|
|
goldy
|
venerdì 29 gennaio 2016
|
la forza della verità
|
|
|
|
Ci voleva un italo tedesco per fare questo film. I tedeschi, a differenza di noi italiani, non hanno il senso dell'umorismo e tanto meno riescono a ironizzare sui propri difetti. Noi italiani in questo senso siamo da premio Oscar e questo mi piace. Ogni volta che si stringe amicizia con un tedesco la domanda nasce spontanea. Come giudicano il loro passato? Il più delle volte si decide di soprassedere per evitare imbarazzo. Finalmente questo film affronta il problema e lo fa alla grande. E' credibile la resistenza nelle istituzioni e negli individui. Dimenticare sembrerebbe la strada da seguire. Se si dementica poi ci si illude che non sia mai esistito. Ma non è così, per fortuna : una maglia nella rete allafine sempre si rompe e i pesci trovano una via di fuga.
[+]
Ci voleva un italo tedesco per fare questo film. I tedeschi, a differenza di noi italiani, non hanno il senso dell'umorismo e tanto meno riescono a ironizzare sui propri difetti. Noi italiani in questo senso siamo da premio Oscar e questo mi piace. Ogni volta che si stringe amicizia con un tedesco la domanda nasce spontanea. Come giudicano il loro passato? Il più delle volte si decide di soprassedere per evitare imbarazzo. Finalmente questo film affronta il problema e lo fa alla grande. E' credibile la resistenza nelle istituzioni e negli individui. Dimenticare sembrerebbe la strada da seguire. Se si dementica poi ci si illude che non sia mai esistito. Ma non è così, per fortuna : una maglia nella rete allafine sempre si rompe e i pesci trovano una via di fuga. Il film è stato distribuito solo in 28 sale in tutta Italia e già questo è una vergogna perchè è un film che tutti dovrebbero vedere. Spero tanto che essendo tra le nomination come miglior film straniero vinca l'Oscar e così rientrerebbe in programmazione come merita.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a goldy »
[ - ] lascia un commento a goldy »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
diskol88
|
giovedì 11 febbraio 2016
|
uoeh, detto niente vi sono altre cose da dire...
|
|
|
|
di cose ce ne sono ancora tante perchè il film intriga come il
titolo, per muoversi... in un labirinto o in un ambiente difficile
possiamo fare proprio come Lee assumere
le sembianze dell'acqua..., anche perchè il vino coi gradi
non fornisce sempre quella lucidità utile...,
occupandolo vedendo la via di fuga o tracimare, fino
all'olro... ricucendoci un vestitino per l'occasione, in
guerra se ti chiudi giocando in difesa non vuol
dire per forza che sei fregato, e ciascun film perfino nome in
codice nina... può rivelare un suo senso, fatto è che è la
dittatura... bellezza, alla quale non vedi ne allerti ne comandi un bel
niente.
[+]
di cose ce ne sono ancora tante perchè il film intriga come il
titolo, per muoversi... in un labirinto o in un ambiente difficile
possiamo fare proprio come Lee assumere
le sembianze dell'acqua..., anche perchè il vino coi gradi
non fornisce sempre quella lucidità utile...,
occupandolo vedendo la via di fuga o tracimare, fino
all'olro... ricucendoci un vestitino per l'occasione, in
guerra se ti chiudi giocando in difesa non vuol
dire per forza che sei fregato, e ciascun film perfino nome in
codice nina... può rivelare un suo senso, fatto è che è la
dittatura... bellezza, alla quale non vedi ne allerti ne comandi un bel
niente... e diventi ininfluente, ed è anche la
guerra... bellezza, per distruggerne i danni che reca, alla
quale sei ininfluente ma sei già anche
al terzo posto... e in croce parte della ricetta, mediamente parlando così
sembra di aver recuperato un mesetto di tempo che si credeva
perso..., cercere e ring? la guerra è un'altra cosa ancora
se non ti hanno informato..., perchè
torvando un generale a 5 stelline o un milite, anche se sei ricco
riccome e anche se sei arabo, qualcuno
vedi che ti toglie il turbante e magari ti ci infila un missile di
media gettata sopra come per chiunque, a cui lo scherzo
persecutorio e non di buon gusto non piace come per chiunque,
figuriamci all'america ecc ecc,
le cose altresì narrate fanno del film un discreto punto di
riflessone e meditamento anche se l'action movie è migliore
per molte persone e se, vi sono un pò di effetti speciali ancor più.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a diskol88 »
[ - ] lascia un commento a diskol88 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
dqitos
|
sabato 13 febbraio 2016
|
x qualche altra riflessine si potrebbe dire...
