Ho voglia di te

non di certo chi esprime un giudizio riguardo un film si lascia condizionare dall'invidia potenziale che un adone attore può suscitare; si tenga anche la sua speciosa bellezza, scamarcio, fatto confutabile come ogni altra parvenza del reale, ma francamente non credo che anche la più innegabile delle fascinazioni fisiche sia sufficiente a tramutare un film scarno di trama, patinato, didascalico, e fottutamente melenso, in un'ora e mezzo (almeno) godibile. ciò che più di ogni altra cosa mi viene da contestare è la strumentalizzazione che della bellezza si è voluto perpetrare contro lo stesso scamarcio, ci si è avvalsi della sua capacità recitativa (ampiamente dimostrata in altri più riusciti episodi), solo per ingraziarsi gli spettatori del genere femminile, (con la f minuscula), come "collettore" di clientela.