Jesse Stone: caccia al serial killer

A Paradise, piccola e tranquilla cittadina del Massachusetts, cominciano a spuntare cadaveri come fossero funghi. Nessun collegamento tra le vittime, ma stesse modalità d'omicidio: due colpi in petto. La polizia locale brancola nel buio, non riesce a recuperare alcun indizio per risalire all'assassino. O meglio agli assassini, infatti è una simpatica coppia di sposini che si diverte a far fuori la gente. Ma i due non hanno ancora fatto i conti con il capo della polizia...
Il film è solo un pretesto per far comparire ancora una volta sui nostri schermi Tom "Magnum P.I." Sellek, che del film è protagonista ed anche produttore esecutivo. Tom ha sempre fatto simpatia, ma non può produrre un film totalmente autocelebrativo. In evidente soprappeso, Sellek è un poliziorso (un po' poliziotto e un po' orso) che può tutto, è comprensivo ma duro, gentile e perspicace, furbo e spirituale. Ma soprattutto, lascia dietro di se una scia di donne vogliose che deve evitare perché pronte in ogni momento a saltargli addosso. Tolto il riflettore dal protagonista, del film ci rimane ben poco e di quel poco nulla o quasi d'interessante. Più che un film un documentario. 