|
|
immanuel
|
venerdì 5 novembre 2010
|
inutilmente complicato
|
|
|
|
Non so quanti di coloro che hanno visto Inception abbiano potuto apprezzare molto della trama della pellicola. Beninteso, non perché chi ne sia stato spettatore denunci qualche deficit intellettivo. Ma perché il film è oggettivamente cervellotico, se non addirittura, cabalistico perché frutto di una astrusa e oscura elaborazione del suo autore, il regista Nolan che ne è anche scenggiatore (e a quanto si è appreso ha impiegato, comprensibilmente, oltre dieci anni per realizzare lo script). Raccontare il mondo dell'onirico, l'astratto dai contorni reali che si riversa in una dimensione che sfugge al nostro controllo razionale costituisce un tentativo corragioso, testimonia una volontà lodevole.
[+]
Non so quanti di coloro che hanno visto Inception abbiano potuto apprezzare molto della trama della pellicola. Beninteso, non perché chi ne sia stato spettatore denunci qualche deficit intellettivo. Ma perché il film è oggettivamente cervellotico, se non addirittura, cabalistico perché frutto di una astrusa e oscura elaborazione del suo autore, il regista Nolan che ne è anche scenggiatore (e a quanto si è appreso ha impiegato, comprensibilmente, oltre dieci anni per realizzare lo script). Raccontare il mondo dell'onirico, l'astratto dai contorni reali che si riversa in una dimensione che sfugge al nostro controllo razionale costituisce un tentativo corragioso, testimonia una volontà lodevole. A patto però, che appaia decifrabile e, quandanche non immediatamente comprensibile specie agli occhi di un pubblico più distratto, quantomeno riconoscibile, ancorché solo in filigrana, nei suoi aspetti più evidenti e leggibili ictu oculi. Ma tutto questo non accade. Lo spettatore esercita una profonda fatica a comprendere un linguaggio o un alfabeto del quale appare unicamente depositario il suo creatore. A partire da una terminologia e da un vocabolario gergale che si sottraggono a un esame immediato, anche dei più attenti. Il film è senza dubbio pionieristico, Nolan opera scelte coraggiose, innovative, e per questo apprezzabili, ma, nel momento in cui si operano scelte che impediscono una percezione agevole e armonica di quei contenuti che si intendono annunciare, tutto finisce per perdere senso, gli sforzi si rivelano vani. Io ho paura che Nolan abbia fatto un lavoro inconsistente. Si dirà, il nuovo incontra sempre gli ostacoli della critica. Sì, ma quale nuovo? Augurerei al cineasta di incontrare un seguito di epigoni numerosi, ma ho come l'impressione che l'esempio di certa altra cultura avanguardista, poi caduta nel vuoto, non abbia insegnato nulla.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a immanuel »
[ - ] lascia un commento a immanuel »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
carmineantonellovillani
|
martedì 2 novembre 2010
|
il cinema che gioca con i paradossi della psiche
|
|
|
|
Sogno o son desto? Da questo dilemma Christopher Nolan trae ispirazione per un’opera complessa come la mente umana. Siamo nei meandri della psiche, il subconscio non risulta facile da decifrare ed allora ci pensa un ladro di sogni a portare in superficie ciò che si vuole abbandonare all’oblio. Il regista si affida ad attori collaudati –Cillian Murphy, Michael Caine e Ken Watanabi già diretti in “Batman begins”- ed alle musiche suggestive di Hans Zimmer ma si avvale soprattutto dell’interpretazione Leonardo Di Caprio per spiegare l’inspiegabile. Film di non facile lettura e sviluppato su più piani narrativi, “Inception” esplora tre livelli di sonno perché l’enigma è davvero sepolto nelle pieghe della coscienza.
