Da killer di bambini a pedofilo
Nato per riavviare la franchise di Nightmare ormai morta negli ultimi anni, il remake di Nightmare diretto da Samuel Bayer e prodotto dalla Platinum Dunes doveva inizialmente essere concepito come il re-imagining di Venerdì 13, prodotto sempre dalla compagnia di Michael Bay, nel quale gli sceneggiatori hanno preso i migliori elementi del film originale dai vari film per creare una singola storia.
Invece alla fine è stato deciso di fare un remake puro e semplice basato sulla storia originale scritta da Wes Craven, ma a differenza della serie originale, è stato tolto il lato "comico" di Freddy per un approccio più dark che ha compreso il trasformare Freddy Krueger (Jackie Earle Haley) in un pedofilo, riuscendo a inserire un elemento a cui lo stesso Craven aveva pensato per la pellicola del 1984.
Nancy (Rooney Mara), Kris (Katie Cassidy), Quentin (Kyle Gallner), Jesse (Thomas Dekker) e Dean (Kellan Lutz) abitano a Elm Street. Di notte, fanno tutti lo stesso sogno: un uomo, che indossa un maglione rosso e verde a righe, vecchio e liso, un cappello Borsalino rovinato che nasconde un volto sfigurato ed un guanto da giardinaggio con dei coltelli affilati al posto delle dita. Ognuno di loro sente la stessa voce inquietante...
La pellicola ha avuto un discreto successo al box office americano guadagnando 15 milioni di dollari nel primo giorno d'uscita nei cinema e 35 milioni durante il primo week-end, nonostante le critiche negative.