|
|
giobbe
|
mercoledì 21 novembre 2007
|
una nuova frontiera
|
|
|
|
Di un impatto sconcertante è la prima impressione su Beowulf. Il paradosso di un cartone per grandi.
La magia epica della narrativa trova spazio sui volti consumati di attori ben riconoscibili ( Hopkins, Winstone, Malkovich, jolie e Wright Penn ) in un film in cui il colossale rincorrersi del bene e del male si riduce in una seducente arrendevole vittoria del male.
In un ricatto continuo di nuovi orizzonti la storia percorre due volte lo stesso giro incarnando nelle figure dei re ( prima Hrothgar poi Beowulf ) la stessa rassegnata affermazione dell'influenzabilità umana.
L'immagine in 3D con il passare del tempo perde di importanza a favore di un ritmo incalzante e di un impianto luci appropriato ad ogni scena.
[+]
Di un impatto sconcertante è la prima impressione su Beowulf. Il paradosso di un cartone per grandi.
La magia epica della narrativa trova spazio sui volti consumati di attori ben riconoscibili ( Hopkins, Winstone, Malkovich, jolie e Wright Penn ) in un film in cui il colossale rincorrersi del bene e del male si riduce in una seducente arrendevole vittoria del male.
In un ricatto continuo di nuovi orizzonti la storia percorre due volte lo stesso giro incarnando nelle figure dei re ( prima Hrothgar poi Beowulf ) la stessa rassegnata affermazione dell'influenzabilità umana.
L'immagine in 3D con il passare del tempo perde di importanza a favore di un ritmo incalzante e di un impianto luci appropriato ad ogni scena. La diversità della fattura scenica di Beowulf, lo salva dal finire inevitabilmente nell'ombra del signore degli anelli e lo eleva a qualcosa di più della solita rivisitazione epica.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a giobbe »
[ - ] lascia un commento a giobbe »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
darios
|
mercoledì 21 novembre 2007
|
da vedere
|
|
|
|
bel film nulla da dire è girato in una maniera totalmente innovativa, la storia è tratta da un romanzo, la parte finale gli ultimi due minuti dopo che lui muore non è stata esplosiva come mi aspettavo, secondo me uscira il secondo
[+] boh!!!!
(di d)
[ - ] boh!!!!
|
|
|
[+] lascia un commento a darios »
[ - ] lascia un commento a darios »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
antonello villani
|
martedì 20 novembre 2007
|
antiche leggende in 3d
|
|
|
|
Antiche leggende con re, cavalieri, draghi e streghe. Zemeckis ritorna al Motion Capture –tecnica che cattura i movimenti degli attori per creare attraverso sofisticati giochi di luce le immagini tridimensionali trasformate al computer- dopo il fiabesco “Polar Express” narrando le gesta di un guerriero nordico che uccise un mostro di nome Grendel e visse da re in un castello della Danimarca. Film in 3D tratto da un poema del VII secolo, “Beowulf” si affida alla tecnologia e poco alla sceneggiatura, i dialoghi non hanno molto di epico ma le musiche di Alan Silvestri ricreano le atmosfere del tempo mentre giganteggia la figura di un vichingo che non è proprio esempio di virtù: vanaglorioso, in cerca di fama, l’eroe alla guida di un manipolo di barbari si ritrova con una corona sulla testa ed un figlio che reclama vendetta perché la nemesi non risparmia neppure la stirpe regale.
[+]
Antiche leggende con re, cavalieri, draghi e streghe. Zemeckis ritorna al Motion Capture –tecnica che cattura i movimenti degli attori per creare attraverso sofisticati giochi di luce le immagini tridimensionali trasformate al computer- dopo il fiabesco “Polar Express” narrando le gesta di un guerriero nordico che uccise un mostro di nome Grendel e visse da re in un castello della Danimarca. Film in 3D tratto da un poema del VII secolo, “Beowulf” si affida alla tecnologia e poco alla sceneggiatura, i dialoghi non hanno molto di epico ma le musiche di Alan Silvestri ricreano le atmosfere del tempo mentre giganteggia la figura di un vichingo che non è proprio esempio di virtù: vanaglorioso, in cerca di fama, l’eroe alla guida di un manipolo di barbari si ritrova con una corona sulla testa ed un figlio che reclama vendetta perché la nemesi non risparmia neppure la stirpe regale. Angelina Jolie, lunga treccia e talloni a forma di tacco, interpreta la strega coperta d’oro che vive nelle profondità delle acque; Anthony Hopkins è il vecchio re ubriacone che abdica in favore di Beowulf; Robin Wright Penn e John Malkovich sono gli altri volti noti che compaiono “ritoccati” nella pellicola insieme al protagonista Ray Winstone. Pur con le buoni intenzioni, Zemeckis dirige un film a metà che lascia alquanto perplessi: visivamente molto riuscito, cinematograficamente poco convincente.
