antonello villani
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venerdì 18 aprile 2008
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un'emula di salgari alla ricerca di se stessa
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Scrittrice fobica che soffre di attacchi di panico se ne sta chiusa in casa ad inventare mirabolanti avventure per l’eroe dei suoi romanzi: l’emula di Salgari descrive mondi lontani senza aver messo il naso fuori la porta. Ma le cose cambiano quando arriva l’sos di una bimba cresciuta su un’isola insieme a pellicani, iguane e otarie perchè il papà biologo è stato travolto da una tempesta in mezzo al mare e non ha fatto più ritorno. Tratto da un racconto di Wendy Orr, “Alla ricerca di Nim” mescola realtà e fantasia affidandosi alla computer graphics che per l’occasione trasforma animali esotici in perfetti cuccioli domestici, mentre la piccola Robinson allontana i turisti sbarcati sulla spiaggia.
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Scrittrice fobica che soffre di attacchi di panico se ne sta chiusa in casa ad inventare mirabolanti avventure per l’eroe dei suoi romanzi: l’emula di Salgari descrive mondi lontani senza aver messo il naso fuori la porta. Ma le cose cambiano quando arriva l’sos di una bimba cresciuta su un’isola insieme a pellicani, iguane e otarie perchè il papà biologo è stato travolto da una tempesta in mezzo al mare e non ha fatto più ritorno. Tratto da un racconto di Wendy Orr, “Alla ricerca di Nim” mescola realtà e fantasia affidandosi alla computer graphics che per l’occasione trasforma animali esotici in perfetti cuccioli domestici, mentre la piccola Robinson allontana i turisti sbarcati sulla spiaggia. Magia di un natura che vuole restare incontaminata persino quando il capitalismo cerca di mettere radici, il film girato a quattro mani da Jennifer Flackett e Mark Levin è solo un pretesto per raccontare le paure di ognuno ed il passaggio dall’infanzia all’età adulta. Coraggio e fiducia in se stessi, il mondo non è poi così cattivo se si ha la forza di affrontare l’imprevisto e così anche la scrittrice che soffre di agorafobia può aprirsi alla vita quando una persona è in pericolo dall’altra parte del globo. Niente più detergente in quantità industriale né terrore degli spazi aperti: le angosce di una donna fragile che si è creata un alter ego nei romanzi d’avventura sono solo un vecchio ricordo.
Antonello Villani
(Salerno)
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alemar
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domenica 29 giugno 2008
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deludente nonostante jodie foster
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Ho visto il film ieri sera in DVD e mi ha deluso parecchio. E dire che prima di noleggiarlo mi ero proprio lasciato convincere dai giudizi positivi dei vari utenti ma si sa: i gusti sono gusti. Il genere avventuroso ha avuto in passato titoli come Indiana Jones, Pirati dei Caraibi, I Goonies, All'inseguimento della pietra verde... Quest'Isola di Nim francamente non regge il confronto con nessuno dei film precedentemente citati, la sceneggiatura è veramente puerile per non parlare dei dialoghi che non hanno battute brillanti ne tantomeno ironiche o divertenti. La Foster,seppur brava, qui sembra solo imitare lo stesso personaggio di scrittrice frustrata visto in "All'inseguimento della pietra verde", Abigail Breslin invece non riesce a suscitare la stessa simpatia che aveva in "Little Miss Sunshine".
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Ho visto il film ieri sera in DVD e mi ha deluso parecchio. E dire che prima di noleggiarlo mi ero proprio lasciato convincere dai giudizi positivi dei vari utenti ma si sa: i gusti sono gusti. Il genere avventuroso ha avuto in passato titoli come Indiana Jones, Pirati dei Caraibi, I Goonies, All'inseguimento della pietra verde... Quest'Isola di Nim francamente non regge il confronto con nessuno dei film precedentemente citati, la sceneggiatura è veramente puerile per non parlare dei dialoghi che non hanno battute brillanti ne tantomeno ironiche o divertenti. La Foster,seppur brava, qui sembra solo imitare lo stesso personaggio di scrittrice frustrata visto in "All'inseguimento della pietra verde", Abigail Breslin invece non riesce a suscitare la stessa simpatia che aveva in "Little Miss Sunshine". Che dire poi di Gerard Butler? Era proprio necessario fargli interpretare una doppia parte? Non sarebbe stato meglio per la riuscita del film fargli interpretare il ruolo dell'avventuriero immaginario e lasciare che il padre della bambina fosse interpretato da qualcun altro? per concludere se via piace il genere avventuroso potete anche guardarlo ma non aspettatevi troppo o resterete delusi!
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(di ivan)
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