[+]
Sogno o son desto? Da questo dilemma Christopher Nolan trae ispirazione per un’opera complessa come la mente umana. Siamo nei meandri della psiche, il subconscio non risulta facile da decifrare ed allora ci pensa un ladro di sogni a portare in superficie ciò che si vuole abbandonare all’oblio. Il regista si affida ad attori collaudati –Cillian Murphy, Michael Caine e Ken Watanabi già diretti in “Batman begins”- ed alle musiche suggestive di Hans Zimmer ma si avvale soprattutto dell’interpretazione Leonardo Di Caprio per spiegare l’inspiegabile. Film di non facile lettura e sviluppato su più piani narrativi, “Inception” esplora tre livelli di sonno perché l’enigma è davvero sepolto nelle pieghe della coscienza. Simboli e metafore, il fascino di Morfeo arriva inalterato nonostante i mezzi cinematografici siano impossibilitati ad esprimere l’inesauribile materia onirica. Il film prende a pretesto un magnate dell’energia che lascia al figlio il compito di gestire le ricchezze di famiglia; il monopolio è foriero di sventura ma può essere superato attraverso la psicanalisi del rampollo che prova a fare pace con la coscienza e con il padre morente. Inutile spiegare una trama che di per sé risulta complicatissima, il pubblico è scaraventato in territori sconosciuti quando i protagonisti condividono l’esperienza onirica in un improbabile inconscio collettivo. Magia delle visioni, l’esperienza mistica diventa persino rinascita quando il tempo non conosce frontiere. Leonardo Di Caprio è devastato dai sensi di colpa ma ritrova il senno e la soluzione a una catastrofe annunciata. Appiccicato lo scopo umanitario dietro il furto di ricordi eppure i sogni sono questo e molto di più, il mistero che li accompagna ha incantato in ogni epoca perché al mattino svaniscono lasciando tracce indelebili nella memoria. Tra grattacieli sgretolati e strade capovolte i corpi addormentati fluttuano nell’aria contro le più elementari leggi della fisica. Poco importa, Nolan compie il miracolo con l’aiuto degli effetti speciali e di una sceneggiatura che gioca con i paradossi della psiche.
Carmine Antonello Villani
(Salerno)
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a carmineantonellovillani »
[ - ] lascia un commento a carmineantonellovillani »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
davidclasse5
|
martedì 2 novembre 2010
|
un fim molto bello
|
|
|
|
credo che questo film prenderà 3 oscar
|
|
|
[+] lascia un commento a davidclasse5 »
[ - ] lascia un commento a davidclasse5 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
lionora
|
martedì 2 novembre 2010
|
tra sogno e realtà
|
|
|
|
Sorprendente,emozionente,stimolante,innovativo,pieno d'azione,con un finale intrigante.
Uno di quei film che ti rimangono in testa e non ti lasciano andare tanto facilmente.
Uno dei migliori film degli ultimi anni.
|
|
|
[+] lascia un commento a lionora »
[ - ] lascia un commento a lionora »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
cannedcat
|
lunedì 1 novembre 2010
|
il pitere si appresta a manipolare i sogni
|
|
|
|
Matrix è il film che segna l'epoca in cui la simulazione di un intero mondo era reale: dai mirabolanti utili delle .com ai bond argentini e dai bilanci tutti lustrini di banche e governi, tutto veniva simulato dai computer.
Poi ci siamo svegliati e staccati da una gigantesca Matrix fatta di notizie addomesticate, quotazioni manovrate, bilanci fasullissimi ma certificati.
Ora il mondo è alla deriva: nemmeno Mephisto-Obama ha una Nabucodonosor per distruggere la Matrix e allora bisogna passare a un livello superiore: manovrare i sogni.
Inception è un film epocale: ci dice che i poteri forti vogliono farci sognare di tornare al livello precedente, che gli architetti del potere stanno costruendo un mondo ancora più fasullo da incistare nelle menti dei poveri umani senza più sogni, senza più casa e senza più speranza di trovare un lavoro.
[+]
Matrix è il film che segna l'epoca in cui la simulazione di un intero mondo era reale: dai mirabolanti utili delle .com ai bond argentini e dai bilanci tutti lustrini di banche e governi, tutto veniva simulato dai computer.
Poi ci siamo svegliati e staccati da una gigantesca Matrix fatta di notizie addomesticate, quotazioni manovrate, bilanci fasullissimi ma certificati.
Ora il mondo è alla deriva: nemmeno Mephisto-Obama ha una Nabucodonosor per distruggere la Matrix e allora bisogna passare a un livello superiore: manovrare i sogni.
