Twixt di Coppola si aggiunge all'altro film di chiusura, Albert Nobbs.
di Luca Volpe
L'ormai imminente Torino Film Festival, giunto quest'anno alla sua ventinovesima edizione, raddoppia. Dopo aver annunciato, tra le polemiche, la presenza di due madrine, Laura Morante e Penelope Cruz, l'organizzazione ufficializza anche un secondo film di chiusura. Ad Albert Nobbs, opera con Glenn Close ambientata nell'Irlanda del XVIII secolo, va infatti ad aggiungersi l'anteprima di Twixt, controverso horror diretto da Francis Ford Coppola.
Accolto con molte critiche al Toronto International Film Festival – dov'è stato proiettato lo scorso settembre – il nuovo film di Coppola si presenta come un prodotto originale, sperimentale, non scevro di azzardi tecnici sul piano delle inquadrature, della fotografia e della tecnologia utilizzata.
Protagonista della storia è Hall Baltimore (interpretato da Val Kilmer), scrittore di horror che si imbatte per caso nell'inquietante racconto dello sceriffo LaGrange (Bruce Dern): un omicidio collegato alla presenza dei vampiri. Una volta avviate le indagini, il romanziere finirà coinvolto in un vortice di eventi che lo costringerà ad affrontare anche i fantasmi del proprio passato.
Completano il cast Ben Chaplin, David Paymer e l'astro nascente Elle Fanning.