Il mistero del faro

Dopo vent'anni la giovane Katelyn riceve una lettera che la costringe a tornare nel suo paese d'origine. Nel Maine scopre che gli imprenditori locali hanno deciso di bonificare il terreno del faro e dell'attigua casa dove, quando lei era piccola, sua madre è stata brutalmente uccisa.
All'epoca dei fatti, il padre è stato ingiustamente accusato del crimine e rinchiuso in prigione, dove poi è morto in solitudine. Con tutte le sue forze la ragazza cerca di risolvere il mistero di una presenza soprannaturale ma per farlo rischia di "ammararsi" nei problemi irrisolti del passato. Ad aiutarla direttamente dall'infanzia appare Drew (James Thomas, visto in Blind injustice - Verità violate e Borat - Studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan) che in tenera età era innamorato di lei.
Esperimenti di giallo horror per il regista Paul Schneider, che in passato diresse alcuni episodi delle celebri serie televisive Beverly Hills 90122 e Baywatch. Schneider regala al personaggio interpretato da Lindy Booth un grande spessore psicologico.
Le fragilità della "rossa" (già vista nei panni di Claudia in Relic Hunter, in quelli di Dodger Allen nel film Nickname: Enigmista del 2005, di Nicole nel remake di L'alba dei morti viventi, e ha lavorato anche per le serie tv CSI: New York e Ghost WhispererScanners di David Cronenberg e Sfida nel tempo). 