Antonello Villani
(Salerno)
[-]
[+] parziale dissenso
(di andrej)
[ - ] parziale dissenso
|
|
|
[+] lascia un commento a antonello villani »
[ - ] lascia un commento a antonello villani »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
diego
|
martedì 20 novembre 2007
|
la leggenda si sgonfia
|
|
|
|
In una parola peccato.
Peccato perchè le premesse e le potenzialità per fare un ottimo lavoro c'erano tutte, purtroppo il film non riesce a ragalare quelle sensazioni che tutti si aspettavano alcune poche scene veramente pregevoli non riescono a compensare una sceneggiatura troppo inconsistente, con dei momenti narrativi che rallentano in modo eccessivo lo sviluppo della vicenda lasciando troppo in secondo piano i buoni ma veramente troppo pochi attimi epici e gloriosi che un film del genere richiederebbe a iosa.
Poi (ma questo è un mio parere personale) la trasposizione completa in digitale di tutti i personaggi non soddisfa pienamente il pubblico togliendo del tutto il fascino della recitazione che gl'attori sanno a volte regalare.
[+]
In una parola peccato.
Peccato perchè le premesse e le potenzialità per fare un ottimo lavoro c'erano tutte, purtroppo il film non riesce a ragalare quelle sensazioni che tutti si aspettavano alcune poche scene veramente pregevoli non riescono a compensare una sceneggiatura troppo inconsistente, con dei momenti narrativi che rallentano in modo eccessivo lo sviluppo della vicenda lasciando troppo in secondo piano i buoni ma veramente troppo pochi attimi epici e gloriosi che un film del genere richiederebbe a iosa.
Poi (ma questo è un mio parere personale) la trasposizione completa in digitale di tutti i personaggi non soddisfa pienamente il pubblico togliendo del tutto il fascino della recitazione che gl'attori sanno a volte regalare.
Veramente un peccato perchè con una storia così interessante un ottimo cast ed un regista di garanzia il risultato finale poteva essere decisamente migliore.
[-]
[+] sono d'accordo
(di nakkio)
[ - ] sono d'accordo
|
|
|
[+] lascia un commento a diego »
[ - ] lascia un commento a diego »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
daniela87
|
martedì 20 novembre 2007
|
parte bene..ma finisce male
|
|
|
|
effettivamente penso che nessuno abbia capito che in realtà era animazione.Anche io al cinema sono rimasta sbalordita ma..l'inizio mi ha costretto sulla poltrona.La prima parte del film è avvincente e molto realistico;potevo notare che i personaggi non erano reali solo nelle inquadrature lontane,nei primi piani trovavo difficile pensarlo.Ci sono parti in cui c'è un mirabile utilizzo degli effetti specialima tutto questo nella seconda parte scompare.Io personalmente mi sono leggermente annoiata..Nel complesso bel film!
|
|
|
[+] lascia un commento a daniela87 »
[ - ] lascia un commento a daniela87 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alieno
|
martedì 20 novembre 2007
|
soldi buttati
|
|
|
|
Completa inespressività dei personaggi, trama pessima e scontata, colonna sonora e doppiaggi a dir poco ridicoli.
soldi buttati veramente via.
lo metto nella top ten dei dieci film piu brutti della storia
|
|
|
[+] lascia un commento a alieno »
[ - ] lascia un commento a alieno »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
massimiliano cox
|
martedì 20 novembre 2007
|
e' un fantasy e guardiamolo come tale !!!
|
|
|
|
Il film dal punto di vista degli effetti grafici, ambientazione, suono e musica è IMPECCABILE anzi lo definirei quasi CAPOLAVORO, poi però pecca sulla lentezza della storia e sinceramente di quegli attori PLASTIFICATI se ne poteva fare a meno.
Cmq è UNA BELLA FAVOLA PER ADULTI, è bisogna guardarlo con questa ottica senza andare a fare paragoni con altri FILM, anzi dopo aver visto questo film posso dire senza dubbio che il LIVELLO RAGGIUNTO DALL'ANIMAZIONE A HOLLYWOOD non ha + storia sotto questo aspetto è letteralmente FANTASTICO.
|
|
|
[+] lascia un commento a massimiliano cox »
[ - ] lascia un commento a massimiliano cox »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
paladino
|
lunedì 19 novembre 2007
|
ottimo film
|
|
|
|
Visivamente splendido, a mio avviso anche ben scritto ... chi parla male del film è perchè non ha soddisfatto le sue aspettative...
|
|
|
[+] lascia un commento a paladino »
[ - ] lascia un commento a paladino »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
massimiliano di fede
|
lunedì 19 novembre 2007
|
bei tempi quelli di forrest gump....
|
|
|
|
Siamo lontani dagli albori di Forrest Gump, dove nel 1995 Zemeckis fece incetta di ben 6 oscar oscar , e con Beowulf non credo che ci possano essere sorprese. Come per “Trecento” si è scelto di digitalizzare gli attori e, forse, anche per Angelina Jolie si è dovuto ricorrere alla tecnologia per far mettere in mostra il suo corpo femmineo e statuario in tutto il suo splendore.
