La prima linea

Acquista su Ibs.it   Soundtrack La prima linea   Dvd La prima linea   Blu-Ray La prima linea  
Un film di Renato De Maria. Con Fabrizio Rongione, Duccio Camerini, Lino Guanciale, Dario Aita, Michele Alhaique.
continua»
Azione, durata 96 min. - Italia 2009. - Lucky Red uscita venerdì 20 novembre 2009. MYMONETRO La prima linea * * 1/2 - - valutazione media: 2,69 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
terminator sabato 13 marzo 2010
di scarsissimo interesse Valutazione 1 stelle su cinque
95%
No
5%

Film sull'omonima organizzazione terroristica di estrema Sinistra. Racconta la storia e l'evasione di Susanna Ronconi, leader di Prima Linea, esaltando la sua figura, sembra quasi giustificare le idee politiche estremiste, le sue azioni. Insomma al di là della storia dell'evasione, interessante o meno, il film pare il solito tentativo di giustificare e quasi osannare delle idee politiche di estrema sinistra, della lotta armata, della lotta allo Stato, ecc.ecc. Il risultato a mio parere è patetico sotto ogni punto di vista. Il film per correttezza dovrebbe anche informare anche che la Ronconi non solo non scontò la pena, ma che in seguito la terrorista fu persino nominata membro della Commissione Giustizia in Parlamento (!!!) dall'amico estremista ministro Paolo Ferrero (l'attuale leader di Rifondazione Comunista). [+]

[+] lascia un commento a terminator »
d'accordo?
ulisse104 venerdì 12 marzo 2010
film discreto Valutazione 2 stelle su cinque
50%
No
50%

Un film ricco di "comunismo". A vederlo ci si interroga su cosa avessero in testa queste persone nel momento in cui uccidevano persone normali. L'unico sbaglio che queste persone avevano era: essere dirigenti di aziende, imprenditori, persone che a modo di dire dei cosidetti "compagni comunisti", sfruttavano la classe operaia. Ma forse ci si deve domandare che grazie allo sforzo degli imprenditori e al lavoro degli operai: l'Italia è cresciuta. Film discreto che mette in evidenza un periodo brutto dell'Italia, dove tante persone hanno perso la vita! Un Scamarcio all'altezza del protagonista!

[+] lascia un commento a ulisse104 »
d'accordo?
salvatore scaglia giovedì 10 dicembre 2009
la prima linea: catarsi ineluttabile ? Valutazione 3 stelle su cinque
60%
No
40%

Il film di Renato De Maria potrebbe sembrare un inattuale e doloroso ritorno al passato, seppur recente. Ma la questione giudiziario-diplomatica di Cesare Battisti, che proprio in questi giorni si tenta di risolvere, contribuisce a far apprezzare il tema di questa pellicola: i cosiddetti anni di piombo, visti da un’angolazione particolare. Quella di una specifica formazione terroristica, Prima linea. E di una determinata coppia di amanti: Sergio Segio (Riccardo Scamarcio), fondatore dell’ << organizzazione >>, come la chiamano gli stessi suoi sodali, e Susanna Ronconi (Giovanna Mezzogiorno). Se non è un capolavoro, senz’altro l’opera è ben riuscita: avvince, infatti, con un dosato mix di sentimento e passione: il primo tra i due giovani e la seconda per una società più equa. [+]

[+] lascia un commento a salvatore scaglia »
d'accordo?
giovedì 10 dicembre 2009
film di abiura e di denuncia Valutazione 4 stelle su cinque
60%
No
40%

proprio un bel film, duro, secco, toccante. Racconta una pagina degli anni di piombo (non senza dimenticanze), con gli occhi di chi quella pagina l'ha scritta: i terroristi di Prima Linea. Il film non è indulgente con i protagonisti, tutt'altro: il regista e gli sceneggiatori sembrano costantemente preoccupati di far risaltare questo giudizio critico. E' un film di pentimento e di abiura (quella del protagonista, Sergio Segio) ma anche di denuncia perché ci ricorda che quella stagione di terrore nasce da una strage di Stato, Piazza Fontana. Anche se la recitazione di Scamarcio (secondo me) non è delle migliori, il personaggio che interpreta (Segio) è talmente caratterizzato e caratterizzante da risultare comunque convincente. [+]