Inception è un film epocale: ci dice che i poteri forti vogliono farci sognare di tornare al livello precedente, che gli architetti del potere stanno costruendo un mondo ancora più fasullo da incistare nelle menti dei poveri umani senza più sogni, senza più casa e senza più speranza di trovare un lavoro.
Inception è un film perfetto, e non per ragioni tecniche, di trama o di regia, ma perché segna un punto di svolta culturale, come lo su il Dottor Stranamore, Arancia Meccanica, Apocalypse Now e The Matrix.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a cannedcat »
[ - ] lascia un commento a cannedcat »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
marianocervone
|
lunedì 1 novembre 2010
|
di caprio nel visionario mondo dei sogni di nolan
|
|
|
|
A metà strada tra Matrix e 007, Inception è un thriller futuristico, che alla psicologia affianca spettacolari effetti speciali. Complesso ed ambiguo, il film non è di facile comprensione e spesso è difficile discernere ciò che è vero da ciò che non lo è. Protagonista assoluto Leonardo Di Caprio, novello James Bond, al quale da qualche anno sembra andare stretto l’essere considerato solo un teen idol, scegliendo ruoli e trame apparentemente improbabili per dimostrare le sue doti attoriali e sperare di conquistare così l’agognato Oscar cui sin dai tempi di Titanic ambisce. Qui è Dom Cobb, un estrattore che ruba segreti dalla mente delle persone, entrando letteralmente nei loro sogni come una sorta di realtà virtuale, dove ognuno apporta ricordi e paure del proprio inconscio.
[+]
A metà strada tra Matrix e 007, Inception è un thriller futuristico, che alla psicologia affianca spettacolari effetti speciali. Complesso ed ambiguo, il film non è di facile comprensione e spesso è difficile discernere ciò che è vero da ciò che non lo è. Protagonista assoluto Leonardo Di Caprio, novello James Bond, al quale da qualche anno sembra andare stretto l’essere considerato solo un teen idol, scegliendo ruoli e trame apparentemente improbabili per dimostrare le sue doti attoriali e sperare di conquistare così l’agognato Oscar cui sin dai tempi di Titanic ambisce. Qui è Dom Cobb, un estrattore che ruba segreti dalla mente delle persone, entrando letteralmente nei loro sogni come una sorta di realtà virtuale, dove ognuno apporta ricordi e paure del proprio inconscio. Ad affiancare Di Caprio tutto un cast di giovani promesse del cinema a stelle e a strisce, dalla giovanissima Ellen Page, già vista in Juno, a Joseph Gordon-Lewitt, fino alla bellissima Marion Cotillard, attrice francese, premio Oscar per la sua Edith Piaf ne La vie en rose, che qui invece interpreta Mal Cobb, moglie di Dom che, proprio come una misteriosa bond girl, è abilissima nelle armi e nelle arti marziali. La storia inizia quando Mr. Saito (Ken Watanabe), un potente magnate, offre a Cobb e la sua squadra di entrare nella mente di un suo rivale in affari, Eames (Tom Hardy), per fare un “innesto”, un operazione complicata, ma non impossibile, per convincerlo inconsciamente a smembrare e vendere l’impero economico ereditato dall’anziano padre morente. Da quel momento i sogni diventano una realtà altra, fatta di livelli e sottolivelli, da cui, come un intricato gioco di scatole cinesi, non è possibile uscirne del tutto, se prima non si abbandona il livello successivo, in un viaggio a ritroso nell’inconscio dell’animo umano. La faccenda si complica quando Eames, immagina inconsciamente di essere protetto da una squadra di abilissimi artificieri, dando inizia ad un’avventura inaspettata quanto pericolosa, trasformando la missione in una adrenalinica corsa contro il tempo per salvare se stessi e gli altri. La regia è di uno dei Re Mida di Hollywood, Christopher Nolan, già regista de Il Cavaliere Oscuro, che mixa abilmente computer graphic ad ambienti realmente ricostruiti per una maggiore veridicità, trasformando la pellicola stessa in un sogno, dove la prima parte è un livello di preparazione a quello successivo, tenendo così lo spettatore col fiato sospeso fino all’ultimo fotogramma.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a marianocervone »
[ - ] lascia un commento a marianocervone »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alexia62
|
domenica 31 ottobre 2010
|
x the man of the steel
|
|
|
|
Che non mi fosse piaciuto lo si era capito,non amo la fantascienza visto che questo film, anche se è stato classificato d'azione è tutt'altro che realtà e quindi fantascienza.Per quanto riguarda il fatto di non essere obiettiva ti riporto il commento che feci domenica 3 ottobre ,appena visto il film.
