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catia p.
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domenica 16 marzo 2008
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luci e ombre da non perdere
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Concedetevi di buon grado la visione di Persepolis.
Un film di animazione, distante anni luce dai fantasmagorici colori di Disney o Dreamworks, che vi farà approdare nell'originalissimo, raffinato, intelligente, lucidissimo mondo in bianco e nero di Marjane Satrapi.
I vostri occhi potranno bearsi di uno stile grafico elegante e coinvolgente al tempo stesso.
La vostra mente intanto potrà aprirsi, con ironia e sentimento, su una fetta di Storia e su un Paese (l'Iran) che spesso consideriamo lontanissimi, come di un altro pianeta, e che, invece, fanno proprio parte di questo pazzo pazzo mondo.
Attraverso lo sguardo acuto, ma anche smarrito, della protagonista avrete di un ventennio iraniano un riassunto essenziale, ricco di momenti brillanti e vivaci, esattamente come essenziale, brillante e vivace può essere il disegno di una tavola a fumetti in bianco e nero.
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Concedetevi di buon grado la visione di Persepolis.
Un film di animazione, distante anni luce dai fantasmagorici colori di Disney o Dreamworks, che vi farà approdare nell'originalissimo, raffinato, intelligente, lucidissimo mondo in bianco e nero di Marjane Satrapi.
I vostri occhi potranno bearsi di uno stile grafico elegante e coinvolgente al tempo stesso.
La vostra mente intanto potrà aprirsi, con ironia e sentimento, su una fetta di Storia e su un Paese (l'Iran) che spesso consideriamo lontanissimi, come di un altro pianeta, e che, invece, fanno proprio parte di questo pazzo pazzo mondo.
Attraverso lo sguardo acuto, ma anche smarrito, della protagonista avrete di un ventennio iraniano un riassunto essenziale, ricco di momenti brillanti e vivaci, esattamente come essenziale, brillante e vivace può essere il disegno di una tavola a fumetti in bianco e nero.
Interessante, divertente, emozionante e ben fatto: consigliatissimo.
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bis
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venerdì 14 marzo 2008
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che me tocca sentì
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ottobre31
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venerdì 14 marzo 2008
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molto interessante
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Per curiosità bisognan andarlo a vedere. Interessante anche se un po' lento.
Originale e decisamente riflessivo...
Non perdetevelo, per poter esprire la vostra opinione su un film lontano dalla banalità che ultimamente la cinematografia ci sta proponendo
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filomena moscato
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giovedì 13 marzo 2008
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la libertà degli altri è anche la nostra libertà
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Solo chi ha sofferto per la sopravvivenza fisica, ideologica, familiare o semplicemente per quella cosa che la nonna di Marjane ricorda con tanta enfasi, INTEGRITA', può capire il bianco e nero, la forza e la "resistenza" di questo racconto. Purtroppo INTEGRITA'è una parola fuori moda, antiquata, troppo pesante...come pure COSCIENZA civile, popolare, personale...Il film è un'occasione per rispolverare e- in molti casi- per conoscere un pezzo di storia che ci appartiene perchè siamo cittadini del mondo...ci ricorda, inoltre, che alla donna tocca lottare sempre su due fronti, per la dignità umana e per la dignità del proprio sesso.
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genny
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giovedì 13 marzo 2008
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film intelligente
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Da vedere vedere vedere!!!
Lo consiglio a tutti!
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fiammetta
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mercoledì 12 marzo 2008
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uguali sotto lo stesso cielo
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Mi sono commossa ed emozionata.
Il film stilisticamente è molto bello. Ha ritmo e pathos.
L'uso del bianco e nero valorizza i temi trattati.
Ho apprezzato molto che l'autrice ha separato le responsabilità delle persone dal credo religioso.
Gli uomini spesso attribuiscono al loro Dio meschinità, spirito vendicativo,profondo senso d'ingiustizia e parzialità verso i propri...devoti.
Il fatto che una donna che è nata in un paese che molti di noi non conoscono e che parla un'altra lingua, riesca a parlare ai nostri sensi e al nostro cuore è la prova che, dal momento che tutti nasciamo, conosciamo, amiamo, soffriamo, moriamo, siamo tutti partecipi di un destino che non fa preferenze con nessuno!
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dolcenera
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mercoledì 12 marzo 2008
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sai dove devi ridere??
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Gigi, ho due cose da chiederti?
1)ma che c'hai da ridere???!!!
2) a te invece chi ti paga per scrivere certe minchiate??!!
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motasex
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martedì 11 marzo 2008
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sorpresa
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non avevo letto i fumetti da cui è tratto, l'ho appena visto in francese dunque non ho capito al 100% battute e dialoghi, comunque mi è sembrato molto valido e sincero. autobiografismo puntuale che attraversa la Storia con dolore e ironia, con modi e toni che stanno tra maus e diario di una ragazzina. non per bambini, comunque, rischiano di annoiarsi tra storielle d'amore, canne, religione e politica.
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lorenzo
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martedì 11 marzo 2008
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un film sull' iran raccontato da una donna
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E' davvero un bel film, è anche molto fedele al fumeto. Fa rifletere con semplictà alla situazione dell Iran.
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nico
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martedì 11 marzo 2008
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capolavoro
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un'emozione lunga 90 minuti
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