L'uomo d'acciaio

Da cinefumettaro accanito, fan di Superman (fumetto) e ancora depresso per l'orribile film di singer, speravo che stavolta date le premesse sarebbe emerso il vero Superman dalla pellicola di Snyder. Diciamo che qualcosa di buono c'è : il primo tempo si salva. A me sono piaciuti i flash back di clark e il suo modo di giostrare le avversità ( anche se sembra che porta sfiga visto che dove va succedono sempre disastri...) . Poi però arriva il tracollo : da quando Zod si presenta alla terra la trama si trasforma in un' idiozia banale. Tralasciando che la lingua kryptoniana non esiste e che tutti parlano una sola lingua(sottigliezze?) ...ma quando sugli schemi dei televisori compare la scritta "you are not alone" più di uno in sala si è messo a ridere.... La trama quindi diventa piatta e banale, con lo scontro tra supes e i cattivoni che è peggio della terza guerra mondiale ( neanche lo scontro con doomsday nel fumetto "la morte di Superman" era stato così devastante!)... Della trama nefasta a parer mio però si salva il personaggio ,almeno. Superman è interpretato bene,non è christopher reeve, ma henry cavill gli dà comunque un buon tono e realismo . Peccato però: questo è il tempo in cui i film possono osare di più quando parlano di fumetti, e lo spessore narrativo il personaggio di Superman lo possiede tutto; certo, bisogna avere il coraggio di raccontarlo e non cedere ( come avviene qui) solo all'uso degli effetti speciali...che ormai non impressionano più nessuno. Dark night docet.