blackdragon89
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domenica 1 luglio 2012
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"vendicatori e cast uniti!"
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Quando Loki invade la terra per rubare il Tesseract, il Cubo Cosmico ripescato settant'anni prima da Howard Stark nei fondali oceanici, il colonnello Fury riunisce gli eroi disponibili ponendoli al cospetto di un universo più grande, in vista dell'imminente conflitto contro le oscure forze provenienti dagli altri mondi. La vera battaglia consisterà tuttavia nell'abbattare i margini che separano i candidati, fin troppo abituati a una solitaria dottrina per radunarsi sotto un'unica bandiera.
Nel Luglio del 2010 la Marvel Studios affida a Joss Whedon, già noto per le sue collaborazioni in campo fumettistico, il compito di fondere le quattro diverse tracce in un unico crossover cinematografico dalla giusta prospettiva.
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Quando Loki invade la terra per rubare il Tesseract, il Cubo Cosmico ripescato settant'anni prima da Howard Stark nei fondali oceanici, il colonnello Fury riunisce gli eroi disponibili ponendoli al cospetto di un universo più grande, in vista dell'imminente conflitto contro le oscure forze provenienti dagli altri mondi. La vera battaglia consisterà tuttavia nell'abbattare i margini che separano i candidati, fin troppo abituati a una solitaria dottrina per radunarsi sotto un'unica bandiera.
Nel Luglio del 2010 la Marvel Studios affida a Joss Whedon, già noto per le sue collaborazioni in campo fumettistico, il compito di fondere le quattro diverse tracce in un unico crossover cinematografico dalla giusta prospettiva. Ciò che ne risulta è un action fantascientifico di tutto rispetto, lineare, stabile e dall'ottimo comparto adrenalinico, grazie ai suggestivi scontri strenuamente intrecciati che si ben poggiano su incipit agganciati al resto del copione, senza generare alcun tipo di strappo sulla linea di percorso. Un soggetto senza dubbio equilibrato e avvincente, abile anche nel generare tensione tramite i giusti presupposti, quali possono essere una dipartita in posizione di svantaggio o la compromissione di un agente.
D'altra parte perchè struttura e impressione reggano il gioco c'è bisogno di uno spirito di squadra che si estenda fuori dal contesto narrativo, arrivando a toccare persino la troupè. Fu lo stesso Kevin Fiege, direttore della Marvel, a esporre durante il casting la "necessità di avere un attore che incarni lo spirito creativo e collaborativo degli altri membri del cast", riferendosi in particolar modo alla new entry Mark Ruffalo nella parte del Dr. Banner alias Hulk, e asserendo all'esigenza di accordare le caratteristiche principalmente e contestualmente isolate derivanti dalla natura del personaggio con la nuova immagine facente parte di un gruppo seppur eterogeneo, immagine che risalta in maniera potenzialmente positiva, tanto da sbiadire i contorni dell'ottimo Edward Norton. Fin dalle prime fasi ogni personaggio viene presentato nella cornice in maniera originale e priva di monotonia, evidenziando l'appartenenza a vicende del tutto diverse che attendono solo di essere mescolate; ed è nuovamente l'uomo d'acciaio sotto le spoglie del pluripremiato Robert Downey Jr. a rendersi il mestolo della situazione, rendendo omogeneo l'insieme sia grazie ai pretesti narrativi che a doti umoristiche di impatto fortemente decisivo. Unico difetto risiede forse in un Capitan America alle volte eccessivamente banalizzato, con la scusa di elevarlo al ruolo di Leader della squadra.
Non manca in ogni caso qualche piccolo incidente di percorso, che trova spazio in dizionari non sempre all'altezza del climax e in alcune sbavature di itinerario, tra le quali un ritorno degli Asgardiani Thor e Loki fin troppo sommario e sbrigativo e una mancata introduzione scenica dei Chitauri, l'esercito invasore. Rimangono comunque lodevoli il montaggio sonoro e grafico, artifici basilari a detta del genere, con marcati picchi sugli effetti speciali e nei giochi di luce, in un comparto tecnico che non sbaglia un'inquadratura.
