Manca poco più di un mese all'uscita americana del reboot di Conan il Barbaro, intitolato Conan, diretto da Marcus Nispel ed interpretato da Jason Momoa. E la Lionsgate ha cominciato a far uscire massicciamente nuovi poster, trailer ed immagini.
Ricreare il mondo ideato da Robert E. Howard e competere con il film del 1982 interpretato da Arnold Schwarzenegger non è una cosa facile, c'è sempre il pericolo di cadere nel camp o di dare vita ad una produzione magnifica con una recitazione scadente.

Jason Momoa vs Arnold Schwarzenegger
Momoa lo abbiamo visto fino a poche settimane fa in televisione nel ruolo di Khal Drogo nella prima stagione di Game of Thrones. Se la sua interpretazione di Conan fosse allo stesso livello di Drogo potremmo forse ritenerci soddisfatti e così non rimpiangere troppo la performance dell'ex governatore della California.
Non è facile competere contro il ruolo di Schwarzenegger, specie quando la pellicola è un cult del genere. Nonostante il fisico, Momoa non riesce a dare la stessa sensazione di potenza di Schwarzenegger, e guardando l'ultimo trailer rilasciato per il mercato inglese, in cui sentiamo Momoa recitare, è normale farsi venire dei dubbi. I cattivi interpretati da Stephen Lang (Khalar Zym) e Rose McGowan (la strega Marique) hanno decisamente più carisma mentre il protagonista manca del fascino del condottiero guerriero. Forse ci troveremo di fronte a qualcosa di meglio di Prince of Persia o Scontro tra Titani... ma il footage uscito fino a questo momento lascia in sospeso sia i giudizi positivi che quelli negativi.
Di diversa opinione è naturalmente Rose McGowan che, in un'intervista riportata da Comic Book Movie, spiega perché il Conan di Momoa è meglio di quello di Schwarzenegger: “Arnold è molto muscoloso, ma Jason è un uomo bellissimo. I suoi muscoli sono diversi – della varietà senza steroidi... Se riguardate [il film] di Schwarzenegger, vedrete che può a mala pena passare la spada da una mano all'altra, perché è così corpulento”.

Un condottiero dalle movenze feline
In un'intervista a Empire Online, Momoa ha promesso una nuova versione del personaggio, dalle movenze più raffinate e più simili a quelle di una pantera, rispetto a quelle immortalate dal fisico massiccio di Schwarzenegger. Per prepararsi al ruolo l'attore ha studiato il comportamento dei grandi felini ed ha provato ad incorporare la loro naturale tendenza all'aggressione. “Abbiamo voluto renderlo agile. Un prodotto del suo ambiente. Non è in giro a distruggere tronchi d'albero e a sollevare ammassi di morti”. Momoa aggiunge di aver studiato i vecchi film di Kurosawa in particolare la posizione tipica assunta dai samurai durante i combattimenti con la spada. E qui è naturale domandarci cosa c'entri lo stile di combattimento dei samurai con i barbari... ma diamo per il momento il beneficio del dubbio. Per quanto riguarda le arti di magia nera presenti nel materiale originale, Momoa ha dichiarato: “C'è molta magia e stregoneria nelle storie di Conan ma [lo studio] ha preferito non includerne troppo a causa di Scontro tra Titani. C'è un po' di stregoneria con Marique ma sono sicuro che in Conan 2 e Conan 3 ce ne sarà molta di più”. Momoa è decisamente fiducioso del prodotto finale tanto da parlare di sequel.