Inception

Un film eccezzionale,fuori dal comune,che sa sorprenderti in ogni momento. fosse solo questo sarebbe un bel film ma se ad una sceneggiatura così ci aggiungi delle superbe interpretazioni di ottimi attori e una regia fenomenale,beh allora esce fuori un film capolavoro da vedere e rivedere. un film senza tempo.

Il film ha la cifra stilistica del notevole Nolan, mi verrebbe da dire girato in modo magistrale grande uso della coomputer graphic e sceneggiatura a prova di ferro, due motivi per vederlo, l'idea dei sogni a più livelli e gli oggetti come totem che a mò di termometro indicano se si è svegli o se si sta dormendo, il resto è dejavu, e gli attori sono troppo stereotipati e precisini per piacere veramente; Nolan aveva questo progetto ancora prima che facesse Memento ma era troppo complesso per girarlo, questo per dire che usci ancora prima di Matrix la cui trama si rassomiglia, per non parlare di un altro film molto simile cioè Nightmare Detective (di Tsukamoto il regista di Tetsuo) il cui protagonista come Cobb si infilava nei sogni altrui in questo caso alla ricerca di un serial killer che si muoveva nel limbo del sogno delle vittime, ma questi due film a loro volta devono molto a due film che vidi una ventina di anni fa su alcune reti private, uno era il bistrattato Brainstorm - Generazione elettronica del 1981 che fu uno dei primi film con attori molto conosciuti che parlava di sensazioni visive extrasensoriali ma che soffriva di compattezza narrativa, forse dovuta al fatto della prematura scomparsa di Natalie Wood che mori prima che fossero terminate le riprese, e l'altro un film molto originale da cui Nolan e Tsukamoto hanno sicuramente preso spunto il cui titolo Dreamscape in italiano "Fuga dall'incubo" del 1984 del bravo Joseph Ruben anch'esso sconosciuto ai più, che parlava di un sensitivo interpretato da Dennis Quaid che doveva salvare il presidente degli Sati Uniti da un sociopatico mandato dalla CIA per uccidere il Presidente nel sonno con gli incubi innestati dallo stesso killer, inutile dire che la trama è simile in molti aspetti: nel film di Nolan, Di Caprio entrava nei sogni altrui con un mezzo elettronico, in quello di Ruben si doveva stare a pochi metri dal dormiente affinchè il sonno condiviso telepatico avesse effetto, in tutti e due i film il sonno era condiviso da due a molti. [+]

Il film ha la cifra stilistica del notevole Nolan, mi verrebbe da dire girato in modo magistrale grande uso della coomputer graphic e sceneggiatura a prova di ferro, due motivi per vederlo, l'idea dei sogni a più livelli e gli oggetti come totem che a mò di termometro indicano se si è svegli o se si sta dormendo, il resto è dejavu, e gli attori sono troppo stereotipati e precisini per piacere veramente; Nolan aveva questo progetto ancora prima che facesse Memento ma era troppo complesso per girarlo, questo per dire che usci ancora prima di Matrix la cui trama si rassomiglia, per non parlare di un altro film molto simile cioè Nightmare Detective (di Tsukamoto il regista di Tetsuo) il cui protagonista come Cobb si infilava nei sogni altrui in questo caso alla ricerca di un serial killer che si muoveva nel limbo del sogno delle vittime, ma questi due film a loro volta devono molto a due film che vidi una ventina di anni fa su alcune reti private, uno era il bistrattato Brainstorm - Generazione elettronica del 1981 che fu uno dei primi film con attori molto conosciuti che parlava di sensazioni visive extrasensoriali ma che soffriva di compattezza narrativa, forse dovuta al fatto della prematura scomparsa di Natalie Wood che mori prima che fossero terminate le riprese, e l'altro un film molto originale da cui Nolan e Tsukamoto hanno sicuramente preso spunto il cui titolo Dreamscape in italiano "Fuga dall'incubo" del 1984 del bravo Joseph Ruben anch'esso sconosciuto ai più, che parlava di un sensitivo interpretato da Dennis Quaid che doveva salvare il presidente degli Sati Uniti da un sociopatico mandato dalla CIA per uccidere il Presidente nel sonno con gli incubi innestati dallo stesso killer, inutile dire che la trama è simile in molti aspetti: nel film di Nolan, Di Caprio entrava nei sogni altrui con un mezzo elettronico, in quello di Ruben si doveva stare a pochi metri dal dormiente affinchè il sonno condiviso telepatico avesse effetto, in tutti e due i film il sonno era condiviso da due a molti. [-]