Ritagliata sulle pagine dell'universo Ultimate con qualche spunto del classico,"The Avengers" è una scommessa notevolmente riuscita, un sospiro di sollievo per i numerosi fan che a causa dei vari spunti idealizzanti presenti nell'industria filmica non possono non tremare davanti alla notizia di una trasposizione cinematografica di un colossal di fama mondiale.
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laurence316
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mercoledì 12 luglio 2017
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l'(ironica) ascesa dei vendicatori
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E' probabilmente il film più atteso dell'anno, il primo film a riunire finalmente gli Avengers, precedentemente presentati singolarmente in diversi film (eccetto Occhio di Falco), il vertice di un hype generato nel corso di 5 anni, un film destinato a un successo planetario.
Scritto e diretto da Whedon (già idolo degli appassionati di fumetti per serie TV come Buffy e film quali Serenity), che vi inserisce una buona dose di ironia che non guasta mai, costato qualcosa come 220 milioni di dollari, con effetti speciali realizzati da 14 diverse compagnie, distribuito in 4,349 sale nel Nord America dopo una campagna di marketing (anche virale) immensa, diventa rapidamente il film di maggior successo dell'anno, con un incasso pari a 1.
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E' probabilmente il film più atteso dell'anno, il primo film a riunire finalmente gli Avengers, precedentemente presentati singolarmente in diversi film (eccetto Occhio di Falco), il vertice di un hype generato nel corso di 5 anni, un film destinato a un successo planetario.
Scritto e diretto da Whedon (già idolo degli appassionati di fumetti per serie TV come Buffy e film quali Serenity), che vi inserisce una buona dose di ironia che non guasta mai, costato qualcosa come 220 milioni di dollari, con effetti speciali realizzati da 14 diverse compagnie, distribuito in 4,349 sale nel Nord America dopo una campagna di marketing (anche virale) immensa, diventa rapidamente il film di maggior successo dell'anno, con un incasso pari a 1.519.557.910 di dollari e ottiene un enorme seguito da parte dei fan, che lo considerano un perfetto adattamento del fumetto.
Ultimo film della cosiddetta Fase Uno del Marvel Cinematic Universe, The Avengers è un film d'azione autoironico, molto divertente e appassionante, assolutamente adatto a tutta la famiglia e anche a chi non conosca il fumetto, pieno di gag e battute, sostenuto da alcune buone interpretazioni da parte del cast (Downey Jr., Ruffalo, Hiddleston e Johansson in testa) che in parte oscurano quelle meno riuscite, soprattutto quella di Evans, un film che gioca abilmente con lo spettatore, intrattenendolo senza troppe complicazioni per due ore e venti di puro divertimento infantile e scanzonato. Certo, la trama è più o meno sempre la stessa e presenta anche alcuni buchi, ma d'altra parte non è quasi mai la componente fondamentale di questo genere di film, che puntano sempre tutto sul versante spettacolare, in cui sempre eccellono.
Molto dialogato e spiritoso, è un film di supereroi avventuroso e affascinante, non molto originale, ma spettacolare e avvincente, in cui è soprattutto Iron Man/Downey Jr. a farla da padrone.
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generalev
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lunedì 30 aprile 2012
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effetti speciali, humor e azione, shakerati bene
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Pur non essendo appassionato di fumetti ho voluto provare l'"emozione" di vedere tutti questi eroi marvel uniti contro il cattivone di turno. Questa la mia idea prima di entrare in sala, ovvero la solita americanata tutta botte. Invece rimango felicemente sopreso dal gioco d'incastri che il regista ha saputo dare. Personaggi espressivi, con carattere e storie accennati e spiegati anche a chi non ha visto i loro film, scene d'azione che si fanno aspettare ma non troppo e che non cadono nel ridicolo, gag che fanno ridere e calano la tensione, personaggi non sempre paladini del bene ma anche con venature oscure, qualche clichè ma che non guasta, un pò di esagerazione da film fantastico, ma nun guasta nemmeno quella e soprattutto un cattivo con la faccia da cattivo: espressiva e perfetta.