[+] lascia un commento a »
d'accordo?
oggiero domenica 6 dicembre 2009
rappresentazione con le mani avanti. Valutazione 2 stelle su cinque
100%
No
0%

Il film inizia con un mea culpa stucchevole e mal recitato che inficia tutto il resto della narrazione. Si intuisce l'intenzione del regista di evitare accuse e grattacapi, una volontà di conformismo, insomma, all'unanime giudizio negativo sul fenomemo terrorismo. Guasta codesto attegiamento poichè, veramente convinto di ciò che estrinseca nel mea culpa per bocca del protagonista, il regista avrebbe potuto lasciare il giudizio al pubblico. I personaggi sono immersi in una disperata atmfera plumbea priva di qualdiasi luce, avvolti da una pietà che li accarezza per tutto il lungometraggio. E' la pietà dell'italia borghese verso il suo figlio degenere, il militante di sinistra passato alla prassi rivoluzionaria, giudicato un immaturo sognatore infarcito di ideologia e totalmente scollato dal sostrato sociale. [+]

[+] una domanda: (di luc66)
[+] risposta a luc66 (di oggiero)
[+] lascia un commento a oggiero »
d'accordo?
olgadik sabato 5 dicembre 2009
un film difficile Valutazione 2 stelle su cinque
52%
No
48%

Forse non c’è ancora sufficiente distanza storica, forse è oggettivamente difficile fornire in un film un’analisi ampia e sfaccettata, forse proprio l’esigenza di dire con le immagini il più possibile determina spesso sintesi manichee o cadute nella sceneggiatura. Comunque sia, mi pare di non aver ancora visto un’opera veramente efficace sul periodo che va dal ‘68 al piombo del terrorismo nostrano. Renato De Maria prova a sollevare il velo sulle azioni di “prima linea”, uno dei gruppi terroristici più duri di quegli anni, e lo fa con sufficiente onestà intellettuale, servendosi correttamente di molti materiali d’archivio e di una sceneggiatura in cui gli autori non indulgono a momenti di sotterranea apologia o a eccessi di rabbia ottusa. [+]

[+] lascia un commento a olgadik »
d'accordo?
marezia mercoledì 2 dicembre 2009
e il focus non c'è più? Valutazione 0 stelle su cinque
0%
No
0%

...

[+] eureka! (di marezia)
[+] lascia un commento a marezia »
d'accordo?
marezia lunedì 30 novembre 2009
ma da quale pianeta arriva farinotti? Valutazione 0 stelle su cinque
33%
No
67%

Il passo: "Una breve citazione meritano gli antagonisti del film italiano. La classifica ha certo una sua logica: prevalgono le opzioni più naturali del cinema: evasione, felicità, qualità, spettacolo. Vince New Moon, la saga giovanile già culto (€ 6.600mila – evasione). A seguire 2012 (2.800mila – spettacolo); Gli abbracci spezzati, di Almodovar (800mila- qualità); Planet 51, animazione (770mila- felicità); Nemico pubblico (580mila- spettacolo); L'uomo che fissa le capre (470mila-evasione); UP, animazione (350mila- felicità). Ed ecco La prima linea (...tristezza)." sembra scritto da un bambino di 8 anni. E' di un semplicismo spaventoso (oltreché di di un PESSIMO GUSTO). Tristezza? Tristi sono le sue parole piuttosto! Tristezza. [+]

[+] lascia un commento a marezia »
d'accordo?
paciugo domenica 29 novembre 2009
discreto Valutazione 3 stelle su cinque
50%
No
50%

La storia viene narrata abbastanza fedelmente, Scamarcio e la Mezzogiorno sono ottimi interpreti, magari è un pochino lento, interessante la riflessione sul momento storico e sull'esasperazione del movimento che ha dato origine al film.

[+] lascia un commento a paciugo »
d'accordo?
moviola giovedì 26 novembre 2009
film onesto Valutazione 3 stelle su cinque
33%
No
67%

L'epilogo è nel bar. Ma a chi servivano questi terroristi. Ai lavoratori di certo no!

[+] lascia un commento a moviola »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 »
La prima linea | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Nastri d'Argento (2)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 |
Link esterni
Sito ufficiale
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® Mo-Net s.r.l. P.IVA: 05056400483 Licenza Siae n. 2792/I/2742.
Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale.
credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità