Ma che ci faccio qui!

non sono un critico,e neanke voglio comportarmi da tale,sono solo una ragazza romana ke ha aspettato tutta l'estate x vedere questo film e devo dire ke ne è valsa la pena...è stato divertentissimo stare x due giorni sul set di un film e farne parte, è stata un'esperienza unica....cmq x parlare del film è stato eccezionale e molto giovanile, d'altronde il regista è un nostro coetaneo ed ha capito x fettamente come impostare il film, bravo fra!!! P.S:cmq è vero il sogno di ogni ragazzo è organizzare un viaggio con gli amici dopo la maturità!!!....kiss

questo film l'ho visto due volte. La prima l'ho visto per caso e mi ha conquistato, divertito, commosso...perchè è un film che ti arriva al cuore con leggerezza. La seconda volta l'ho rivisto per portarci gli amici che non ci credevano che un film italiano potesse essere così bello. Mi ricorda la commedia all'italiana, per la verità delle storie che racconta..con un tocco di favola. Io voto la scena più bella: il lancio degli ombrelloni! Pieno di energia e mi ha emozionato vedere finalmente la famiglia di Tonino abbracciarsi. E poi questo film non calca mai la mano sulle emozioni..le racconta come una storia che è successa ad un'amico.. Bello, Bello

Io ho visto la pellicola in anteprima e -visto che ora esce nelle sale- consiglio a tutti di andarlo a vedere: è una commedia fresca, vivace, che scorre con buon ritmo e fa divertire. Tanto per capirci: pensate a un buon bicchiere di bianco ghiacciato, bevuto in una sera d'estate... Non è l'esperienza che vi cambia la vita, ma ci si gode un piacevole tempo. Rispetto a tanti film di questo filone, l'ho trovato superiore, senza pretese di esasperate indagini psicologiche in situazioni borderline ma con un'ottima scelta di location e attori. Mi associo quindi anch'io ai complimenti ad Amato e, tra i tanti attori bravi, plaudo all'interpretazione di Ciccio Brandi.

il film esce domani e lo vedrò! ma mi chiedevo se l'autore della recensione è mai stato ad anzio per dargli la definizione" arruginita palafitta del litorale laziale" essendo un anziate risentito spero che verrà citato per queste diffamazioni!

Proviamo a pensare cosa sarebbe successo se la nostra tesi di laurea avesse dovuto essere presentata a migliaia di persone,in giro per l'Italia. Avremmo fatto bella figura?Chissà. Di sicuro ci saremmo trovati di fronte ad una bella sfida e,forse,l'avremmo affrontata con la stessa disinvoltura di Francesco Amato,il regista di questo film delicato e continuamente attraversato da una sorta di "onirico realismo". Alessio è il protagonista di una storia che sembrerebbe riguardare una vacanza mancata in giro per l'Europa,ma che si rivela poi per ciò che è realmente:il miglior viaggio che avrebbe potuto organizzare. Tra bagnini improbabili e stabilimenti balneari decadenti, sullo sfondo di un litorale laziale lontano dai fasti della riviera romagnola, e dalla vitalità sfrenata di Ibiza,si snoda l'esperienza di vita più intensa che potesse immaginare. [+]

Proviamo a pensare cosa sarebbe successo se la nostra tesi di laurea avesse dovuto essere presentata a migliaia di persone,in giro per l'Italia. Avremmo fatto bella figura?Chissà. Di sicuro ci saremmo trovati di fronte ad una bella sfida e,forse,l'avremmo affrontata con la stessa disinvoltura di Francesco Amato,il regista di questo film delicato e continuamente attraversato da una sorta di "onirico realismo". Alessio è il protagonista di una storia che sembrerebbe riguardare una vacanza mancata in giro per l'Europa,ma che si rivela poi per ciò che è realmente:il miglior viaggio che avrebbe potuto organizzare. Tra bagnini improbabili e stabilimenti balneari decadenti, sullo sfondo di un litorale laziale lontano dai fasti della riviera romagnola, e dalla vitalità sfrenata di Ibiza,si snoda l'esperienza di vita più intensa che potesse immaginare. La sua vitalità, il suo essere costantemente nel posto sbagliato (a volte anche al momento sbagliato!) sarà la sua fortuna, il perché lo scoprirete andando a vedere il film. In fondo,anche noi come Alessio, abbiamo il diritto di cullare un sogno,un'esperienza da novelli scopritori di mondo,cercando dentro di noi e intorno a noi, magari rispolverando un po' della sana ingenuità che lui dimostra mentre,lentamente,percorre il cammino che lo renderà una persona diversa,pur restando sempre lì, a pochi chilometri dalla sua città. [-]

Che bella questa storia semplice. Che bello quando l'intensità viene trasmessa con un'espressione del viso, con la genuinità delle intenzioni, con la purezza della spontaneità, all'interno di un racconto talmente semplice da diventare eccezionale, straordinario, emozionante. Di fronte allo schermo ho sorriso infinite volte. Siate opportunisti: approfittate della chance ritagliarvi un momento di pura serenità riflessa, e andate a vedere questo film.

Ma che ci faccio qui! è un film carino, piacevole, scorrevole... è un bel lavoro di un regista esordiente, è un film italiano e come tale va sostenuto; gli attori sono tutti bravi e i dialoghi riescono a reggere il ritmo per tutto il film. certo è un film generazionale, ma questo è un filone che negli ultimi tempi funziona molto e questo film ha il merito di non essere troppo banale, di partire come Che ne sarà di noi, ma poi diventare molto diverso come storia e ambientazione. certi stereotipi non mancano, ma quale film ne fa a meno? andate a vederlo, vale il biglietto (e a volte questo non succede per film ben più altisonanti).

Non sono ne critico ne intenditore, non so quanto possa valere il mio parere, ma visto che ho a disposizione 3500 battute ho deciso di usarne un paio per fare tanti complimenti a tutti, il film e' stato molto carino, scorrevole, divertente e come dico sempre io riempiva di buoni sentimenti. ancora tanti complimenti.

Bello,davvero! Rispetto a quello che c'è in giro,a molti film "je magna in testa!" Amato si farà,ma già adesso è bravo,pulito, e questa splendida commedia ti trascina senza volerlo ad un finale che è un volo di farfalla,splendido. Grandissimo il lavoro degli allievi del Centro Sperimentale...ce ne fossero di più di progetti così,il cinema italiano tornerebbe agli antichi splendori. Bravi tutti...bravissimo il giovane Brandi, e sensazionale Paolo Sassanelli...seondo me è da David non protagonista... speriamo che i produttori italiani abbiano capito che devono ricominciare a puntare sui giovani

Ma che ci faccio qui è una commedia leggera e divertente, con una trama non proprio originalissima ma che funziona, scorre piacevolmente e si ride in diversi momenti; se si vuole passare un pò di tempo in relax è il film giusto. Il film è il lavoro di giovani, il prodotto è confezionato molto bene e non ha molto da invidiare agli ultimi film della produzione nostrana(Notte prima degli esami ecc..). La colonna sonora è ben assortita e trascinante, soprattutto la canzone che accompagna la fuga in motorino del giovane Alessio. Buona visione