|
|
killbillvol2
|
giovedì 29 marzo 2012
|
noir e violenza fine a sé stessa
|
|
|
|
"Sin City" è sicuramente un noir (letteralmente, essendo quasi tutto in bianco e nero), costruito intorno ad una città nera, la città del peccato del titolo. Il vero nome di questa città immaginaria è Basin City, dove vivono personaggi, in un modo o nell'altro, tutti malvagi, o, appunto, peccatori, in cui l'unico personaggio con un po' di cuore è quello del poliziotto Hartigan, interpretato da Bruce Willis, che nell'ultimo giorno prima della pensione, salva una bambina dallo sturpo da parte del figlio del senatore della città, e finisce in prigione, incolpato ingiustamente dello stesso stupro. In tempi diversi, varie storie fanno perno sui personaggi secondari della vicenda, come quello di Elijah Wood, che non pronuncia mai una parola, neanche quando, nell'episodio più violento e crudo del film, viene privato di tutti gli arti.
[+]
"Sin City" è sicuramente un noir (letteralmente, essendo quasi tutto in bianco e nero), costruito intorno ad una città nera, la città del peccato del titolo. Il vero nome di questa città immaginaria è Basin City, dove vivono personaggi, in un modo o nell'altro, tutti malvagi, o, appunto, peccatori, in cui l'unico personaggio con un po' di cuore è quello del poliziotto Hartigan, interpretato da Bruce Willis, che nell'ultimo giorno prima della pensione, salva una bambina dallo sturpo da parte del figlio del senatore della città, e finisce in prigione, incolpato ingiustamente dello stesso stupro. In tempi diversi, varie storie fanno perno sui personaggi secondari della vicenda, come quello di Elijah Wood, che non pronuncia mai una parola, neanche quando, nell'episodio più violento e crudo del film, viene privato di tutti gli arti. E' un film cupo, violento, a tratti senza motivo, che cerca di fare da specchio alle schifezze che accadono nel mondo, ma ci riesce solo in parte. L'azione si divide in tre storie, oltre al prologo e all'epilogo(entrambi spiazzanti): 1. Quel Bastardo Giallo parte 1 e 2, che narra la storia già citata di Bruce Willis 2. Un duro addio, probailmente il più violento dei tre racconti, dove Marv(Mickey Rourke) vuole vendicare una prostituta uccisa mentre era a letto con lui, e finirà per ritrovarsi a competere con un ragazzo cannibale(Elijah Wood), che uccide e mangia prostitute 3. Un'abbuffata di morte, dove Clive Owen, tiene d'occhio Jackie Boy, che va in giro a picchiare ragazze, e quest'ultimo finirà nei casini con delle prostitute combattive, che lo uccideranno, per poi scoprire che Jackie Boy era un tenente della polizia, e tutti verranno coinvolti in una guerra aperta.
Non si può dire che sia un brutto film, anche per come è stato girato, praticamente senza set(tutto davanti al green screen) da Frank Miller, autore anche del fumetto e della sceneggiatura, insieme a Robert Rodriguez. Quentin Tarantino girò la scena con il cadavere parlante di Jackie Boy, per il prezzo simbolico di un dollaro, dopo che Rodriguez aveva composto parte delle musiche di Kill Bill allo stesso prezzo. L'episodio peggiore, e più inutile è quello con Mickey Rourke, che lascia a bocca aperta per la violenza, sia mostrata, che psicologica, di un ragazzo disturbato che si ciba di ragazze innocenti. Invece, l'episodio migliore è senza dubbio Quel Bastardo Giallo, sui temi della giustizia, vendetta, e, stranamente, anche su un amore impossibile da coronare.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a killbillvol2 »
[ - ] lascia un commento a killbillvol2 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
woodyallen
|
sabato 15 ottobre 2011
|
il genio del noir grafico
|
|
|
|
sin city, un capolavorO, dal genio tipografico di miller, a quello scenografico di rodriguez, un trasporto dal fumetto al grande schermo per la prima volta impeccabile.un film epico che passerà alla storia per uno trai più grandi giovani registo del mondo.ROBERT RODRIGUEZ
|
|
|
[+] lascia un commento a woodyallen »
[ - ] lascia un commento a woodyallen »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
oblivion7is
|
lunedì 12 settembre 2011
|
sotto le righe (per gli standard di rodriguez).
