La coraggiosa e difficile lotta di un'adolescente per la conquista dell'autodeterminazione. È la storia toccante e scomoda al centro del nuovo film diretto dal francese Guillaume Nicloux. La religiosa è tratto da un romanzo scritto nel diciottesimo secolo da Denis Diderot, già trasposto sul grande schermo nel 1966 da Jacques Rivette in un film fortemente censurato dalla chiesa. Come anticipa la clip in esclusiva su MYmovies.it, anche l'adattamento diretto da Nicloux è destinato a far discutere. La vicenda, ambientata nel 1768, ruota attorno a Suzanne, una sedicenne costretta dalla famiglia a prendere i voti. In convento, la ragazza, priva di vocazione, deve fare i conti con l'arbitrarietà delle gerarchie ecclesiastiche, con i soprusi e le molestie di madri superiore bigotte e persino crudeli. L'adolescente combatterà con tutte le sue forze per riconquistare la libertà perduta, contro un sistema spietato che schiaccia l'individuo e le sue aspirazioni.
Come mostrato nella clip, la protagonista, interpretata da un'intensa Pauline Êtienne, sarà anche costretta a subire le avances sessuali di una madre superiora in crisi mistica, interpretata da Isabelle Huppert. Nei panni di un'altra religiosa, che darà filo da torcere alla giovane Suzanne, vedremo l'attraente Louise Bourgoin. Il tema tratto dal romanzo di Diderot sta particolarmente a cuore al regista francese. Nicloux, cresciuto in una famiglia molto cattolica, da ragazzino aveva pensato di entrare in seminario, ma la lettura adolescenziale della storia narrata dallo scrittore illuminista contribuì a fargli cambiare idea.
Dal 5 settembre nelle sale, La religiosa è distribuito da Officine Ubu.