Quando una Segretaria non si siede sulle ginocchia del capo
nel film documento “Freda, la segretaria dei Beatles “ Freda kelly( non è l'incrocio tra frida kalo e la pricipessa Grace, tutt'altro, si presenta come una fedele e onesta segretaria che viene scelta giovanissima nel 1965 inizialmente per la sua giovane e innocente dedizione ai quattro sconosciuti musicisti di una band per poi in tutti ggli anni 60 svolgere un compito immane : gestire la crescente quantità dei fans dei Beatles e organizzarli in un fan club , il tutto per l'amore della musica e per la sconfinata ammirazione che la giovane Freda provava per i quattro giovani compaesani di Liverpool.. Dopo quarant'anni di onesto lavoro la ormai anziana signora Kelly si decide a raccontare in un film la sua storia dei Beatles visti tanto da vicino da far invidia alle migliaia di fans che avrebbero voluto il suo posto.Quando una segretaria rimarca la sua specchiata innocenza, negli anni della musica pop inglese, dove Beatles e Rolling stones, nelle grandi citta come Liverpool e Londra influivano su masse di giovani inneggiando sia alla libertà della musica che dei comportamenti, sessuali e non allora, viene su una domanda cosa vuole nascondere la vecchia signora non dicendo nulla dei suoi rapporti reali e non solo di lavoro con tutto quanto il mondo pop inglese? La innocente ,onesta e fedele segretaria che si va raccontando, non collima col mondo trasgressivo della musica pop inglese. Allora viene anche una risposta , la segretaria immacolata, è stata veramente una semplice ragazzotta figlia di una Liverpool più somigliante ad un paesone di provincia meridionale, che non la patria del Cavern a cui guardavano migliaia di ragazze inglesi e non, disposte a tutto per una foto con autografo dei FaB Four .Lei no, si racconta , irreprensibile . Una Mary Poppins che badava ai quattro fratelloni vivaci che guarda caso erano i Beatles. Forse aveva visto giusto il buon fratellone Brian Epstein , il vero capo dell'affare Beatles, l'aveva assunta a segretaria convinto che non avrebbe mai tradito , o rubato la fedeltà al gruppo,e così l film sulle poche, contate note della musica dei fab four anche nei reperti originali , si conclude sull'onda della commozione in ricordo del grande Lennon e si chiude con un divertente saluto di un vecchio Ringo a garanzia che tutta questa storia è autenticata dal marchio Beatles.
mauridal
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