The Artist |
||||||||||||||
Un film di Michel Hazanavicius.
Con Jean Dujardin, Bérénice Bejo, John Goodman, James Cromwell, Penelope Ann Miller.
continua»
Drammatico,
durata 100 min.
- Francia 2011.
- Bim Distribuzione
uscita venerdì 9 dicembre 2011.
MYMONETRO
The Artist
valutazione media:
4,19
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il muto ha ancora qualcosa da diredi ShiningEyesFeedback: 16074 | altri commenti e recensioni di ShiningEyes |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 6 maggio 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Può ancora appassionarci un film muto prodotto e girato nel 2011? Se parliamo di “The Artist”,si. L'opera di Hazanavicius è in grado di divertire e commuovere in pieno stile anni 20, tempi in cui i visi degli spettatori si contraevano cacciando fiumi di lacrime, non sentendo le parole degli attori e, soffermandosi sulle gestualità che dicevano tutto. “The Artist” mira proprio a questo: ci fa capire che il muto sa emozionare e divertire come un film di oggi ed anche con più classe e bellezza della maggior parte delle pellicole che si vedono oggi; si incarica anche di trattare quello storico passaggio dal muto al sonoro, di come abbia rovinato e smembrato gli attori muti che non si sono mai riusciti ad adattarcisi. Il personaggio di George Valentin è adatto allo scopo ed è risultato di un bello studio del personaggio, che ci esprime tutto il suo orgoglio mandato a pezzi e il suo fallimento dopo gli anni d'oro della celebrità dell'epoca d'oro del muto, grazie anche ad una grandissima prova di Dujàrdin. Ma anche gli altri personaggi sono al quanto azzeccati, come la dolce e sensibile Peppy Miller o il fedelissimo Clifton (un Cromwell da manuale). Poi c'è quella meravigliosa fotografia d'altri tempi, che vista ai giorni d'oggi, acquista ancor più fascino e meraviglia, accompagnata poi, dalle struggenti e spassosissime musiche che, hanno meritato ampiamente il Globe; ho apprezzato moltissimo l'uso della colonna sonora di “Vertigo”. La regia è un gioiello in bella mostra che non si smette mai di osservare, difficile girare scene di muto così in linea a ciò che si girava una volta ed ogni fotogramma è un piccolo capolavoro. Forse si, la critica lo ha un poco sopravvalutato, anche perché il film soffre di una sceneggiatura non esaltante, ma non si può negare che sia un balsamo per gli amanti di cinema, soprattutto di quello vecchio stile.
[+] lascia un commento a shiningeyes »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di ShiningEyes:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||