Cuore sacro

Stefano Lusardi

Ci sono almeno tre film dentro Cuore sacro. Il primo è il film ideale, che merita rispetto, in quanto nasce dalla sincerità e dall’urgenza di autore e di uomo: raccontare, qui e ora, la società rimossa, quella della povertà e dell’esclusione. Una scelta che si traduce in una serie di immagini, chiare ed essenziali, che abbinano denuncia a pudore (tocco perfetto, ad esempio, quello della donna che alla mensa dei poveri si porta le posate da casa, retaggio di un benessere perduto). Il secondo film è quello della forma e della prova d’attori. [...]

di Stefano Lusardi, articolo completo (2034 caratteri spazi inclusi) su Ciak Marzo 2005