Poteva finire come tanti altri teen idol cinematografici Kevin Bacon, lanciato ormai trent'anni fa dal grande successo di Footloose. Ma se è ancora impegnato in progetti importanti ed è diventato il nome di riferimento per chi cerca i sei gradi di separazione con tanti altri attori da un film all'altro, evidentemente qualcosa di buono deve averlo fatto negli ultimi decenni. Continuando a essere impegnato in tante sfide di prestigio, come nell'ultimo X-Men: L'inizio.

Ha dovuto recitare in tante lingue diverse. Come è andata?
È stato molto divertente parlare tedesco, ma ovviamente era anche una sfida per me. Quando ho iniziato a prepararmi, Matthew mi ha detto che voleva anche farmi parlare in russo, tanto per aggiungere nuove difficoltà. Così, ho iniziato a studiare il tedesco per la parte e quando mi hanno chiamato proponendomi di farlo semplicemente in inglese con un accento tedesco, mi sono rifiutato, perché non aveva senso per me.

Il suo personaggio, nonostante sia un cattivo e lavori con i nazisti, specifica subito che non ama il loro modo di fare...
Sì, ma le sue motivazioni in un certo senso sono simili ai nazisti, anche lui vuole creare un mondo senza umani, perché rappresentano una minaccia ai mutanti, la classe dominante. Così, studia un piano per sfruttare la crisi di Cuba e creare una guerra in cui gli americani e i sovietici si massacrino. La gente mi chiede spesso come interpreto dei cattivi, ma il fatto è che ognuno di loro non si ritiene tale e pensa di fare la cosa giusta. In questo caso, Shaw lo vede come un modo di salvare i mutanti minacciati dagli umani. I personaggi di Magneto e Xavier discutono molto di questo argomento, cercando di capire se è veramente una minaccia.

Pensa che Shaw sia un villain simile a quelli di James Bond?
Diversi giornalisti mi hanno posto questa domanda, citandomi James Bond. Io all'inizio non ci avevo fatto caso, ma vedendo la pellicola ci sono degli elementi che effettivamente lo ricordano. Ero un fan di James Bond mentre crescevo, quel periodo e quello stile sono importanti per me. Inoltre, avevo una partner molto sexy in Emma Frost. È stato bello lavorare con January Jones, lei è molto dolce e tranquilla. Comunque, credo che il potere di Shaw, quello di assorbire l'energia degli altri e utilizzarla contro di loro sia quasi una metafora. Lui possiede un grande carisma e fascino, è molto bravo a leggere le persone, che si tratti di un politico o di una donna si comporta sempre nel modo migliore. A un certo punto, quando perde un alleato, semplicemente cerca qualcun altro per sostituirlo, senza mostrare scrupoli o sentimenti personali.

Come ha costruito il suo personaggio?
Matthew non mi avrebbe fatto recitare un cattivo eccessivo e comunque non è il mio istinto. La prima cosa che faccio è cercare la sua storia precedente e quindi mi sono affidato ai fumetti, ho letto tutto quello che riguarda Sebastian Shaw, una ricerca che mi è stata molto utile. In generale, tutti i mutanti in questo film hanno caratteristiche umane. C'è rabbia, paura, amore, odio, tutte doti comuni, quindi non c'era bisogno di creare qualcosa di particolare. Se avessi fatto una caricatura del male, Matthew mi avrebbe fermato.

Come descriverebbe il rapporto tra Shaw e Magneto?
C'è una scena tra loro in cui sembrano padre e figlio. Ne abbiamo parlato con gli sceneggiatori e Magneto deve riconoscere che una delle ragioni per cui è così è a causa del mio personaggio, sono io che ho tirato fuori queste sue caratteristiche.

Come è andata l'esperienza sul set?
È stata magnifica, anche se le riprese sono durate più del previsto. C'erano tante sfide da affrontare, con molte persone impegnate a prendere decisioni sugli effetti e i costumi. Ma durante le riprese, è stato bello lavorare con Matthew e con gli attori. Mi sarebbe piaciuto avere più scene con Emma e con Xavier, ma va bene così.

La novità di questo film è che i russi non sono i cattivi come succede di solito...
Un giornalista russo mi ha chiesto come mi sentissi a proposito del fatto che loro sono sempre dipinti come i cattivi della situazione, ma in questo film, quando li vediamo sulle navi, tutti vogliono fare la cosa giusta e nessuno desidera far scoppiare la guerra. Insomma, abbiamo evitato il solito stereotipo dei russi cattivi.

Tra la prima volta che Shaw incontra Magneto e il momento in cui si rivedono passano quasi vent'anni, cosa pensa sia successo in questo intervallo di tempo?
Credo che lui abbia continuato a fare esperimenti fino alla fine della guerra, poi sia fuggito e sia arrivato negli States, diventando un miliardario a quarant'anni. Inoltre, ha creato il Club infernale, raccogliendo questo gruppo di mutanti con il piano di scatenare una guerra.

Cosa ci può dire dei suoi giovani colleghi del cast?
È stato fantastico lavorare con questi interpreti. Io ritengo che questa attività debba essere un gioco, comunque quando si lavora insieme non si ragiona in termini di gioventù. E questi attori sono tra i migliori della loro generazione.

Diversi suoi film, come Footloose, vengono rifatti in questo periodo. Cosa ne pensa?
Non ho visto i miei remake e non sono molto interessato alla cosa. Certo, devo dire che è strano vedere i tuoi vecchi film che vengono rifatti, ma è un treno che non posso fermare.