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Pur non essendo appassionato di fumetti ho voluto provare l'"emozione" di vedere tutti questi eroi marvel uniti contro il cattivone di turno. Questa la mia idea prima di entrare in sala, ovvero la solita americanata tutta botte. Invece rimango felicemente sopreso dal gioco d'incastri che il regista ha saputo dare. Personaggi espressivi, con carattere e storie accennati e spiegati anche a chi non ha visto i loro film, scene d'azione che si fanno aspettare ma non troppo e che non cadono nel ridicolo, gag che fanno ridere e calano la tensione, personaggi non sempre paladini del bene ma anche con venature oscure, qualche clichè ma che non guasta, un pò di esagerazione da film fantastico, ma nun guasta nemmeno quella e soprattutto un cattivo con la faccia da cattivo: espressiva e perfetta. L'unica pecca è forse Fury, che non mi convince troppo, ma li è tutta una questione di espressività dell'attore.
Effetti speciali ottimi
Trama ottima (è un film tratto da fumetti e segue la coerenza del genere)
Musiche ottime
Attori ottimi
Un film che non ti lascia qualcosa dentro, ma che sa intrattenerti e stupirti, come tutti i film dovrebbero fare.
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van cristal lee
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mercoledì 9 maggio 2012
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film equilibrato, voto equilibrato
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Un film furbo: riesce a farsi amare sfruttando i suoi punti di forza che però non sono così forti da coprire completamente i suoi punti deboli.
Sicuramente il più grande punto di forza è l'affetto incondizionato che godono i personaggi (nel caso di Tony Stark anche della persona Robert Downey Jr.).
Realtà e finzione si confondono a tal punto da non poter dare un giudizio incondizionato. Qundi la domanda: se i super eroi fossero completi sconosciuti funzionerebbe ugualmente?
Sicuramente le biografie dei personaggi marvel, almeno di quelli più famosi, sono radicate molto profondamente nelle nostre coscienze, sfruttando diversi sistemi comunicativi. Fatto sta che sono prodotti immaginativi che popolano un mondo alternativo forse intangibile ma non per questo irreale.
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Un film furbo: riesce a farsi amare sfruttando i suoi punti di forza che però non sono così forti da coprire completamente i suoi punti deboli.
Sicuramente il più grande punto di forza è l'affetto incondizionato che godono i personaggi (nel caso di Tony Stark anche della persona Robert Downey Jr.).
Realtà e finzione si confondono a tal punto da non poter dare un giudizio incondizionato. Qundi la domanda: se i super eroi fossero completi sconosciuti funzionerebbe ugualmente?
Sicuramente le biografie dei personaggi marvel, almeno di quelli più famosi, sono radicate molto profondamente nelle nostre coscienze, sfruttando diversi sistemi comunicativi. Fatto sta che sono prodotti immaginativi che popolano un mondo alternativo forse intangibile ma non per questo irreale. Basta solo una parola, breve, per ridestare qul sentimento del sublime capace di emozionarci al suo solo pensiero: Hulk! Solo il suo suono spacca e le aspettative creano tutto ciò che non c'è bisogno di dire. Questo è solo un esempio di come si possa sfruttare l'esperienza passata in virtù di un'opera che forse non sarebbe niente senza il background di cui gode.
Certamente è un piacere per gli occhi e i 140 minuti volano in fretta, come temo anche il ricordo del film che di fatto sa fin troppo bene che note suonare per piacere, senza tuttavia pretendere di elevarsi oltre il varco aperto dall'energia del tesseract per afferrare le altre due stelline che gli varrebbero la nomea di capolavoro!
Buon film, sicuramente da vedere, divertente e gratificante. Ma ci vuole ben altro per eccellere..
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[+] stai confondendo troppe situazioni....