|
|
|
|
Il migliore di Rodriguez? Sì. Perché? Rodriguez è un regista che fa film pomposi mettendo molto sugo e poco arrosto, ovvero un sacco di violenza fine a sè stessa il cui scopo, più che impressionare, è di intrattenere, spesso di divertire, mettendo un sacco di fronzoli che sono in realtà tributi ai film trash anni '70/'80, ma questo lo fa quando il soggetto è suo. Quando non lo è, e, anzi, viene partorito dalla mente del più grande fumettista americano vivente, Frank Miller, viene fuori un Noir Hard-Boiled dove l'amore viene ridotto ai minimi termini e, anzi, esiste solamente come un amore destinato a non esistere, un amore malinconico e crudo, violento, preteso per vendetta, guerra o altro.
[+]
Il migliore di Rodriguez? Sì. Perché? Rodriguez è un regista che fa film pomposi mettendo molto sugo e poco arrosto, ovvero un sacco di violenza fine a sè stessa il cui scopo, più che impressionare, è di intrattenere, spesso di divertire, mettendo un sacco di fronzoli che sono in realtà tributi ai film trash anni '70/'80, ma questo lo fa quando il soggetto è suo. Quando non lo è, e, anzi, viene partorito dalla mente del più grande fumettista americano vivente, Frank Miller, viene fuori un Noir Hard-Boiled dove l'amore viene ridotto ai minimi termini e, anzi, esiste solamente come un amore destinato a non esistere, un amore malinconico e crudo, violento, preteso per vendetta, guerra o altro. Crudo e violento all'estremo, riesce ad essere iperrealistico e fumettistico allo stesso tempo con uno stile di effetti speciali originali, a tratti squallido, ma ben reso. Lo stile registico è ispirato a film quali Rusty il Selvaggio o Schindler's List, anche se qua reso forse anche meglio con una fotografia bellissima e molto toccante. Questo film, però, ha una curiosità molto strana che colpisce quelli che lo apprezzano, ovvero riesce a far dire "Quant'è bello questo film, non vedo l'ora di avere l'occasione di rivederlo", ma alla seconda visione, se è da meno di una settimana dalla prima, non colpisce e anzi quasi annoia. Ma questo non toglie nulla all'impatto emotivo che dà, in particolare, l'episodio che ha per protagonista Mickey Rourke, vendicatore innamorato di una donna morta, "una Dea", che lui non potrà mai più rivedere... la narrazione costante in prima persona dei protagonisti, usata solamente come richiamo ai rettangoli che nei fumetti appaiono solitamente ai contorni della vignetta, è molto più strascicante, ripetitiva e cruda di quella di "Casinò" di Scorsese (non voglio fare il paragone tra questi due film molto diversi, ma voglio far notare che la narrazione è simile). Personalmente, dei tre, l'episodio che ho apprezzato di meno è stato quello con Clive Owen e Benicio del Toro, l'episodio intermedio, perché è più gangster e meno noir, ed è forse anche quello che più assomiglia ai soliti film di Rodriguez. In compenso, però, contiene anche una delle scene migliori del film, quella di Clive Owen in macchina con il cadavere di Del Toro che gli parla come in un'allucinazione, scena girata dal genio della cinepresa Quentin Tarantino... gli altri due episodi sono assai più avvincenti, in particolare quello con protagonista Bruce Willis, una storia d'amore tragica e violenta che lascia l'amaro in bocca allo spettatore, anche se l'episodio più d'impatto emotivo è il primo, quello di Marv, interpretato magistralmente dal pompatissimo Mickey Rourke. Capisco quelli che non hanno apprezzato il film perché lo stile di Rodriguez (e di Tarantino...) "o si ama o si odia" (come ha detto lo stesso Tarantino!), anche se non capisco perché contestino e odino quelli che invece