaggio è chiaro: nessuno deve dimenticare.
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primissimavisione
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venerdì 13 febbraio 2015
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selma è un città ma anche gran bel film
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Non conoscevo questa regista Afroamericana che aveva già vinto il Sundace, è stata una bella scoperta.
Film storico che narra le lotte degli afroamericani per i diritti civili.
Sicuramente non vi lascerà indifferenti.
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goldy
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giovedì 12 febbraio 2015
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per il pubblico americano
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. Il cinema americano già da qualche anno ha iniziato un percorso alla scoperta dei momenti fondamentali che hanno caratterizzato la storia dellla conquista dei diritti per le persone di colore. Da Lincoln, a 12 anni schiavo, a Django Unchained, film che hanno finalmente squarciato realtà drammatiche che per troppo tempo sono rimaste sconosciute al grande publico americano. Il film non ha particolari meriti cibnematogtafici per la regia piatta e una narrazione con pochi sussulti emotivi ma assolutamente secondaria la sottolineatura estetica rispetto alla primaria importanza di consapevolizzare il grande pubblico americano su un aspetto mortificante della loro storia.
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. Il cinema americano già da qualche anno ha iniziato un percorso alla scoperta dei momenti fondamentali che hanno caratterizzato la storia dellla conquista dei diritti per le persone di colore. Da Lincoln, a 12 anni schiavo, a Django Unchained, film che hanno finalmente squarciato realtà drammatiche che per troppo tempo sono rimaste sconosciute al grande publico americano. Il film non ha particolari meriti cibnematogtafici per la regia piatta e una narrazione con pochi sussulti emotivi ma assolutamente secondaria la sottolineatura estetica rispetto alla primaria importanza di consapevolizzare il grande pubblico americano su un aspetto mortificante della loro storia. ..
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gaiart
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mercoledì 4 febbraio 2015
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un escursus sull’eredità dei diritti civili
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SELMA:
UN ESCURSUS SULL’EREDITÀ DEI DIRITTI CIVILI
INTESA COME MOVIMENTO COLLETTIVO
« Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: "Riteniamo queste verità di per sé evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali" »
127 minuti, durata del film Selma, per legittimare migliaia di morti, sembrano niente di fronte a secoli di scontri scioccanti, battaglie, soprusi, umiliazioni subite dal popolo afroamericano.
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SELMA:
UN ESCURSUS SULL’EREDITÀ DEI DIRITTI CIVILI
INTESA COME MOVIMENTO COLLETTIVO
« Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: "Riteniamo queste verità di per sé evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali" »
127 minuti, durata del film Selma, per legittimare migliaia di morti, sembrano niente di fronte a secoli di scontri scioccanti, battaglie, soprusi, umiliazioni subite dal popolo afroamericano. Eppure in questi minuti, almeno si prende consapevolezza di tutto il dolore subito e della potenza delle anime dei neri!
Il film, diretto da Ava DuVernay, narra l’intervento di Martin Luther King Jr. (David Oyelowo), carismatico leader pacifico della rivoluzione non violenta, nei tre mesi del 1965 in cui si oppose al regime bianco con una pericolosa campagna, per imporre l’imprescindibile diritto di voto anche ai neri.
La sua battaglia organizzò una marcia pacifica in Alabama, da Selma a Montgomery, che culminò con la firma del presidente Johnson (Tom Wilkinson) del Voting Rights Act, una delle vittorie più significative per il movimento dei diritti civili, oltre che con la morte di King a soli 39 anni.
Il film è interessante oltre che utile, non solo perché offre una lettura storica che non tutti conoscono, ma giocando sulla dualità tra mito e uomo in carne ed ossa, anch’egli con piccole angosce, errori, incertezze, timori e, inscenando anche le dinamiche personali, familiari che caratterizzarono King, la regista riesce a proiettare sullo schermo tutta quella forza interiore che ognuno avrebbe se fosse in grado di accedervi.
Strano e spiacevole -dice la regista- è anche il fatto che non ci siano film su Luther King, già Nobel per la pace nel 1964, e la DuVernay ha cercato con Selma di ovviare a tale mancanza storica oltre che cinematografica.
Ben riuscendoci, di sicuro!
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[+] la strada per la libertà è lastricata di tormenti
(di antonio montefalcone)
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