(di patmat)
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under
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venerdì 4 maggio 2012
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non la solita americanata.
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Supereroi. Questa parola fa subito pensare ai capolavori-fumetto della Marvel o della DC Comics. Gli eroi emarginati e instabili che sono diventati dei veri e propri stereotipi della società odierna. Chi non ha mai sognato di poter volare come Superman, avere una tuta iper-tecnologica in stile Iron Man, o spaccare tutto come Hulk? Purtroppo queste pietre miliari del fumetto sono state tristemente portate su schermi cinematografici. Purtroppo, non perché gli eroi su carta non meritino un trattamento simile, ma per il modo in cui questi passaggi tra diversi media siano avvenuti. Raramente si ha avuto il piacere di gustare un buon film tratto dalle due case di fumetti (tra cui si salvano i Batman di Nolan, gli X-men e il primo Iron Man), dove si sono susseguiti invece una serie di colossal fracassoni tipicamente americani, con trame banali, personaggi al limite della credibilità e un tasso di originalità pari a meno di 0.
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Supereroi. Questa parola fa subito pensare ai capolavori-fumetto della Marvel o della DC Comics. Gli eroi emarginati e instabili che sono diventati dei veri e propri stereotipi della società odierna. Chi non ha mai sognato di poter volare come Superman, avere una tuta iper-tecnologica in stile Iron Man, o spaccare tutto come Hulk? Purtroppo queste pietre miliari del fumetto sono state tristemente portate su schermi cinematografici. Purtroppo, non perché gli eroi su carta non meritino un trattamento simile, ma per il modo in cui questi passaggi tra diversi media siano avvenuti. Raramente si ha avuto il piacere di gustare un buon film tratto dalle due case di fumetti (tra cui si salvano i Batman di Nolan, gli X-men e il primo Iron Man), dove si sono susseguiti invece una serie di colossal fracassoni tipicamente americani, con trame banali, personaggi al limite della credibilità e un tasso di originalità pari a meno di 0. Questo nuovo The Avengers, sembrava seguire la stessa triste strada, divenendo una macchina mangia-soldi con bassi propositi. Effettivamente lo svolgimento è per lo più prevedibile, partendo da una serie di personaggi superdotati, egocentrici e privi del dono del gioco di squadra, che dopo uno schock di gruppo iniziano ad avvicinarsi gli uni agli altri per combattere infine contro il nemico principale, caratterizzato come al solito da ideali di grandezza privi di qualunque significato.
Ma nonostante questo il film funziona. Con la sua carica emotiva riesce a superare le precedenti pellicole della Marvel, regalando allo spettatore un tasso di adrenalina incredibile e un coinvolgimento notevole, laddove ogni protagonista riesce a ritagliarsi un proprio ruolo ben delineato all'interno del film, riuscendo (impresa assai ardua) ad eliminare il concetto di solo uno o due protagonisti del film, per estenderlo all'intera compagnia di Vendicatori. I personaggi sono delineati e caratterizzati con precisione maniacale, e gli attori sono perfettamente adeguati ai propri alter ego (spiccano su tutti Mark Ruffalo e naturalmente Robert Downey Jr). In alcune scene ricorda "Il signore degli anelli" di Peter Jackson, e non per la battuta di Tony Stark, ma per alcune tracce della piacevole colonna sonora e per alcune scelte di ripresa, che ricordano, soprattutto nella battaglia finale, la compagnia dell'anello in lotta contro gli orchi. Spiacevoli alcune battutine di troppo che spezzano eccessivamente il fiato e allentano la tensione emotiva, soprattutto nel finale (non si era mai visto prima un Hulk così cabarettista).
Il film è consigliato a tutti, dai bambini, che troveranno tutta la distruzione che cercano (senza eccedere nella violenza), agli adulti, che potranno godere di un ottimo cast di personaggi ben delineati e di una trama dopotutto non così banale. Lasciatevi rapire dalle emozioni e affogate nell'adrenalina nel vedere gli eroi dell'infanzia riuniti in cerchio coprendosi le spalle a vicenda, mentre scende l'apocalisse dal cielo.
