I Croods

Tra le animazioni piu belle e significative degli ultimi tempi!!

SULLA SCENEGGIATURA:
Una famiglia di sei preistorici vive nei paraggi della propria caverna. Il padre Grug ha guidato la famiglia, creando una formazione in grado di svolgere un perfetto gioco di squadra nel procurare il cibo e nel proteggersi vicendevolmente. I Croods sopravvivono così, vivendo ogni giorno come parte di una routine.
La giovane figlia Hip, tuttavia è una ragazza curiosa e, contrariamente alle politiche del padre iperprotettivo, vorrebbe esplorare il mondo intorno a lei.
Un giorno Eep fa la conoscenza di un giovane solitario, Guy, che metterà in guardia i Croods riguardo ad un imminente terremoto, che sconvolgerà il mondo che conoscono. [+]

SULLA SCENEGGIATURA:
Una famiglia di sei preistorici vive nei paraggi della propria caverna. Il padre Grug ha guidato la famiglia, creando una formazione in grado di svolgere un perfetto gioco di squadra nel procurare il cibo e nel proteggersi vicendevolmente. I Croods sopravvivono così, vivendo ogni giorno come parte di una routine.
La giovane figlia Hip, tuttavia è una ragazza curiosa e, contrariamente alle politiche del padre iperprotettivo, vorrebbe esplorare il mondo intorno a lei.
Un giorno Eep fa la conoscenza di un giovane solitario, Guy, che metterà in guardia i Croods riguardo ad un imminente terremoto, che sconvolgerà il mondo che conoscono.
Dapprima il padre Grug è deciso a rimanere nella loro caverna, ma i primi effetti del terremoto e il crollo della stessa costringono la famiglia a mettersi in viaggio.
Comincia così una movimentata avventura, che condurrà i sette protagonisti alla scoperta di paesaggi incantati e creature mai viste.
Durante il viaggio è possibile indagare la psicologia dei vari personaggi, nonché individuare alcuni temi di massima attualità.
Per esempio sul tema della famiglia si possono apprezzare alcune meccaniche comuni, come l’odio del genero verso la suocera e il conflitto padre/figlia.
Ricorre invece per quasi tutto il film la dicotomia tradizione/innovazione, che si personifica nello scontro ideologico di Grug e Guy.
Le realizzazioni in grafica sono spettacolari, la storia è ben fatta, i dialoghi sono a misura dei personaggi, c’è adenalina, ci sono le risate; direi che è un film completo sotto ogni aspetto.
SUL DOPPIAGGIO
Un ottimo Francesco Pannofino doppia papà Grug.
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Devo dire che non è un film che finirà nei film capolavori, però, a modo suo, questa strana famiglia di cavernicoli mi ha fatto divertire. I Croods è un film comico, essendo di animazione, ma dietro tutte le risate che ti fai vedendo il film, si nasconde un lato tenero, cioè che, pur essendo cavernicoli che per vivere hanno bisogno di una caverna, sono dolci e molto unite tra loro. Inoltre c'è la possibilità di vedersi nel personaggio della ragazza che, pur essendo una preistorica, è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, e quindi, si mette in contrasto con il padre, che vuole proteggere la sua famiglia, evitando tutto ciò che è nuovo e bello. [+]

Devo dire che non è un film che finirà nei film capolavori, però, a modo suo, questa strana famiglia di cavernicoli mi ha fatto divertire. I Croods è un film comico, essendo di animazione, ma dietro tutte le risate che ti fai vedendo il film, si nasconde un lato tenero, cioè che, pur essendo cavernicoli che per vivere hanno bisogno di una caverna, sono dolci e molto unite tra loro. Inoltre c'è la possibilità di vedersi nel personaggio della ragazza che, pur essendo una preistorica, è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, e quindi, si mette in contrasto con il padre, che vuole proteggere la sua famiglia, evitando tutto ciò che è nuovo e bello. Dopo c'è la figura del ragazzo, molto sicuro di se, così sicuro da convincere anche la famiglia dei Croods ad intraprendere il lungo e difficoltoso viaggio per scappare dalla fine del mondo, oppure come la chiama lui, la Fine.