Christopher Nolan si conferma il più visionario e innovativo tra i registi con questo thriller complesso e intricato. La sceneggiatura è originale e ingegnosa ma il regista forse abusa un pò troppo di effetti speciali (perfetti, per carità) e sparatorie varie, con tanto di esplosioni e pallottole che fioccano da tutte le parti senza mai colpire il destinatario. Il passo tra thriller psicologico e film d'azione è breve, e il film sfocia spesso e volentieri in questa seconda categoria. La sensazione è che l'idea su cui si basa il film sia geniale ma che potesse essere resa in maniera più introspettiva e meno plateale. Visti gli ottimi precedenti del regista (Memento, The prestige, Insomnia) era forse lecito aspettarsi qualcosa di meno "esplosivo". [+]

Christopher Nolan si conferma il più visionario e innovativo tra i registi con questo thriller complesso e intricato. La sceneggiatura è originale e ingegnosa ma il regista forse abusa un pò troppo di effetti speciali (perfetti, per carità) e sparatorie varie, con tanto di esplosioni e pallottole che fioccano da tutte le parti senza mai colpire il destinatario. Il passo tra thriller psicologico e film d'azione è breve, e il film sfocia spesso e volentieri in questa seconda categoria. La sensazione è che l'idea su cui si basa il film sia geniale ma che potesse essere resa in maniera più introspettiva e meno plateale. Visti gli ottimi precedenti del regista (Memento, The prestige, Insomnia) era forse lecito aspettarsi qualcosa di meno "esplosivo". Il film ricorre al sistema delle "scatole cinesi" già visto in Memento, in cui una storia si inserisce nell'altra come una matrioska nei vari livelli del subconscio, e i richiami a Matrix sono evidenti e in alcuni casi plateali, come nelle scene di lotta. Detto questo, rimane comunque un film da vedere, cercando di non perdersi nel labirinto creato abilmente dal regista. La scena finale non scioglie i dubbi e lascia il pubblico con il piacevole gusto di essere rimasti in un mondo onirico, in un qualche livello del subconscio. E se fosse tutto un sogno?!?
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Un film che si può tranquillamente definire un cult, per diversi motivi: ha trattato un tema, quello del subconscio e dei sogni, difficile da tradurre in film, è adrenalinico, ha effetti speciali molto d'impatto. Insomma, mantiene incollati allo schermo sino all'ultimo secondo... anzi ache dopo i titoli di coda ci si ritrova ancora lì  seduti, a chiedersi se la trottola si fermerà.

Inception, è un film fantastico, che riesce a coinvolgere emotivamente lo spettatore tenendolo attaccato allo schermo fino alla fine del film. Semplicemente un capolavoro.

Chrispoher Nolan è un grandissimo regista, uno dei migliori oggi in circolazione.
Grande idee, non semple le solite, banali e ridicole trame ... 
Inception è un film strabiliante, azione allo stato puro, ma anche storia e significati. Gli attori sono tutti molto bravi, la colonna sonora è stupenda, la fotografia anche e la colonna sonora idem.
DA NON PERDERE !!!!!!

Dal Regista Christopher Nolan, conosciuto per i vari "Insomnia" "The Prestige" e "Memento" arriva un nuovo film, che si allontana dal semplice genere di fantascienza fondendo vari generi, per diventare un film onirico, di grande atmosfera, semplicemente unico, tutto questo è Inception. Il protagonista della vicenda è Dam Cobb, (Leonardo Di Caprio) abilissimo "ladro" che riesce ad estrapolare informazioni, semplicemente infiltrandosi nei sogni altrui; questi viene contattato da Mr. Saito (Ken Wantanabe), un importantissimo e temutissimo industriale di origini giapponesi, che chiede a Cobb, "un'aiuto", ovvero di eseguire un 'innesto (da qui il titolo Inception), ovvero un'idea, che si radica nella testa dell'individuo al quale viene eseguita, che in questo caso è a Robert Fischer Jr. [+]