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saf 26129219
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sabato 28 settembre 2013
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perfetto
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Vi espongo solo il mio punto di vista: per il genere che rappresenta, qesto è il film perfetto; un film che colpisce in tutti i suoi aspetti.
Uno di quelli più riusciti, è l'interazione fra i diversi supereroi, semplicemente straordinaria. Ad esempio: vediamo Iron man e Hulk andare d'accordo da bravi scenziati, ma era assolutamente logico che Capitan america e Tony Stark non fossero altrettanto affiatati. Queste interazioni, così ben riuscite, non fanno altro che rendere i personaggi più reali, quasi vivi. Inoltre, è interessante notare come il film comprenda diverse scene in cui questi eroi combattono fra loro: Iron man contro Thor, che poi combatterà contro un Hulk imbestialito.
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Vi espongo solo il mio punto di vista: per il genere che rappresenta, qesto è il film perfetto; un film che colpisce in tutti i suoi aspetti.
Uno di quelli più riusciti, è l'interazione fra i diversi supereroi, semplicemente straordinaria. Ad esempio: vediamo Iron man e Hulk andare d'accordo da bravi scenziati, ma era assolutamente logico che Capitan america e Tony Stark non fossero altrettanto affiatati. Queste interazioni, così ben riuscite, non fanno altro che rendere i personaggi più reali, quasi vivi. Inoltre, è interessante notare come il film comprenda diverse scene in cui questi eroi combattono fra loro: Iron man contro Thor, che poi combatterà contro un Hulk imbestialito. Questo è quello che personalmente aspettavo: vedere i nostri eroi combattere fra loro in scene spettacolari, per poi coalizzarsi contro un solo nemico: il potentissimo Loki, fratello di Thor. A questo proposito, in film non delude assolutamente in quanto a trama. La storia è lineare in crescendo e le scene d'azione sono suddivise sapientemente in momenti in cui dominano i dialoghi e il ritmo rallenta. Da segnalare proprio i dialoghi, sempre interessantissimi e mai noiosi.
Come se ciò non bastasse, il film vanta scene che rasentano lo spettacolo puro, supportate da effetti visivi incredibili. Dopo tutti questi anni di cinema, the avengers è ancora in grado di stupire visivamente come solo pochi altri film sono stati in grado di fare. La scena in cui il film raggiunge l'apice della spettacolarità è senza dubbio la battaglia finale, davvero ben riuscita. L'azione, i dialoghi, la storia, perfino l'introspezione: non manca nulla ed è tutto perfetto. Veniamo ora alle esigue, ma presenti pecche: la colonna sonora, seppure ben realizzata, sarebbe stata più d'effetto se resa più epica e seriosa. L'umorismo non è quasi mai fastidioso, salvo in una scena in particolare, alla fine, che coinvolge Hulk e Loki. La scena è sì divertente, ma credo che qui l'umorismo sia assolutamente fuori luogo.
Si tratta comunque di un film incredibile, da vedere assolutamente se si è amanti del genere; un film che, comunque, si lascerà rivedere più e più volte perchè una davvero non basta.
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regi1991
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martedì 25 settembre 2012
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divertente, maturo, adrenalinico!
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Loki, figlio adottivo di Odino e fratellastro del re di Asgard Thor, è determinato a recuperare il tesseract, ora in possesso dello S.H.I.E.L.D., per conto di qualcuno che lo ha fornito di un esercito alieno (i Chitauri) e di uno scettro molto potente, al fine di scatenare una guerra contro l'umanità e governarla. Nick Fury, direttore dell'organizzazione S.H.I.E.L.D., riunisce gli individui più straordinari della terra per far fronte alla minaccia, si tratta del progetto Vendicatori che comprende Tony Stark/Iron Man, Steve Rogers/Captain America, Bruce Bunner/Hulk, Thor (che arriverà da Asgard senza la chiamata dell'organizzazione data l'impossibilità), l'agente Natasha Romanoff/Vedova Nera e l'agente Clint Barton/Occhio di Falco.
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Loki, figlio adottivo di Odino e fratellastro del re di Asgard Thor, è determinato a recuperare il tesseract, ora in possesso dello S.H.I.E.L.D., per conto di qualcuno che lo ha fornito di un esercito alieno (i Chitauri) e di uno scettro molto potente, al fine di scatenare una guerra contro l'umanità e governarla. Nick Fury, direttore dell'organizzazione S.H.I.E.L.D., riunisce gli individui più straordinari della terra per far fronte alla minaccia, si tratta del progetto Vendicatori che comprende Tony Stark/Iron Man, Steve Rogers/Captain America, Bruce Bunner/Hulk, Thor (che arriverà da Asgard senza la chiamata dell'organizzazione data l'impossibilità), l'agente Natasha Romanoff/Vedova Nera e l'agente Clint Barton/Occhio di Falco. L'affascinante squadra "The Avengers", che non ha mai collaborato prima d'ora, incontrerà diverse diatribe tra i componenti, il direttore Fury dovrà dar loro una motivazione che li porti a collaborare ed affrontare la minaccia che sta per porre fine all'umanità. Lo scontro finale non è ripetitivo ne noioso, ma assolutamente molto avvincente ed adrenalinico anche se con pochi colpi di scena. Tra il cast stellare a disposizione del regista spicca sempre un brillantissimo Robert Downey Jr. nei panni del playboy multimiliardario Tony Stark/Iron Man, meno sotto i riflettori Thor di Chris Hemsworth come pure il Captain America/Steve Rogers di Chris Evans, che soffrirà la forza degli altri supereroi, ma in cambio sarà lui, reduce di guerra, a guidarli nello scontro. Buona interpretazione anche di Scarlett Johansson in Natasha Romanoff/Vedova Nera e di Jeremy Renner in Clint Barton/Occhio di Falco, sempre sublime Samuel L. Jackson in Nick Fury. Ma veniamo ora al cambiamento più grosso nella saga e cioè il Bruce Bunner/Hulk del nuovo entrato Mark Ruffalo che sostituisce Edward Norton, un cambiamento sia visivo che stilistico di grande impatto. Il Bunner di Ruffalo è più professore di quello di Norton e il cambiamento di attore sotto l’aspetto visivo è sicuramente troppo netto per due film che appartengono alla stesse saga; ma comunque il nuovo Bruce si fa apprezzare e l’Hulk Avenger spacca sicuramente più di quello del 2008, è in assoluto il personaggio più devastante e forse anche meglio riuscito del film, dando allo spettatore proprio l’idea di potere, forza bruta e libertà di sfogo fisico che caratterizzano il bestione verde, azzeccatissimo. Il resto delle interpretazioni sono buone e nessuna è sottotono. La regia di Joss Whedon è strepitosa, dietro alla macchina da presa fa un ottimo lavoro e anche la sceneggiatura gli da grossi meriti, dato che far coesistere tutti questi supereroi, senza mettere nessuno in ombra, non era affatto semplice. Produzione di gran caratura, scenografia e fotografia apprezzabili e grande lavoro nel reparto artistico, con effetti speciali di grande spessore. La Marvel con questo film raggiunge un successo meritato e annunciato, che non era affatto scontato, ma la delusione non c’è e lascia spazio a grandi meriti ed elogi. Un film consigliatissimo non solo ad un pubblico infantile, battute divertenti e situazioni ironiche che sdrammatizzano proprio in stile supereroico rimanendo fedeli ai caratteri dei personaggi, ma che ci mostra anche diversi cambiamenti dei personaggi che li portano a maturare non rendendo il film affatto banale, l’azione infine è spettacolo allo stato puro; assolutamente da non perdere, una perla Marvel!!!
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peppe2994
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martedì 1 maggio 2012
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azione e gag divertenti all'alba di una battaglia
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Protagonisti:Iron Man,Captain America,Hulk,Thor,la Vedova Nera e Occhi di Falco
Antagonista:Loki(il fratellastro di Thor)
Oggetto in questione:Il Tesserat
Riguardo a quest'ultimo,è più che evidente che l'oggetto riconduca al primo film di Transformers,ma ciò non significa che la storia non è originale,tanto lo si sa sempre che in questi film la storia è sempre questa.Ma la cosa da vedere è l'evolversi delle vicende e come siano stati trattati i personaggi,se trascurati o resi totalmente protagonisti integri alla storia.In questo caso,il regista li ha notevolmente migliorati dal momento che sono più consapevoli di ciò che stanno per affrontare.
Iron Man l'ho trovato molto più convincente specialmente per lo straordinario interprete Robert Downey JR.
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Protagonisti:Iron Man,Captain America,Hulk,Thor,la Vedova Nera e Occhi di Falco
Antagonista:Loki(il fratellastro di Thor)
Oggetto in questione:Il Tesserat
Riguardo a quest'ultimo,è più che evidente che l'oggetto riconduca al primo film di Transformers,ma ciò non significa che la storia non è originale,tanto lo si sa sempre che in questi film la storia è sempre questa.Ma la cosa da vedere è l'evolversi delle vicende e come siano stati trattati i personaggi,se trascurati o resi totalmente protagonisti integri alla storia.In questo caso,il regista li ha notevolmente migliorati dal momento che sono più consapevoli di ciò che stanno per affrontare.
Iron Man l'ho trovato molto più convincente specialmente per lo straordinario interprete Robert Downey JR.molto più preparato in guerra,Captain America molto più reattivo assumendo molto spessore,Hulk un'opera d'arte con i fiocchi,bella l'idea di mettere Mark Ruffalo molto più consono del precedente attore che in qualità di Hulk non convinceva,Thor è sempre uguale ma pur sempre efficace,La Vedova Nera si è rivelata la vera sorpresa di questa pellicola e infine Occhi di Falco non particolarmente elevato in immagine ma davvero apprezzabile.Per L'antagonismo c'è spazio per Loki sempre più acerbo,odioso e insopportabile oltre che più cattivo e senza consapevolezza,ma inutile e fuori contesto la Battuta"Ragazzi acceterei quel drink".Insomma,i personaggi sono stati valorizzati perfettamente.Ma come si possono dimenticare i bellissimi effetti speciali che animano il film e rendono la regia ancora più sensazionale,poichè ha stabilito un giusto equilibrio tra azione e Gag divertenti tanto per non attribuirgli quel carattere serio e indiscutibile.Alla fine posso solo scrivere Bellissimo....un vero capolavoro cinematografico.
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vandamme84
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martedì 1 maggio 2012
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che effetti speciali!!
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il film ha degli effetti speciali strabilianti. molte scene veramente fantastiche, con l'inserimento di comicità, più una scarlett johansson che manda sensualità da tutti i pori.
è un film che vale assolutamente la pena di vedere ,anche se per hulk è stato cambiato di nuovo attore, e la trama è da filmettino da bambini con i super eroi della terra praticamente indistruttibili anche di fronte ad un attacco alieno, un cattivo che più che cattivo sembra demente, l'hulk da incontrollabile che distingue amici da nemici, insomma, la logica è messa in un cassetto.
se devo dire il mio film con supereroi della marvel preferito è senza dubbio il primo iron man, ma anche l'hulk con edward norton mi era piaciuto molto.
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il film ha degli effetti speciali strabilianti. molte scene veramente fantastiche, con l'inserimento di comicità, più una scarlett johansson che manda sensualità da tutti i pori.