|
|
|
|
le cose possono essere tante del film perchè l'argomento
sembrerebbe secolare decretante la storia da lì a
seguire, dopo che il 6 giugno a
omaha direi beach, sbarcò il contingente di cui sappiamo,
facendo come sappiamo non un passo o 6 passi, ben molto di più,
le trincee anche per cui non si parla solo di armi,
altresì di tante aòtre cose, come il rancio e gli ordini da
ricevere e impartire in trincea, sino a quella libertà di
coscienza quasi a dire, sparate come volete al nemico, purchè si
ricordino di essere di un qualche paese, per cui possibilmente il
tuo..., a volte gli si può chiedere un pò di
rancho, ecco.
[+]
le cose possono essere tante del film perchè l'argomento
sembrerebbe secolare decretante la storia da lì a
seguire, dopo che il 6 giugno a
omaha direi beach, sbarcò il contingente di cui sappiamo,
facendo come sappiamo non un passo o 6 passi, ben molto di più,
le trincee anche per cui non si parla solo di armi,
altresì di tante aòtre cose, come il rancio e gli ordini da
ricevere e impartire in trincea, sino a quella libertà di
coscienza quasi a dire, sparate come volete al nemico, purchè si
ricordino di essere di un qualche paese, per cui possibilmente il
tuo..., a volte gli si può chiedere un pò di
rancho, ecco..., egli può offrirvi quel che ha, dal pane alla minestra
riscaldata alla barretta di cacao... ecc, ma l'ordine... e il limite
deve però essere priore visibilità, per il miglior soldato,
non s'è mai visto un soldato che a richieste
insistenti di fornire rancho o armi si sia
girato dicendovi, di versarci un compenso... del tuo capitale in
banca, e accontentarti sarà condivisione..., comprende?, a
cosa possono servire gli ordini, perchè sennò
perdersi... in tale funzione non si è neanche più
degni di indossare una divisa, si figuri allora
le 5 stellette... delle spalline... frase in uso di
circostanza forse, significa
aggredire e avere aggredito l'amico in
trincea... depredarlo e non riconoscerlo,
per poi tornare in paese col disonore se qualcuno dovesse
saperlo..., la guerra può essere anche concepibile, perchè è
differentemente e comunque da ciò permesso di
sbagliare... o fare qualcosa per il cui ritardare all'azione
dell'ordine ricevuto possa avere un senso, nel senso che,
quando gli alti ufficiali in comando vi domandano
ove foste, perchè s'avesse forse perso quel tempo..., ecco!
per qualcuno e magari per nessuno è possibile dire, mi sono
allontanato per un anno forse più, per comunicare
e informare il nemico, da qualche parte,
per dirgli della possibilità di essere migliore,
conoscere il motivo del perchè avrei dovuto
impallinarlo e combattendolo con quell'amore..., per la vita,
sapete cosa vi porto in risposta, che quegli per primo non
vedeva... quell'amore, ecco il senso del soldato,
riportare... fosse anche l'unico sopravvissuto un perchè
fosse anche semplice quanto un milite, che dice,
giochiamo alla guerra, è il turno di...? è molto meglio,
di qualunuqe altra cosa reale, ma se i giochi sono così, ecco
che si vede altresì la calma, nessuno
sembra avere più premure, non vi è più da
correre per trovare quel che tante
persone smaniavano e credevano di aver
trovato... altre cose no, ovvio, sono
aspetti direi del film in questione, ottimi anche se a
volte carente di quegli effetti speciali, può avere il classico
sgambetto... che gli animali conoscono bene... oppure
qualche zampata... per cui valga la
pena riunirsi tra loro... e sceglierne almeno
due per l'altare... guardando vi trovate altrettante belle
cose placando la loro voglia di sangue, forse... direi,
e perchè no anche di effetti speciali, altrettanto
non è però detto che debba far vomitare qualcuno, mi
pare, forse altresì l'action movie di holliwood però è meglio...
