Black Field |
|
|||||||||
Un film di Vardis Marinakis.
Titolo originale Mavro Livadi.
Drammatico,
durata 100 min.
- Grecia 2009.
|
||||||||||
|
||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un difficile viaggio verso se stessi
di Guidobaldo Maria RiccardelliFeedback: 6918 | altri commenti e recensioni di Guidobaldo Maria Riccardelli |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 16 giugno 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
XVII secolo, Grecia, Impero Ottomano: giunto morente presso un convento di suore, un giannizzero troverà soccorso e fungerà da elemento modificatore per alcune delle abitanti. Affresco suggestivo e curato, si serve di un'ambientazione favolistica per affrontare temi attuali, su tutti la riappropriazione dell'identità, di genere e non solo. I protagonisti, infatti, mostrano determinazione nell'oltrepassare le convenzioni, liberandosi da quel buio della ragione imposto loro dalle sovrastrutture alle quali sono legati, affrontando un percorso impervio, proibitivo, ma necessario. Di fatto Vardis Marinakis affronta un più ampio discorso sulle dinamiche proprie delle istituzioni religiose, alveo per qualcuno sicuro, per altri periglioso, ma uniformemente volto alla repressione dell'espressione di quell'unicità propria dell'individuo. Seppur eccessiva, financo non necessaria, in alcuni frangenti, quest'interessante opera si serve di un'ottima fotografia, che oppone abilmente bianco e nero, chiaro e scuro, concretizzando l'opposizione fondamentale insita nella pellicola; dicotomia non solo basilare, ma totalizzante, andando ad investire anche le riuscite intuizioni scenografiche e di costumi, costruendo un quadro oltremodo suggestivo. Lungometraggio curato, che viaggia a cavallo di più generi, si dimostra ampiamente meritevole di visione.
[+] lascia un commento a guidobaldo maria riccardelli »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Guidobaldo Maria Riccardelli:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||