Mr. & Mrs. Smith

Gian Luigi Rondi

Altro che Guerra dei Roses! Il signore e la signora Smith non si combattono a parole, ma si vogliono morti ricorrendo ad armi supertecnologiche che sembrano rubate a un film di fantascienza. Gliele forniscono, con licenza, anzi, con l’ordine di uccidere, non la mafia italo-americana, come nell’Onore dei Prizzi, ma delle misteriose agenzie che, l’uno all’insaputa dell’altra, li hanno assunti per attività spionistiche. L’inizio, invece, è tranquillo, perché sia John sia Jane si conoscono a Bogotà, all’insegna, ciascuno, di professioni di copertura, si innamorano e si sposano, continuando, segretamente e ognuno per conto proprio, nelle loro missioni di morte. [...]

di Gian Luigi Rondi, articolo completo (2569 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 1 dicembre 2005