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a dqitos »
[ - ] lascia un commento a dqitos »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
diskol88
|
mercoledì 17 febbraio 2016
|
...
|
|
|
|
e se si vuol dire ancora qualcosa del film e di che
tratta...si scorgano anche le sfumature, ovvio che la
colpa giocando non è mia... direbbe uno con la
consolle gamer, se un nemico per es. si chiama
frittatta e dice che è argentino... il suo nome,
rubandovi il rancho vi fa combattere per
niente...per il destino allontanandosi da
voi quando vuole cosa sapete? niente, è il mondo,
e poi, se una soldatessa vi cerca per qualcosa
e il nemico dice di averla lasciata... e che un
giorno... capirà deve capire cosa fare per non
sprecare quell'esistere... e vedere di chi è la
colpa.
[+]
e se si vuol dire ancora qualcosa del film e di che
tratta...si scorgano anche le sfumature, ovvio che la
colpa giocando non è mia... direbbe uno con la
consolle gamer, se un nemico per es. si chiama
frittatta e dice che è argentino... il suo nome,
rubandovi il rancho vi fa combattere per
niente...per il destino allontanandosi da
voi quando vuole cosa sapete? niente, è il mondo,
e poi, se una soldatessa vi cerca per qualcosa
e il nemico dice di averla lasciata... e che un
giorno... capirà deve capire cosa fare per non
sprecare quell'esistere... e vedere di chi è la
colpa... se un soldato espia dicendo di
incolparsi... da coniglio... espia la sua
colpa... non vedete il nemico che dovete
vedere... e rischiate di
finire sotto al fuoco amico, se uno dice
il cuore giusto è mio se non ce la faccio oppure
invece forse si ce la faccio..., perchè gliela
devo fare... è il discorso di un soldato in trincea,
se crepa risa a parte, se fosse un
gioco... dovete vedere il nemico e il nome di chi
decede... e chiedervi perchè con quel
bimotore... (e cosa volesse) si fosse presentata
tale persona in guerra per cercare un
cecchino nascosto chissà dove, se i giochi
non funzionano... vediamone il perchè, detto ciò il film
giudicando dal titolo potrebbe essere il labirinto
di ciascun soldato e cittadino e il silenzio di chi
non sembra combattere niente, qualche
frase interessante... per un film da
non meno di 5 stelline forse per quel che ci dice...
che le persone non si stancano di
perdere... a volte qualcuno
finisce in trincea per il silenzio... perchè
non sa... oppure sa come ottenere la vittoria
forse, e gira e rigira qualche
fritto o gonfalone chide e addita una nazione pecifica...
per costringerli a qualcosa di non naturale e i naghi tirano
fuori qualche coniglio dal cilindro o tante colombe
per il divertimento e per non ricordarsi della
loro guerra chissà, quando un cecchino americano
tipo kyle però potrebbe essere anche dell'urss come zaitzev, sa che
parlano di miami del michigan o del missouri missisipi di milano,
o d'altra parte tipo wayioming, minsk, minnesota ecc,
ricordandoci che sono tre nazioni che hanno vinto... la
guerra e che a parlare e ritrovarsi contro le minacce sono
tre persone... inghilterra, urss, america,
però per chi faceva qualcosa che non voleva fare... allora come ora,
le guerre ecc, ecc, il divertimento è ovvio per chi piace,
tante volte per tale film vi è quel quel non so che
però le riprese direi non siano da paragonarsi al classico film di holliwood.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a diskol88 »
[ - ] lascia un commento a diskol88 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
qisoneb
|
giovedì 18 febbraio 2016
|
se ci si vuol qlcosa o altre disamine in più.
|
|
|
|
questo è un film interessante e non si direbbe di livello
basso brucia per la mancanza di effetti speciali, e
se i bravi filmaker riescono a comprendere l'uso degli
effetti, cade quà e là soltanto perchè forse per qualche motivo e non
rende al che dire 100 % fraintendendo non nel modo migliore, e perchè nessuno
si prende una collina senza pagare... qualche fatica, oppure a
basso costo... si figurino... i colli giganti o le cime 7 8 mila metri,
fra cinque sei sette mesi sembra dire qualunque soldato
nella loro pellicola, degli actor, vorremmo comprenderne il perchè
senza rimorsi, ne nascondersi da conigli.