"Cercherò di essere il più obiettiva possibile.
Premetto che non amo questo genere di film ,ma sono andata a vederlo solo perchè mi piace Di Caprio attore.
Devo riconoscere che l'idea di Nolan è stata geniale,non è facile costruire un film del genere anche se ci sono stati diversi precedenti di questo tipo,riconosco l'originalità della trama e la scenografia eccellente.
[+]
Che non mi fosse piaciuto lo si era capito,non amo la fantascienza visto che questo film, anche se è stato classificato d'azione è tutt'altro che realtà e quindi fantascienza.Per quanto riguarda il fatto di non essere obiettiva ti riporto il commento che feci domenica 3 ottobre ,appena visto il film.
"Cercherò di essere il più obiettiva possibile.
Premetto che non amo questo genere di film ,ma sono andata a vederlo solo perchè mi piace Di Caprio attore.
Devo riconoscere che l'idea di Nolan è stata geniale,non è facile costruire un film del genere anche se ci sono stati diversi precedenti di questo tipo,riconosco l'originalità della trama e la scenografia eccellente.Un merito alla grafica computerizzata e agli effetti speciali,(sicuramente avrà la candidatura agli oscar per queste cose) .
Ma non mi venite a dire che Inception è un capolavoro perchè non lo è affatto, i capolavori sono ben altri!
Certo è un film ben fatto,un coktail abbastanza riuscito tra azione, fantascienza condito con una storia d'amore e il finale lieto.
Il primo tempo è abbastanza scorrevole e coinvolgente,purtroppo poi si passa alla seconda parte del film più complessa e intricata,pesante da seguire e sinceramente troppo lunga. Non siamo certo ai livelli di THE DEPARTED e SHUTTER ISLAND quelli sì che ti tenevano incollati allo schermo col fiato sospeso!
Sinceramente a me non è piaciuto,non vedevo l'ora che finisse...anzi se ero sola mi sarei alzata dopo il primo tempo,ma come ho premesso cercando di essere obiettiva do 3 stelle a questo film se non altro per i meriti su descritti."
Cordialmente
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a alexia62 »
[ - ] lascia un commento a alexia62 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
the man of steel
|
sabato 30 ottobre 2010
|
x alexia62
|
|
|
|
Dire che Inception è un polpettone ingarbugliato senza senso non è la realtà ma solamente un'opinione tua che non rispecchia assolutamente quello che vedi al cinema. Inception è vero cinema su questo non ci piove, dire che è come un videogioco è sintomo di mancanza di obiettività. Tanto si capisce che non ti è piaciuto perchè non sai dare una critica costruttiva perciò fai prima a dire che non l'hai apprezzato perchè non l'hai capito. Questi sono FATTI e non mie OPINIONI. Inception ha pochissima grafica computerizzata a differenza di quello che credi e vincerà non solo l'Oscar agli effetti visivi ma se ne aggiudicherà anche altri.
|
|
|
[+] lascia un commento a the man of steel »
[ - ] lascia un commento a the man of steel »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alexia62
|
venerdì 29 ottobre 2010
|
x marvelam
|
|
|
|
Sicuramente se ne parlerà a lungo di questo film,sicuramente (come ho già scritto nel mio primo commento) vincerà qualche oscar (per gli effetti speciali,per la grafica computerizzata...)ma uscendo dalla sala al termine della proiezione a me non ha lasciato nulla,anzi non vedevo l'ora che finisse (il primo tempo tanto tanto si regge,il secondo è bello pesante,il finale poi.....)un polpettone ingarbugliato senza senso.......questo non è Cinema,non è Arte è solo un videogame ben riuscito!
Se questo lo chiamiamo capolavoro i vari Kubrick,Bergman o Fellini(tanto per citare un italiano) si rivoltano nella tomba!!!!
|
|
|
[+] lascia un commento a alexia62 »
[ - ] lascia un commento a alexia62 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|