Transamerica |
||||||||||||||
Un film di Duncan Tucker.
Con Felicity Huffman, Kevin Zegers, Fionnula Flanagan, Graham Greene (II), Burt Young.
continua»
Commedia,
durata 103 min.
- USA 2005.
uscita venerdì 10 febbraio 2006.
MYMONETRO
Transamerica
valutazione media:
3,50
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Da vedere...educa parecchio...di CheekyBoyFeedback: 0 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 18 agosto 2006 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Transamerica... E' onesto ricordare e accennare che il film"Transamerica"è un percorso"on the road"che ipotizza un genere simile al classico Thelma e Louise,un viaggio eterno e straordinariamente importante per definire e stabilire cosa sia la vera identità personale e da dove provenga la stessa felicità che ne fa parte. Di questa impregnante storia è comunque incisiva la presenza di Felicity Huffmann,in una"macchietta"poco folcloristica ma soprattutto interpretata con entusiasmo e intelligenza morale.Alla fin dei conti i Golden Globe sono meritatissimi all'attrice,senza dimenticare anche la nomination agli Oscar che ha fatto salire il film di tanti gradi come nessuno si aspettava. "Transamerica"è la storia di Bree,un transessuale pronto a procurarsi l'ultimo e completo suo intervento per definirsi una vera e propria"donna".In realtà Bree,fra le sue insistenti cure ormonali,si troverà ad affrontare la temibilità del passato con l'entrata in scena di un giovane teppistello Toby,rinchiuso nel carcere minorile di New York. Dopo poco tempo Bree instaura un rapporto d'amicizia con il ragazzo,ma riconosce anche che Toby è un fanciullo nato anni prima quando lei era ancora uomo. Da lì Bree pensa subito ad un futuro più appropriato per Toby,così inizia un lungo viaggio per attraversare tutti gli Stati Uniti,da New York a Los Angeles senza sosta... Il regista esordiente Duncan Tucker non solo non programma un film sul transessualismo,ma non considera nemmeno il fatto di appoggiare o criticare quella che sia l'identità di genere presente in ognuno di noi,ma egli sceglie di segnalare quelle che sono le diversità presenti in ogni individuo,in ogni genere sessuale,in ogni origine e in ogni razza proveniente. La storia designa in modo non volgare ma sicuramente esplicito quella che è la vicenda di Bree e non la sua storia precedentemente conturbante,collocando e descrivendo nella figura più"politically-correct"quello che è il rapporto genitori-figli(senza però abbandonare quel gusto trasgressivo della commedia leggera),il rimpianto di un passato alle spalle fino alla ricerca di una verità e di una felicità mai avuta,tutto questo in occasione di un viaggio verso un futuro di speranza. La cosa ancora più interessante sta nella descrizione del personaggio di Bree,che segue per filo e per segno quella che è la retorica del classico transessuale che odia il fumo passivo in macchina,che disprezza la droga perchè considerata un danno immorale,che ha vergogna di parlare di sesso o di guardare uomini nudi,questa è la vera definizione che il regista da al"gender"nel modo più sincero,realista possibile. La sceneggiatura di Tecker rimane intatta fra dramma esistenziale e umorismo fatto di emozioni,di familiarità,di buon senso. L'ottima prova va sicuramente al lavoro straordinario della recitazione al"femminile"del film,ma anche allo splendido doppiaggio dalla voce"afona"che rende ancora più complesso,teatrale,radicale e semplicemente gradevole la visione del film. Non rende al gran cinema ma è sicuramente un'atto di coraggio.
[+] lascia un commento a cheekyboy »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | rossafuoco 2° | mister g 3° | martina bady 4° | rob 5° | a.l. 6° | holly-chan 7° | clodia-- 8° | cheekyboy |
SAG Awards (1) Premio Oscar (2) Golden Globes (3) Critics Choice Award (2) Articoli & News |
|