[+]
questo è un film interessante e non si direbbe di livello
basso brucia per la mancanza di effetti speciali, e
se i bravi filmaker riescono a comprendere l'uso degli
effetti, cade quà e là soltanto perchè forse per qualche motivo e non
rende al che dire 100 % fraintendendo non nel modo migliore, e perchè nessuno
si prende una collina senza pagare... qualche fatica, oppure a
basso costo... si figurino... i colli giganti o le cime 7 8 mila metri,
fra cinque sei sette mesi sembra dire qualunque soldato
nella loro pellicola, degli actor, vorremmo comprenderne il perchè
senza rimorsi, ne nascondersi da conigli... mentre i soldati
si scannano in realtà per chissàchi o per nessuno..., però
deve ricordare il film il classico compitino e cioè,
sottoporsi alle visite et le ambulanze a cui nessuno si permette ne
deve permettersi chissàchi perchè quel che molte
persone credevano di trovare un bel niente..., chissà tante volte che...
sembra trasmettere anche che, a 8 mila metri qualcuno...
senza aver niente da fare potrebbe aver costruito un sinai
di tutte cose non belliche e altrettanto attrezzeria da sogno,
sembrano quei discorsi nelle trincee che il film
sembra trasmettere, quasi a dire da parte del soldato milite,
si sono creduti più furbi a attacare coi soldi... del fuoco amico,
comodo... senza credersi poi di pagare per gli sforzi,
non si dovevano ne chiunque si deve mettere mai
nelle guerre tra i terreni di due animali... un leone
possono indebolirlo ma se i leoni sono due... iene fringuelli o altre cose
direi e sarebbe da ciechi, oltre a
credere di dirigere la realtà e la vita del cittadino a
casa... e di quelli che aspettano il loro miglior soldato,
scoprendosi come tutte le volte che una nazione i cui
soldati dirigenti e chissàchi non hanno vinto...
niente lasciandosi invadere dal nemico, a ben ricordare
i nazisti, 5 stelline ordunque per il film, che copre molte lacune
sotto al segno come sappiamo della libertà che circola
e deve circolare per senso ovvio nella democrazia,
per di versi motivi e che dovrebbe ma anche non avere,
e se i giovani melo permettono anche
per decifrare... il codice enigma e per un motivo ancora, del perchè alcuni
soldati pensano di poter imbarbagliare e camminare a vanvera
senza avere alcun bisogno dell'aiuto del loro miglior alleato...
e perchè e direi anche sopratutto non è americano...
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a qisoneb »
[ - ] lascia un commento a qisoneb »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
enzo70
|
martedì 1 marzo 2016
|
un intenso kaddish per preservare la memoria
|
|
|
|
Norimberga è solo l’inizio dei processi ai responsabili della shoà; Simon Wiesenthal per anni ha cercato i criminali nazisti e con l’aiuto del Mossad li ha fatti processare ad Israele. Ma in Germania? Il labirinto del silenzio affronta proprio questo tema scottante quanto pochi. A Francoforte nel 1958, quindi, 13 anni dopo la caduta del Reich, la vita scorre tranquilla. Un problema c’è in realtà, i russi dall’altra parte, ma il passato appare remoto. E nessuno sembra ricordare quanto accaduto pochi anni prima. Anzi pochi sanno, anzi hanno idea di cosa sia accaduto ad Aushwitz solo pochi anni prima. Ma un giovane avvocato della procura dietro la segnalazione di un giornalista decide di aprire un’inchiesta, appoggiato dal procuratore capo.