lo hanno apprezzato, perché trovo ciò assolutamente inutile e futile. Ah, ultima nota positiva del film: le atmosfere. Un'atmosfera così è unica, non ho visto altri film con un'atmosfera simile a questa, nè tra gli hard boiled, nè tra i noir (vecchi e nuovi) e nemmeno tra alcun altro film tratto da un fumetto di Miller. Il fumetto dell'episodio di Marv è più avvincente che nel film, il resto invece non l'ho ancora letto e non posso giudicare (ma il mio giudizio probabilmente sarà influenzato dal fatto che il film l'ho già visto, quindi non posso nemmeno farlo), ma posso ufficialmente dire che se in una sera in cui siete abbastanza coraggiosi non avete nulla da fare, Sin City è il film perfetto. Poi se invece siete dei fanatici dello splatter alla Bad Taste, Blood Feast, Hostel o anche peggio (molto peggio) questo lo potrete digerire come un'aspirina.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a oblivion7is »
[ - ] lascia un commento a oblivion7is »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
grindhouse
|
mercoledì 29 giugno 2011
|
il peccato è protagonista
|
|
|
|
Killer, malati mentali, sadici, cannibali, politici corrotti e prostitute senza troppi scrupoli. Sono questi gli affascinanti protagonisti di Sin City, film ispirato dall'omonimo fumetto noir di Frank Miller e diretto da lui stesso affiancato da Robert Rodriguez.
Mentre è giorno, si muovono per la città le normalissime persone di tutti i giorni ma , quando le tenebre calano sulla città, esse sono accompagnate dalla peggior feccia mai esistita. In questo mare di peccatori distinguiamo le figure di Marv (Mickey Rourke), Dwight (Clive Owen) e il detective Hartigan (Bruce Willis) impegnati ognuno a ottenere ciò che vogliono senza farsi troppi scrupoli di uccidere qualcuno o tirare un paio di cazzotti.
[+]
Killer, malati mentali, sadici, cannibali, politici corrotti e prostitute senza troppi scrupoli. Sono questi gli affascinanti protagonisti di Sin City, film ispirato dall'omonimo fumetto noir di Frank Miller e diretto da lui stesso affiancato da Robert Rodriguez.
Mentre è giorno, si muovono per la città le normalissime persone di tutti i giorni ma , quando le tenebre calano sulla città, esse sono accompagnate dalla peggior feccia mai esistita. In questo mare di peccatori distinguiamo le figure di Marv (Mickey Rourke), Dwight (Clive Owen) e il detective Hartigan (Bruce Willis) impegnati ognuno a ottenere ciò che vogliono senza farsi troppi scrupoli di uccidere qualcuno o tirare un paio di cazzotti.
Un film di rara bellezza che riprende direttamente dal fumetto originale, come se per magia quelle stesse pagine avessero preso vita. Pagine di un fumetto che va assolutamente letto.
[-]
[+] non del tutto giusto
(di woodyallen)
[ - ] non del tutto giusto
|
|
|
[+] lascia un commento a grindhouse »
[ - ] lascia un commento a grindhouse »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
weach
|
venerdì 17 giugno 2011
|
oscurità a ritmo di fumetto
|
|
|
|
Sin City, utima .
trasposizone cinematografica
dall'omonimo fumetto degli anni 90 di Franck Muller.
L'incoraggiamente a farne un film viene da Robert Rodriguez.
Il risultato è speciale riuscendo come fa a restare sospeso fra opera cinematrografica e ed il fumetto noir che lo ispira.
Tutto è violento , esagerato ,gottesco,nero ,oscuro,sporco, insanguinato , tormentato ,malato perverso ma con desisiderio di rendenzine ,a tratti, ma impraticabile.
I personaggi che pullulano nella pellicola sono pazzi , tormentati, fuori di testa, killer sanguinari spietati,belle femmine terribili , puttane armate , amazzoni comandanti austere spietate, lesbiche.