Dal trailer non si sarebbe detto, ma il film è ben più ricco di messaggi di quanto inizialmente possa sembrare. Certo la storia è volutamente surreale ed i personaggi sono abilmente caricaturati grazie ad un ottimo sviluppo della grafica 3d, risultando da subito simpatici ed a tratti naturalmente comici. Tuttavia, man man mano che la storia si sviluppa, si riescono ad apprezzare chiaramente dei riusciti tentativi di esplorare gli aspetti più elementari, ma anche più che mai attuali, della famiglia; dal bisogno di essere uniti contro le sorti alterne della vita, al conflittuale rapporto figli-genitori fino alla consapevolezza della necessità di guardare avanti per potersi migliorare; tutto questo senza, però, rinnegare i legami più profondi,che,quindi,restano una delle poche certezze in un mondo in continua "evoluzione". [+]

Dal trailer non si sarebbe detto, ma il film è ben più ricco di messaggi di quanto inizialmente possa sembrare. Certo la storia è volutamente surreale ed i personaggi sono abilmente caricaturati grazie ad un ottimo sviluppo della grafica 3d, risultando da subito simpatici ed a tratti naturalmente comici. Tuttavia, man man mano che la storia si sviluppa, si riescono ad apprezzare chiaramente dei riusciti tentativi di esplorare gli aspetti più elementari, ma anche più che mai attuali, della famiglia; dal bisogno di essere uniti contro le sorti alterne della vita, al conflittuale rapporto figli-genitori fino alla consapevolezza della necessità di guardare avanti per potersi migliorare; tutto questo senza, però, rinnegare i legami più profondi,che,quindi,restano una delle poche certezze in un mondo in continua "evoluzione". Insomma, in un film dove una improbabile famiglia del paleolitico cerca un nuovo futuro, immersa nel caos della "deriva dei continenti" postulata da Alfred Lothar Wegener; la deriva stessa diviene la scusa migliore per una convincente analisi della famiglia che, seppur oggi a rischio serio di "estinzione", resta (anche a distanza di milioni di anni) una delle migliori invenzioni dell'uomo. In sintesi, un Film ben realizzato graficamente, ben costruito e ben diretto,che regalerà di certo tanti sorrisi e qualche commovente momento di riflessione.Fortemente consigliato a Tutti. [-]

Domenica pomeriggio. Ore 15,15. Si sale tutti in macchina per andare a vedere I Croods, il nuovo film evento della Dreamworks. I bambini non stanno più nella pelle : nell'ultimo mese il bombardamento mediatico è stato sistematico, fitto, inesorabile. Si arriva al cinema alle 15,50 : coda inverosimile, posti disponibili nel primo spettacolo : 3. Risultato : bambini con gli occhi lucidi, quasi in lacrime, comunque vicini ad una disperata delusione. Papà non molla. Si rimonta in macchina : altro tentativo verso un nuovo cinema. Un multisala. Arrivo alle 16,10 : anche lì stessa scena. Coda, bambini esasperati ed esasperanti, caos. Al confine con la rinuncia-inversione-si torna a casa, il papà si anima di paziente coraggio, incrocia le dita e si incolonna con altri genitori della domenica consumata e consumistica verso la biglietteria. [+]