[+]
Norimberga è solo l’inizio dei processi ai responsabili della shoà; Simon Wiesenthal per anni ha cercato i criminali nazisti e con l’aiuto del Mossad li ha fatti processare ad Israele. Ma in Germania? Il labirinto del silenzio affronta proprio questo tema scottante quanto pochi. A Francoforte nel 1958, quindi, 13 anni dopo la caduta del Reich, la vita scorre tranquilla. Un problema c’è in realtà, i russi dall’altra parte, ma il passato appare remoto. E nessuno sembra ricordare quanto accaduto pochi anni prima. Anzi pochi sanno, anzi hanno idea di cosa sia accaduto ad Aushwitz solo pochi anni prima. Ma un giovane avvocato della procura dietro la segnalazione di un giornalista decide di aprire un’inchiesta, appoggiato dal procuratore capo. Ed inizia un lungo viaggio nella memoria recente del delirio nazista, con l’incredibile amnesia collettiva che ha colpito un intero popolo che consente a Mengele di tornare in Germania per andare a trovare i genitori. Ricciarelli propone in versione cinematografica il tema della responsabilità collettiva del crimine nazista, ben delineato da Goldhagen nel libro: “i volenterosi carnefici di Hitler”. Il kaddish recitato ad Aushwitz dai due protagonisti in memorie di due gemelle uccise e torturate da Mengele è una sorta di rito di possibile riavvicinamento tra le vittime e gli esecutori; ma questi ultimi hanno il dovere della memoria, altrimenti nessun perdono sarò mai possibile.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a enzo70 »
[ - ] lascia un commento a enzo70 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
qisoneb
|
sabato 9 luglio 2016
|
...
|
|
|
|
sono due battaglie differenti comunque quella mondiale e che hanno vinto
con le dovute maniere gli americani, consci delle loro forze e del progresso
confronto a quella del vietnam, dove attaccati da un nemico difficilissimo da
individuare e che sbucando all'improvviso con quella
faccina surreale protesa al combattimento, dal
sottosuolo con mutandi modis e ridotto armamento aggrediva l'esercito militare,
con in realtà l'applicamento del sistema a
brigante brigante e mezzo in realtà attuale, e
che quasi incredulo delle loro possibilità, sembrava osservare quei
drappelli disgregati fare cose del genere, nonostante le possibilità us;
visto finalmete il loro comportamento,
individuato i loro cuniculi da dove tiravano
s'è presentato un quasi una
specie di pari combattimento, però non sipuò dire che col
tentativo di rilanciare con teorie.
[+]
sono due battaglie differenti comunque quella mondiale e che hanno vinto
con le dovute maniere gli americani, consci delle loro forze e del progresso
confronto a quella del vietnam, dove attaccati da un nemico difficilissimo da
individuare e che sbucando all'improvviso con quella
faccina surreale protesa al combattimento, dal
sottosuolo con mutandi modis e ridotto armamento aggrediva l'esercito militare,
con in realtà l'applicamento del sistema a
brigante brigante e mezzo in realtà attuale, e
che quasi incredulo delle loro possibilità, sembrava osservare quei
drappelli disgregati fare cose del genere, nonostante le possibilità us;
visto finalmete il loro comportamento,
individuato i loro cuniculi da dove tiravano
s'è presentato un quasi una
specie di pari combattimento, però non sipuò dire che col
tentativo di rilanciare con teorie... e films così detti americanate...
abbiano essi conseguito il medesimo risultato us militar force cioè del primo
conflitto mondiale, e così pare anche tutte le volte che
se lo domandano, abbiamo avuto la meglio in
vietnam? le risposte direi siano in quel sogno
paleontolitico rambaudico e che sembra aver genretao il mito assoluto del cinema.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a qisoneb »
[ - ] lascia un commento a qisoneb »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
diskol88
|
venerdì 29 luglio 2016
|
...
|
|
|
|
nel secondo conflitto mondiale lo sbarco ha dato
quell'impronta, che per i nazi ha rappresentato come una rommella fino al
69... perdendo o quasi addirittura col vietnam, la storia ci dice che
va accettata così, con le perdite incredibili, è il miracolo che tante volte
vanno cercando le altre persone..., di surreale e gran divertimento lo è più
che ottenere piccole cose della realtà quotidiana... forse, e non
vederle non vederne gli sforzi... sarebbe da distratto qualsiasi, forse è
la normale reazione di qualunque sistema, la cura... se sei giù di morale, ovunque, è
cercare di fare e anche dire ove fosse il caso, sempre cose di miglior significato ovvio,
affinchè si fermi il nemico e sia neutralizzato qualsiasi tipo di minaccia, credere a
un kamikaze.