[+]
Sin City, utima .
trasposizone cinematografica
dall'omonimo fumetto degli anni 90 di Franck Muller.
L'incoraggiamente a farne un film viene da Robert Rodriguez.
Il risultato è speciale riuscendo come fa a restare sospeso fra opera cinematrografica e ed il fumetto noir che lo ispira.
Tutto è violento , esagerato ,gottesco,nero ,oscuro,sporco, insanguinato , tormentato ,malato perverso ma con desisiderio di rendenzine ,a tratti, ma impraticabile.
I personaggi che pullulano nella pellicola sono pazzi , tormentati, fuori di testa, killer sanguinari spietati,belle femmine terribili , puttane armate , amazzoni comandanti austere spietate, lesbiche.
Sentimenti di cannibalismo, di corruzione portano verso una danza della distruzione dove teste ed arti smebrati penzolano fra i vivi per ricordare che la morte è ineluttabile .
SIn City si compiace del male è lo rappresente com un fatto penetrante visto che qui, in questa città ,tutto vibra in modo negativo ma con strani ed improvvissi richiami di luce.
I personaggi in azione si muovo mentre traspare nella pellica la fonte di ispirazione cioè il fumetto ed il suo olio di chiana .
In fin di conti possiamo dire che questo Sin Sity non rinnega se stesso ed in ogni vibrazione ci ricorda che tutto qui è un fumetto adattato alla celluloide
La macchina da presa di Rodriguez in fondo è solo appenidice di una penna a china e si muovo con effetti similari.
Luce mai ,no siamo a Sin City;
Speranza no ,siamo a Sin City;
Redenzione non ne parilamo proprio forse si può pensare a questa strana cosa , ma si comrpede che non è cosa nostra .
Le esagerazio surreale di Sin City ci sorprendono e rapiscorno lasciandici appiccicati a tanto letamaio quasi ne rimanessimo contaminati.
Il ritmo del fim è vincente è nel suo genere è vero capolavoro.
Vale 4 stelle d'oro.
buona visone
weach illumibnati
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a weach »
[ - ] lascia un commento a weach »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
weach
|
venerdì 17 giugno 2011
|
oscurità a ritmo di fumetto
|
|
|
|
Sin City
trasposizone cinematografica
dall'omonimo fumetto degli anni 90 di Franck Muller.
L'incoraggiamente a farne un film viene da Robert Rodriguez.
Il risultato è speciale riuscendo como fa a restarea sospeso fra opera cinematrografica e ed il fumetto noir cho lo ispira.
Tutto è violento , esagerato ,gottesco,nero ,oscuro,sporco, insanguinato , tormentato ,malato perverso ma con desisiderio di rendenzine ,a tratti, ma impraticabile.
I personaggi che pullulano nell pellicola sono pazzi , tormentati, fuori di testa, killer sanguinari spietati,belle femmine terribili , puttane armate , amazzoni comandanti austere spietate, lesbiche.
[+]
Sin City
trasposizone cinematografica
dall'omonimo fumetto degli anni 90 di Franck Muller.
L'incoraggiamente a farne un film viene da Robert Rodriguez.
Il risultato è speciale riuscendo como fa a restarea sospeso fra opera cinematrografica e ed il fumetto noir cho lo ispira.
Tutto è violento , esagerato ,gottesco,nero ,oscuro,sporco, insanguinato , tormentato ,malato perverso ma con desisiderio di rendenzine ,a tratti, ma impraticabile.
I personaggi che pullulano nell pellicola sono pazzi , tormentati, fuori di testa, killer sanguinari spietati,belle femmine terribili , puttane armate , amazzoni comandanti austere spietate, lesbiche.
Sentimenti di cannibalismo, di corruzione portano verso una danza della distruzione dove teste ed arti smebrati penzolano fra i vivi per ricordare che la morte è ineluttabile .
SIn City si compiace del male è lo rappresente com un fatto penetrante visto che qui, in questa città ,tutto vibra in modo negativo ma con strani ed improvvissi richiami di luce.