Domenica pomeriggio. Ore 15,15. Si sale tutti in macchina per andare a vedere I Croods, il nuovo film evento della Dreamworks. I bambini non stanno più nella pelle : nell'ultimo mese il bombardamento mediatico è stato sistematico, fitto, inesorabile. Si arriva al cinema alle 15,50 : coda inverosimile, posti disponibili nel primo spettacolo : 3. Risultato : bambini con gli occhi lucidi, quasi in lacrime, comunque vicini ad una disperata delusione. Papà non molla. Si rimonta in macchina : altro tentativo verso un nuovo cinema. Un multisala. Arrivo alle 16,10 : anche lì stessa scena. Coda, bambini esasperati ed esasperanti, caos. Al confine con la rinuncia-inversione-si torna a casa, il papà si anima di paziente coraggio, incrocia le dita e si incolonna con altri genitori della domenica consumata e consumistica verso la biglietteria. Si avanza stile operai di Metropolis di Fritz Lang. Lo sguardo corre veloce a controllare sul tabellone elettronico i posti disponibili per la visione del film : I° spettacolo, ore 16,30, 3 posti disponibili. Niente da fare. Piccolo passo in avanti della coda su mattonelle ormai consunte e dalla forma di piedi logori. II° spettacolo, ore 17,10, 15 posti disponibili, 9 posti, 7, 4, 3,... Anche qui impossibile. Il papà guarda i suoi figli vicini a lui. Gli chiede con lo sguardo di poter tornare indietro, loro gli rimandano un'occhiata alla Gatto con gli Stivali che gli chiede di resistere. Intorno a lui l'italica calca con tutte le sue sfaccettature : sudore, telefonini a tutto volume, spintoni, piedi pestati, mariti indiavolati, mogli grossolanamente imbelletate dalla serafica espressione. Ma il papà tiene duro, resiste, non molla. E alle 17,20 riesce ad acciuffare 4 biglietti per la proiezione delle 17,25, in seconda fila, laterale, in 3d. Mal di testa assicurato. Quindi dopo una tappa ai servizi igienici otturati del cinema e un'ulteriore coda tra eterni indecisi per acquistare un sacchetto di sale con qualche sparuto pop corn, si arriva con i gomiti sui posti assegnati. Praticamente stanchi morti, quasi svenuti. Il papà pensa che tutto sommato riuscirà a dormire almeno un'ora e mezza. E Invece...e invece parte un film che è subito veloce, accattivante, spiritoso. Un film che cattura l'attenzione del sopracitato genitore per i disegni un po' grotteschi e, soprattutto, per i colori vivaci e entusiasmanti. I personaggi vengono stilizzati egregiamente, ognuno con la propria caratterizzazione distintiva. Gli animali coprotagonisti delle vicende della famiglia, sono belli, diversi, innovativi e, anch'essi, accurati. La trama può sembrare un po' scontata, a tratti banale. Il rapporto conflittuale padre-figlia, la smania adolescenziale di esplorare l'ignoto sono temi più volte trattati anche recentemente ( vedi Hotel Transylvania o L'era Glaciale 4). Ma l'ambientazione diversa e il ritmo della sceneggiatura aiutano a gustarsi un film che intrattiene semplicemente e con spensieratezza. Il rapporto tra padre e figlia è genuino, sincero. Da un certo punto di vista è facile, un po' ingenuo riconoscersi, ma rimane comunque appagante, forse rasserenante. Il ritmo del racconto è abbastanza serrato, agevolato anche da un'iterazione uomo-ambiente e uomo-animale che non scadono mai in una violenza sottesa o in una morale ecologista che, in questo caso, sarebbe stata fuori luogo. Molto belle e poetiche sono le scene di un mondo alla fine (sarà strano ma mi hanno ricordato The Road), di un cammino verso la luce e, soprattutto, di un cielo stellato che è metafora del superamento di tutte le nostre paure verso ciò che non conosciamo. La luce si spegne e dal buio, dall'oscurità, da tutto ciò che colpevolmente non si comprende, appaiono infinite possibilità, innumerevoli potenzialità, incredibili visioni. I clichè comici genero-suocera, figlio tonto, padre-figlia-fidanzato di quest'ultima, sono forse un po' scontati, ma efficaci, divertenti, comunque piacevoli. In particolare il conflittuale rapporto generazionale genitori-figli è significativamente sviluppato, facendo presa sulla contrapposizione tra l'importanza che ha un padre di soddisfare i fondamentali bisogni primari della propria famiglia e la necessità dei figli di una maggiore comprensione del mondo che ci circonda. Lasciano forse un po' a desiderare la scarsa caratterizzazione psicologica della madre : messa un tantino in disparte nello sviluppo della storia, e alcune piccole incongruenze di sceneggiatura ( es.: il padre come fa a conoscere il cucciolo Douglas?). Però è stato nel complesso un bel pomeriggio in famiglia, in compagnia di un'altra famiglia: i Croods. Così simile e così vicina alle nostre, da farcela sembrare specchio ed esemplificazione delle nostre quotidiane lotte per poter tenere uniti i nostri nuclei famigliari.   [-]

Dopo "Le 5 leggende" la DreamWorks porta al cinema un nuovo carone dove i protagonisti sono dei cavernicoli "I Croods". Hanno paura del mondo e per questo passano la maggior parte del tempo nella caverna ed escono solo per procurarsi il cibo. Tutto però cambia quando un terremoto distrugge il loro mondo e "I Croods" esploreranno assieme al "ragazzo moderno" Guy le meraviglie della terra. "I Croods" è un film dove i buoni sentimenti non mancano,  con personaggi molto simpatici e il divertimento è assicurati sia per i bambini che per i grandi. Lo consiglio a tutti perchè questo film merita davvero molto.

l'ho visto ieri sera con mio figlio....ci siamo fatti un sacco di risate e mi è anche piaciuto il messaggio che il film da il legame nella famiglia e il fatto di non avere paura di cio che non conosciamo....bello io lo consiglio dai 5 ai 99 anni.

I Croods sono una famiglia cavernicola salda e compatta, ma l'autore di questa unità è Grug, nonchè il capofamiglia che della protezione di moglie e figli ne fa una vera e propria missione, che però, non viene presa a cuore da Eep, la figlia maggiore, un'adolescente che mossa da una grande inquietudine e da un'irrefrenabile voglia di scoprire il mondo, disubbidisce al prudentissimo padre. La caverna, grazie alla quale i Croods si proteggono dalle bestie feroci, è angusta e buia, e tende a racchiudere la famiglia, eccetto Eep, nella primitività, che persiste nel tenersi all'oscuro del mondo. Ma, tutto cambia quando Eep, attratta dalla luce di un fuoco, incontra Guy, il quale la informa che un terremoto è prossimo ad incombere e quando questo sopraggiunge e distrugge la caverna, i Croods, compreso l'arzilla nonnina, vengono costretti ad intraprendere un viaggio, sotto la guida di Guy e di un'entusiasta Eep, per il fine di raggiungere il domani. [+]