[+]
nel secondo conflitto mondiale lo sbarco ha dato
quell'impronta, che per i nazi ha rappresentato come una rommella fino al
69... perdendo o quasi addirittura col vietnam, la storia ci dice che
va accettata così, con le perdite incredibili, è il miracolo che tante volte
vanno cercando le altre persone..., di surreale e gran divertimento lo è più
che ottenere piccole cose della realtà quotidiana... forse, e non
vederle non vederne gli sforzi... sarebbe da distratto qualsiasi, forse è
la normale reazione di qualunque sistema, la cura... se sei giù di morale, ovunque, è
cercare di fare e anche dire ove fosse il caso, sempre cose di miglior significato ovvio,
affinchè si fermi il nemico e sia neutralizzato qualsiasi tipo di minaccia, credere a
un kamikaze... fuoriposto in realtà, ecco
dove perde qualcuno o dove hanno vinto gli alleati...
fosse giapponese e anche non,
ti sacrifichi nell'anonimato per pretendere la gloria di eisenhower?
però da kamikaze non ti ricorda nessuno, perchè?
lo stupore se si pensi degli amerciani, quando vedendo per la prima
volta qualcuno che si buttava sulla nave degli us, la
assurda e surreale determinazione..., anche
senza benzina, scommettendo su
s'è stesso, perchè così va visto, magari preoccupandosi di avere
lasciato a casa il documento... e il portafogli, il film
dalle svariegate situazioni non è di spettacolo
paragonabile all'action movie classico e solito di holliwood però.
Morando Budino, Cremona; il mio trisnonno, disse se vado vado al cinema. La
guerra tante volte è incomprensibile e forse dicendo bene.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a diskol88 »
[ - ] lascia un commento a diskol88 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
diskol88
|
domenica 14 agosto 2016
|
...
|
|
|
|
senza inventarselo per qualsivolesse motivo
e senza chiedere alla luna, specie con la globalizzazione per
le vicissitudini del vietnam non è lo
stesso, del conflitto mondiale, combattere un nemico indistinto
che da quei dieci e più metri...
nel sottosuolo da dove sbucavano...., con la pistola hanno potuto
realizzare a sorpresa delle tattiche che si sono
rivelate essere un tatticismo d'oro... col primo incredibile
caso nella storia s'è anche realizzato così,
per quei vietnamiti... che rimpiattandosi tendevano delle
imboscate sin quando gli americani non li hanno
individuati con le loro tattiche di combattimento,
perchè è così che funziona quando non si sa chi
sei.
[+]
senza inventarselo per qualsivolesse motivo
e senza chiedere alla luna, specie con la globalizzazione per
le vicissitudini del vietnam non è lo
stesso, del conflitto mondiale, combattere un nemico indistinto
che da quei dieci e più metri...