I personaggi in azione si muovo mentre traspare nella pellica la fonte di ispirazione cioè il fumetto ed il suo olio di chiana .
In fin di conti possiamo dire che questo Sin Sity non rinnega se stesso ed in ogni vibrazione ci ricorda che che tutto qui è un fumetto adattato alla celluloide
La macchina da presa di Rodriguez in fondo è solo appenidice di una penna a china e si muovo con effetti similari.
Luce mai ,no siamo a Sin City;
Speranza no ,siamo a Sin City
Redenzione non ne parilamo proprio forse si può pensare a questa strana cosa , ma si comrpede che non è cosa nostra .
Le esagerazio surreale di Sin City ci sorprendono e rapiscorno lasciandici appiccicati a tanto letamaio quasi ne rimanesssimo icontaminati.
Il ritmo del fim è vincente è nel suo genere è vero capolavoro
Vale 4 stelle d'oro.
buona visone
wea ch illumibnati
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a weach »
[ - ] lascia un commento a weach »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
bella earl!
|
mercoledì 27 aprile 2011
|
il cult dei cult.
|
|
|
|
La città cupa di Sin City fa da sfondo a tre diverse storie che, per un motivo o per un altro, vanno ogni tanto a coincidere. La storia di Hartigan, poliziotto in via di pensionamento, Marv, un bruto dal cuore d'oro che vuole vendicare la donna che gli diede i piaceri che tutte le altre gli negarono, e Dwight, innamorato perso di una delle giustiziere della Sin City vecchia che cerca di evitare lo scatenarsi di una guerra. Queste storie sono raccontate con maestria da Robert Rodriguez e Frank Miller con la partecipazione, più che accentuata, di Quentin Tarantino e con le interpretazioni a dir poco uniche di Bruce Willis, Mickey Rourke, Clive Owen e con un contorno come Josh Hartnett, Rosario Dawson, Jessica Alba e Benicio Del Toro.
[+]
La città cupa di Sin City fa da sfondo a tre diverse storie che, per un motivo o per un altro, vanno ogni tanto a coincidere. La storia di Hartigan, poliziotto in via di pensionamento, Marv, un bruto dal cuore d'oro che vuole vendicare la donna che gli diede i piaceri che tutte le altre gli negarono, e Dwight, innamorato perso di una delle giustiziere della Sin City vecchia che cerca di evitare lo scatenarsi di una guerra. Queste storie sono raccontate con maestria da Robert Rodriguez e Frank Miller con la partecipazione, più che accentuata, di Quentin Tarantino e con le interpretazioni a dir poco uniche di Bruce Willis, Mickey Rourke, Clive Owen e con un contorno come Josh Hartnett, Rosario Dawson, Jessica Alba e Benicio Del Toro. Un Cult degli anni '90.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a bella earl! »
[ - ] lascia un commento a bella earl! »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
pjmix
|
domenica 13 febbraio 2011
|
troppo particolare però..
|
|
|
|
Personalmente? E' stato un film decisamente rivoluzionario. I colori gestiti in questo modo particolare, personaggi al limite della realtà, l'intreccio di più storie, una sorta di collegamento costante coi protagonisti(in quanto c'è la narrazione dei pensieri) fanno di questo film uno dei più particolari mai visti. Difficile quindi trovare chi dà voti a metà; o piace o fa schifo, c'è poco da fare.
|
|
|
[+] lascia un commento a pjmix »
[ - ] lascia un commento a pjmix »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
harrypotterr
|
venerdì 10 dicembre 2010
|
capolavoro
|
|
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a harrypotterr »
[ - ] lascia un commento a harrypotterr »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
enotar 56
|
lunedì 29 novembre 2010
|
un cesso
|
|
|
|
Film cosi' brutti ne ho visti pochi meno male che la sera che sono andato a vederlo dopo circa un ora si è rotta la pellicola ed è uscita fuori dal cinema , mi sono fatto rimborsare il biglietto, ogni impedimento è giovamento
|
|
|
[+] lascia un commento a enotar 56 »
[ - ] lascia un commento a enotar 56 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|