Dal Regista Christopher Nolan, conosciuto per i vari "Insomnia" "The Prestige" e "Memento" arriva un nuovo film, che si allontana dal semplice genere di fantascienza fondendo vari generi, per diventare un film onirico, di grande atmosfera, semplicemente unico, tutto questo è Inception. Il protagonista della vicenda è Dam Cobb, (Leonardo Di Caprio) abilissimo "ladro" che riesce ad estrapolare informazioni, semplicemente infiltrandosi nei sogni altrui; questi viene contattato da Mr. Saito (Ken Wantanabe), un importantissimo e temutissimo industriale di origini giapponesi, che chiede a Cobb, "un'aiuto", ovvero di eseguire un 'innesto (da qui il titolo Inception), ovvero un'idea, che si radica nella testa dell'individuo al quale viene eseguita, che in questo caso è a Robert Fischer Jr. (Cillian Murphy) figlio di un importante industriale, appena deceduto, l'idea che Cobb deve "impiantare" nella testa del giovane, è quella di distruggere l'impero ereditato del padre, cosìcchè Mr. Saito non abbia più concorrenza; in cambio Cobb avrebbe avuto il permesso di ritornare dai suoi figli, in America in quanto precedentemente, era stato accusato di omicidio e difatto ricercato. Cobb dapprima dubbioso, accetta comunque l'incarico, in quanto la cosa che voleva di più, era rivedere i suoi bambini. Quindi Cobb si accinge a creare un vero e proprio team di persone, che lo affiancheranno nella difficile impresa ,alla sua squadra si unisce l'architetto Arianne, una giovane ragazza bravissima nel creare la struttura del sogno. Non dilungandomi oltre nel raccontare la trama, per evitare di cadere troppo nel particolare, dico che Inception è un film incredibile, capace di stupire sia per quanto riguarda gli effetti speciali (difatti ha finto il premio Oscar in questa categoria) quanto per una trama visionaria, creata dal grande Nolan, capace di stupire continuamente lo spettatore con numerosi ed inaspettati colpi di scena, insomma la linearità non è il punto forte di questo film. Come sopracitato un punto forte di questo film è proprio la regia, ma Inception non eccelle solo in questo campo, ma riesce anche a coinvolgere grazie ad una colonna sonora molto evocativa, capace di generare parecchia adrenalina. Come se non bastasse questo film inquadra un argomento di sicuro interesse, ovvero il funzionamento della psiche ,il "funzionamento" dei sogni, una argomento che ci incuriosisce e riesce a stupirci al tempo stesso. Per molti aspetti Inception si rivela il vero film dell'anno 2010, grazie ad una regia, delle musiche, un cast ed una trama, semplicemente superlativi, che aspettate, correte a vedere questo Capolavoro del cinema.
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un grandissimo film ,da spaccare le meningi, grande nolan ottimo di caprio e (comprimari) ma una cosa (forse nn lo capita. ma alla fine quando leo rivere i figlioletti , e la trottola gira è che ancora sogna?

Dopo l'ennesima delusione di un mese fa per le nomination non si poteva che essere contenti per il risultato di Inception di ieri. Inception è indiscutibilmente il film che ha preso più oscar, non quelle più importanti certo, ma il numero è sempre quello di quelle (immeritate) vinte dal DIscorso del Re. Tom Hooper anche con un oscar resta un decimo della grandezza di Christopher Nolan. La stessa cosa vale per la sceenggiatura (che avrei potuto scrivere anch'io) di Seidler. Contentissimo per Wally Pfister che ha vinto la migliore fotografia: ora è pronto per The Dark Knight Rises. Inception meritava anche le migliori scenografie e la migliore colonna sonora ma voi provate un pò a riflettere. [+]

Dopo l'ennesima delusione di un mese fa per le nomination non si poteva che essere contenti per il risultato di Inception di ieri. Inception è indiscutibilmente il film che ha preso più oscar, non quelle più importanti certo, ma il numero è sempre quello di quelle (immeritate) vinte dal DIscorso del Re. Tom Hooper anche con un oscar resta un decimo della grandezza di Christopher Nolan. La stessa cosa vale per la sceenggiatura (che avrei potuto scrivere anch'io) di Seidler. Contentissimo per Wally Pfister che ha vinto la migliore fotografia: ora è pronto per The Dark Knight Rises. Inception meritava anche le migliori scenografie e la migliore colonna sonora ma voi provate un pò a riflettere...oggi come oggi a Hollywood il migliore film dell'anno può prendere meno statuette di un altro film? Assolutamente no e qua ritorniamo ai premi dati a caso per motivi politici. Il Discorso del Re è il solito film dei Weinstein banale, semplicitico, ruffiano, buonista e conformista, un film costruito su COlin Firth per gli oscar. Due mesi fa non se lo filava nessuno. Vogliamo parlare del rapporto nomination e vittorie? The King's Speech nè ha confermate un terzo mentre Inception la metà. Coraggio Christopher che in futuro si inchinerranno... [-]