nel sottosuolo da dove sbucavano...., con la pistola hanno potuto
realizzare a sorpresa delle tattiche che si sono
rivelate essere un tatticismo d'oro... col primo incredibile
caso nella storia s'è anche realizzato così,
per quei vietnamiti... che rimpiattandosi tendevano delle
imboscate sin quando gli americani non li hanno
individuati con le loro tattiche di combattimento,
perchè è così che funziona quando non si sa chi
sei... ci si becca magari quellle parole più orribili così
che si conoscano... da parte degli us, se vogliamo parlare di
orgoglio e onore, e non abbiamo se
vogliamo dirlo, nessuno alleato al momento che
dopo il conflitto del vietnam, si possa ritrovare in
piscina nel 2020 tanto per fare la staffetta volendo, con
due o tre tazzine di the, e qualche medaglia d'oro
da vestire, conscio del valore dichiarato... e democratico;
ecco perchè rambo invece è riuscito e riesce a fare tante
imprese ancora col divertimento
anche dell'avversario frose, perchè si batte per qualcosa
di buono comunque, perchè lo spettacolo è spettacolo e prima o poi porta la
gente al divertimento, comunque il film sembra di quel
cultural spettacolo utile non però mitico come il divertimento action solito e piacevole.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a diskol88 »
[ - ] lascia un commento a diskol88 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
lamoreaitempidelcolera
|
lunedì 15 agosto 2016
|
il labirinto della coscienza
|
|
|
|
Ci vogliono una buona dose di ingenuità e una grande dose di coraggio per arrivare alla fine di un doloroso viaggio a ritroso nel tempo, che ha come meta la Veritas. Bellissimo il film di Giulio Ricciarelli, che ha nel sangue le due componenti dell'Asse Roma-Berlino, essendo i suoi genitori di nazionalità tedesca e italiana. Lui ha avvertito l'urgenza di fare luce sul modo in cui il popolo tedesco ha fatto i conti con la propria coscienza. Tante le sfaccettature di questo "scomodo testimone" che ci accompagna nella vita, da quella netta e integra del giovane avvocato cresciuto nella devozione del modello paterno, a quella opportunistica di quanti preferirebbero presto dimenticare e insabbiare ciò che sanno, a quella di chi effettivamente ignora e non immagina l'orrore che ha in casa, a quella di chi vuole godersi innocentemente la ritrovata pace, a quella di chi non può chiudere con il passato.
[+]
Ci vogliono una buona dose di ingenuità e una grande dose di coraggio per arrivare alla fine di un doloroso viaggio a ritroso nel tempo, che ha come meta la Veritas. Bellissimo il film di Giulio Ricciarelli, che ha nel sangue le due componenti dell'Asse Roma-Berlino, essendo i suoi genitori di nazionalità tedesca e italiana. Lui ha avvertito l'urgenza di fare luce sul modo in cui il popolo tedesco ha fatto i conti con la propria coscienza. Tante le sfaccettature di questo "scomodo testimone" che ci accompagna nella vita, da quella netta e integra del giovane avvocato cresciuto nella devozione del modello paterno, a quella opportunistica di quanti preferirebbero presto dimenticare e insabbiare ciò che sanno, a quella di chi effettivamente ignora e non immagina l'orrore che ha in casa, a quella di chi vuole godersi innocentemente la ritrovata pace, a quella di chi non può chiudere con il passato.
Il protagonista si muove a partire da una spinta ideale, che lo sostiene instancabilmente finchè non sopraggiunge un'amara e intima scoperta. Quella scoperta lo porterà a riflettere sul fatto che il Male non ha una collocazione sempre precisa, ma che anzi può annidarsi nelle pieghe della memoria, nei volti dei nostri cari, nel sospetto che forse anche noi avremmo potuto esserne complici. Il Male ci vede coinvolti a vari livelli. Ne dobbiamo prendere atto, però, e non rifiutarci di guardare in faccia il suo aspetto ributtante e deplorevole che affonda le sue radici dentro di noi, altrimenti l'aria che respireremo puzzerà sempre di morte e ogni parola che pronunceremo risuonerà stonata, falsa, vuota, ipocrita, gonfia.
Nasconderci a noi stessi è impossibile, a meno che non si ricorra allo stordimento dell'alcol o di altre sostanze, ma sempre c'è quel momento in cui ti ritrovi faccia a faccia con te stesso e all'incontro non potrai sottrarti.
Non in tutti, però, la coscienza è così attiva. Ci sono gli eroi della crudeltà, dell'efferatezza, della degradazione, che ne sono sprovvisti del tutto. Vivono senza pentirsi, senza riconsiderare, senza dannarsi. Anzi, giurano che lo rifarebbero. Individui, questi, che sono in mezzo a noi, magari tra gli insegnanti, gli avvocati, gli operatori sanitari, i sacerdoti. Magari sono quelli più intransigenti, più devoti, più all'apparenza irreprensibili. Allora, che fare? Come salvarsi dalla loro "selezione sulla rampa"? Sarà il Caso o il Caos a decidere per la nostra salvezza o la nostra rovina. Le camere a gas esistono metaforicamente anche oggi.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a lamoreaitempidelcolera »
[ - ] lascia un commento a lamoreaitempidelcolera »
|
|
d'accordo? |
|
|
|