Siamo in Danimarca 500 anni dopo la nascita di cristo e il Re Hrothgar Ha bisogno qualcuno che combatta Grendel, un demone che uccide e terrorizza il suo popolo. In suo aiuto arriva Beowulf , eroe della mitologia nordica che affronta il demone e lo uccide. Ma in realtà il demone è il figlio del re, che anni prima lo aveva concepito con la madre demone, impersonata da Angelina Jolie e, per vendicarsi Lei ammalia e seduce il nostro eroe, costringendolo a dargli un altro figlio……
Una scelta coraggiosa da parte di Zemeckis di digitalizzare tutto il film, rendendo i personaggi molto lontani dalla realtà.
[+]
Siamo lontani dagli albori di Forrest Gump, dove nel 1995 Zemeckis fece incetta di ben 6 oscar oscar , e con Beowulf non credo che ci possano essere sorprese. Come per “Trecento” si è scelto di digitalizzare gli attori e, forse, anche per Angelina Jolie si è dovuto ricorrere alla tecnologia per far mettere in mostra il suo corpo femmineo e statuario in tutto il suo splendore.
Siamo in Danimarca 500 anni dopo la nascita di cristo e il Re Hrothgar Ha bisogno qualcuno che combatta Grendel, un demone che uccide e terrorizza il suo popolo. In suo aiuto arriva Beowulf , eroe della mitologia nordica che affronta il demone e lo uccide. Ma in realtà il demone è il figlio del re, che anni prima lo aveva concepito con la madre demone, impersonata da Angelina Jolie e, per vendicarsi Lei ammalia e seduce il nostro eroe, costringendolo a dargli un altro figlio……
Una scelta coraggiosa da parte di Zemeckis di digitalizzare tutto il film, rendendo i personaggi molto lontani dalla realtà. Sarebbe stato meglio digitalizzare solo le scenografie e lasciare reali gli attori, avrebbe avuto un effetto migliore.
Per quanto riguarda gli attori, nonostante l’ottimo cast, non riesco a dare un giudizio sulla loro interpretazione, proprio perché la digitalizzazione ti impedisce di capirne le espressioni.
Ottimi gli effetti speciali, ma non bastano per dare le tre stelle a causa dei contenuti poveri, ma ahimè solo due. Da Zemeckis mi sarei aspettato di più.
Massimiliano Di Fede
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a massimiliano di fede »
[ - ] lascia un commento a massimiliano di fede »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
anna63
|
lunedì 19 novembre 2007
|
makkè scontato!..
|
|
|
|
appartenendo il film al genere fantastico ed essendo la storia stessa da cui esso è tratto di carattere epico, è ovvio che nel momento in cui si va alla cassa del cinema non ci si deve aspettare un filmone che affronta profondi temi etici come l'omosessualità in ''Philadelphia'' o sulla perdita della propria personalità in ''Arancia meccanica'':se il film tratta delle avventure di un eroe nordico contro un mostro che vessa le sue contrade(come i piu' scrupolosi tra gli spettatori avranno avuto cura di leggere nel poema epico), è questo cio' che stiamo per vedere. Sulla base di queste doverose considerazioni e tenendo in conto l'ambito del genere in cui va collocato il film (fantastico), sarebbe segno di scarsa sensibilità cinematografica non apprezzare i virtuosismi tecnici utilizzati dal regista.
[+]
appartenendo il film al genere fantastico ed essendo la storia stessa da cui esso è tratto di carattere epico, è ovvio che nel momento in cui si va alla cassa del cinema non ci si deve aspettare un filmone che affronta profondi temi etici come l'omosessualità in ''Philadelphia'' o sulla perdita della propria personalità in ''Arancia meccanica'':se il film tratta delle avventure di un eroe nordico contro un mostro che vessa le sue contrade(come i piu' scrupolosi tra gli spettatori avranno avuto cura di leggere nel poema epico), è questo cio' che stiamo per vedere. Sulla base di queste doverose considerazioni e tenendo in conto l'ambito del genere in cui va collocato il film (fantastico), sarebbe segno di scarsa sensibilità cinematografica non apprezzare i virtuosismi tecnici utilizzati dal regista. Inoltre è indubbio che la trama e lo svolgimento di essa non è mai scontata nè prevedibile. Dunque complessivamente il film è piu' che discreto, se non buono, e decisamente apprezzabile è anche lo sperimentalismo tecnico del registra, che spiana la strada a un nuovo futuroi cinematografico.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a anna63 »
[ - ] lascia un commento a anna63 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|