I colori della passione

Squarci di Bruegel sullo schermo

Pieter Bruegel il vecchio (1525 ca. – 1569), così chiamato per distinguerlo da Pieter Bruegel il giovane che era suo figlio, è uno dei pittori più importanti di tutti i tempi. Che poi sia, assieme all’inglese William Hogarth, il pittore di riferimento di chi scrive per quanto concerne i rapporti fra pittura e cinema è un fatto «privato», ma non del tutto: serve a voi, cari lettori, per leggere fra le righe i motivi del folle entusiasmo che ci ha presi di fronte a questo film dell’artista polacco Lech Majewski; ma serve anche per affermare che sia Bruegel, sia Hogarth sono artisti che, fossero nati nel ‘900, avrebbero probabilmente usato il cinema per mettere in scena quelli che non sono semplici quadri, ma veri e propri racconti. [...]

di Alberto Crespi, articolo completo (4064 caratteri spazi inclusi) su L'Unità 30 marzo 2012