è un film che vale assolutamente la pena di vedere ,anche se per hulk è stato cambiato di nuovo attore, e la trama è da filmettino da bambini con i super eroi della terra praticamente indistruttibili anche di fronte ad un attacco alieno, un cattivo che più che cattivo sembra demente, l'hulk da incontrollabile che distingue amici da nemici, insomma, la logica è messa in un cassetto.
se devo dire il mio film con supereroi della marvel preferito è senza dubbio il primo iron man, ma anche l'hulk con edward norton mi era piaciuto molto. come film nel complesso sono migliori di questo, anche come trama. the avengers è imbattibile per effetti speciali e per il fatto che sono tutti in un film
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tonysamperi
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sabato 22 settembre 2012
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un mix vincente
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Fulcro di questa storia avvincente è il tesseract. Loki raggiunge la Terra per conquistare il potere del tesseract e ridurla in schiavitù.
Per fare ciò, Loki ricorre ad un enorme esercito di creature sovrannaturali.
Evidentemente un problema di questa portata non poteva essere risolto da un solo eroe, ed ecco che entra in gioco il progetto Avengers.
Per la riuscita del film, inserire tanti personaggi che, già da soli, si sono dimostrati all'altezza di grandi pellicole cinematografiche, era tutt'altro che facile e anzi rischiava di non dare il giusto spazio a ciascun personaggio.
Tuttavia Joss Whedon ha davvero fatto un lavoro eccellente con il plot .
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Fulcro di questa storia avvincente è il tesseract. Loki raggiunge la Terra per conquistare il potere del tesseract e ridurla in schiavitù.
Per fare ciò, Loki ricorre ad un enorme esercito di creature sovrannaturali.
Evidentemente un problema di questa portata non poteva essere risolto da un solo eroe, ed ecco che entra in gioco il progetto Avengers.
Per la riuscita del film, inserire tanti personaggi che, già da soli, si sono dimostrati all'altezza di grandi pellicole cinematografiche, era tutt'altro che facile e anzi rischiava di non dare il giusto spazio a ciascun personaggio.
Tuttavia Joss Whedon ha davvero fatto un lavoro eccellente con il plot . Ogni personaggio non manca mai del suo tempo, persino Phil Coulson (Clark Gregg - doppiato dal grande Pasquale Anselmo) si ritaglia la sua parte. Ognuno ha così il tempo di far emergere la sua personalità nel gruppo. Una cosa apprezzabile è che i personaggi assomigliano parecchio alle loro versioni fumetto (in particolare nella serie Ultimate). Da segnalare invece un Bruce Banner (Mark Ruffalo - doppiato da Riccardo Rossi) molto rilassato, quasi rassegnato, ma sempre soggetto all'autocontrollo allo stile di "Edward Norton" di non fare uscire la "bestia verde". Difficile quindi dire quale tra i due Bruce si sarebbe inserito meglio in questo cast, ma sicuramente Mark Ruffalo non fa rimpiangere il suo collega Norton.
Ad ogni modo tenere personalità così differenti in un unico gruppo non è facile e le piccole scintille tra tutti ci sono. Il pungente Tom Hiddleston cerca infatti di minare l'unione dei vendicatori, seminando zizzania tra un membro e l'altro dei vendicatori.
Trovata la forza di restare uniti, gli avengers dovranno affrontare un esercito alieno, con scene di combattimento e di volo che (spegcialmente se si è scelto di godersi questo film in 3D) portano il pubblico nel vivo dell'azione. L'equilibrio tra scene d'azione, effetti speciali e montaggio rende il film fluido e spettacolare. La trama non manca di colpi di scena e climax, ma anche momenti autoironici esilaranti.
Se a tutto ciò si aggiunge un cast di prim'ordine (da aggiungere ai precedenti, Scarlett Johanson, Chris Evans, Chris Hemsworth, Jeremy Renner, Samuel L. Jackson, Stellan Skarsgård e Gwyneth Paltrow) ed un doppiaggio fenomenale, si ottiene un film da Oscar, un capolavoro meritevole del successo globale che ha ottenuto e che sta tutt'ora ottenendo.
Vista la riuscita di quest'idea chissà che la DC non penserà di fare un "Justice League of America".
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