I Croods sono una famiglia cavernicola salda e compatta, ma l'autore di questa unità è Grug, nonchè il capofamiglia che della protezione di moglie e figli ne fa una vera e propria missione, che però, non viene presa a cuore da Eep, la figlia maggiore, un'adolescente che mossa da una grande inquietudine e da un'irrefrenabile voglia di scoprire il mondo, disubbidisce al prudentissimo padre. La caverna, grazie alla quale i Croods si proteggono dalle bestie feroci, è angusta e buia, e tende a racchiudere la famiglia, eccetto Eep, nella primitività, che persiste nel tenersi all'oscuro del mondo. Ma, tutto cambia quando Eep, attratta dalla luce di un fuoco, incontra Guy, il quale la informa che un terremoto è prossimo ad incombere e quando questo sopraggiunge e distrugge la caverna, i Croods, compreso l'arzilla nonnina, vengono costretti ad intraprendere un viaggio, sotto la guida di Guy e di un'entusiasta Eep, per il fine di raggiungere il domani.
La Dreamorks, produce l'ennesimo capolavoro, mettendosi a paripasso se non addirittura al di sopra di una Disney che ultimamente ha perso qualche colpo in film come il mago di Oz e nei film d'animazione quali Ralph Spaccatutto e Ribelle The Brave che seppur risultino degli ottimi prodotti, presentano dei difetti che non gli permettono di essere capolavori, ma la Disney alla fine, nonostante le imperfezioni riesce ad ottenere l'oscar per Ribelle, oscar che doveva vincere, secondo me, il film le 5 leggende targato dreamworks.
Così una formidabile dreamworks più forte che mai, in nome della famiglia celebra i legami familiari, le prime volte e l'umana curiosità, conducendo lo spettatore in un bellissimo viaggio alla scoperta di un mondo, colmo di tante cose nuove che per Grug rappresentano il pericolo, un pericolo che si dissolve tra bellissimi paesaggi e affascinanti creature. La Dreamworks ci offre la possibilità di farci un'idea sui cavernicoli e le loro abitudini e sulle scoperte quali il fuoco, le scarpe e le automobili ( a quattro zampe ) secondo un ponderato passaggio dall'essere rudimentale all'essere più "( civili ( ?) )", grazie a una narrazione perfettamente regolare che ce lo rende esplicito. Il mondo, è vero che di per sè non è sicuro, ma venirne a contatto è fondamentale, perchè solo aprendosi al nuovo e al diverso si può cogliere la bellezza della vita, che deve essere vissuta armoniosamente in rapporto a quello che ci offre, con una totale libertà personale da mettere da parte la propria sfera privata e sensoriale che protegge dalle cose negative della vita, ma è proprio da queste che bisogna trovare il lato positivo, in modo da poter vivere in pace con noi stessi in perfetta armonia con un mondo non perfetto,, ma che da la possibilità di trascorrere la propria vita. In realtà il vero pericolo dei Croods era la caverna, perchè vietava loro di venire a contatto con il mondo, e li racchiudeva come dicevo prima, nella loro primitività. Solo Eep, aveva capito che quella caverna era per lei la sua rovina come del resto Merida ( Ribelle The Brave ) che si sentiva infelice della vita di corte e per questo desiderosa di un'altra vita, ma alla fine secondo il detto " meglio tardi che mai ", Grug si rende conto dei suoi errori e alla fine è l'unico a credere di raggiungere il domani quando appare un'ostacolo che vuole impedire loro di raggiungerlo, e con la sua forza lancia oltre l'ostacolo Guy, l'odiata suocera, la moglie Ugga, la figlia Sandy, il figlio tonco e infine la figlia maggiore Eep dopo un clamoroso abbraccio. Grug rimane solo, il terremoto che inconmbe su di lui lo mette a dura prova, una prova che supera brillantemente grazie a una magnifica idea ed è con questa che riabbraccia con a seguito gli animali che ha salvato, la sua famiglia ma con più calore Eep, che pronuncia al padre il suo volergli bene, un bene che è arrivato per il calore di questo abbraccio sincero. I Croods non più primitivi come prima, adesso vivono all'infuori di quella angusta caverna, in un mondo fantastico e meraviglioso.
Consiglio la visione de " I Croods " ai bambini, agli adulti e anche agli anziani affinchè possano cogliere la bellezza della vita, in questo film magnificamente espressa.
Rendiamo onore alla Dreamworks.
 



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Provate a far sapere ai foggiani che il film - i croods - e' stato interamente  tradotto  da una foggiana !!!!!!!! .   Il film e' il piu' visto in fine settimana ed ha gia' raggiunto il record d'incasso. !!!!!

film bello e divertente. il 3D fatto veramente bene.