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Un horror mediocre, che punta sull'effettaccio per cercare di coprire le sue pochezze. Horror, Canada, Germania, USA2005. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
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Anna Blomquist vive una vita tranquilla. Erede di una ricca famiglia, abita in un piccolo paese di campagna e da diversi anni è legata sentimentalmente a Bertil. Tutto sarà però destinato a cambiare quando ad Anna verrà offerta la possibilità di lavorare a bordo di una nave da crociera. Recensione ❯
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Quattro giovani ragazzi danno vita a un gruppo di detective, B.A.R.Z., dalle inziali dei loro nomi, e decidono di indagare a Fellbach, una piccola città vinixola nei pressi di Stoccarda. Ognuno di loro ha delle abilità che in qualche modo lo rendono prezioso durante le indagini: Barth è bravo nell'analisi logica, Anja è molto saggia, Ron è esperto di computer, Zettel è bravo ad analizzare le prove. Ad aiutarli nelle loro indagini il commissario Schuster e i genitori dei fratelli Birkenstock. Recensione ❯
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Il film del messicano Reygadas che ha scandalizzato il Festival di Cannes 2005 per scene di sesso molto esplicite si propone come un'opera densa di misticismo mai banale. Espandi ▽
Carlos Reygadas conferma lo stile visionario e spiazzante che già aveva mostrato in Japon. Questa volta narra di Marcos, l'autista di un generale, sconvolto dal tragico epilogo del rapimento di un bambino perpetrato da lui e dalla moglie. (Vietato ai minori di 18 anni)Recensione ❯
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Un'esplorazione nella subcultura transgender dell'India contemporanea Espandi ▽
La fotografa Anita Khemka esplora la nascosta subcultura Hijra di Mumbai: uomini biologici che si vestono come donne ma che rifiutano di identificarsi con uno dei due generi, devoti alla dea Bauchara Mata. Seguendo tre hijras entra nella vibrante e combattente comunità hijra. Un'opera
affascinate su uno dei gruppi sociali leader nelle battaglie per i diritti civili in India. Recensione ❯
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Una dhampir scopre di essere il frutto di una violenza subita dalla madre. Decide così di vendicarsi. Espandi ▽
Siamo in Transylvania, nel 18° secolo. Rayne è una dhampir, una ragazza per metà vampiro e per metà umana, ed è la principale attrazione di un circo itinerante. Quando decide di fuggire, incontra una chiaroveggente che le rivela che lei frutto della violenza subita dalla madre da parte di Kagan, il Re dei Vampiri, essere malvagio eternamente assetato di potere. Determinata a ritrovare il padre e vendicare il torto subito dalla madre, si unisce così ai cacciatori di vampiri Sebastian e Vladimir, che la addestrano a diventare una perfetta guerriera. Recensione ❯
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Il regista trasforma la buona idea iniziale in un tentativo mal riuscito di stupire con effetti sonori e riprese pesanti. Horror, USA, Nuova Zelanda, Germania2005. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nella mente del ventenne Tim, l'uomo nero esiste ancora. Tornerà nella sua vecchia casa a cercare di superare le sue paure e scoprire se l'uomo nero esiste davvero... Espandi ▽
Secondo film prodotto dalla Ghost House Pictures di Sam Raimi e Rob Tapert per la regia di Stephen Kay, racconta le vicende di uno dei mostri più famosi del folklore americano, il boogeyman, da noi conosciuto come l'uomo nero, la creatura che si annida negli angoli bui delle case, spaventando e rapendo i bambini cattivi che non vogliono dormire.
L'idea di raccontare la lotta che compie un ragazzo per affrontare una delle paure primordiali che ci portiamo dentro fin dall'infanzia è sicuramente interessante, il risultato finale è decisamente scadente. Il film parte bene, con i primi cinque minuti di alta tensione, anche se il regista fa ricorso a tutti i clichè possibili e immaginabili del cinema horror: il vento, le ombre degli alberi che sembrano dei mostri, l'altalena che cigola, una casa in stile vittoriano isolata, una camera da cui provengono strani rumori. Recensione ❯
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Un film dilettantesco incapace sia di fare riflessione politica originale che di offrire un'occasione di divertimento satirico.. Politico, Germania2005. Durata 89 Minuti.
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«Le immagini che oggi determinano la vita di una città sono immagini operative, immagini di controllo. Rappresentazioni del traffico: macchine, tram, metro; rappresentazioni che indicano l'altezza dei trasmettitori telefonici, o i buchi nelle reti di comunicazione. Immagini termografiche che rivelano perdite di calore dagli edifici. [...] Nonostante le strade, i viali, i mercati, le arcate e le chiese, queste città sono macchine per vivere e per lavorare. Voglio rifare anch'io la "sinfonia di una città", ma con immagini diverse». Recensione ❯
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Uno splatter horror incapace di spaventare e tenere lo spettatore incollato alla sedia con la suspense più classica. Horror, Gran Bretagna, Germania2005. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una ragazza entra in metropolitana per prendere l'ultimo treno. L'oscurità si impossessa di lei, il terrore inizia, e gli inquietanti tunnel della Tube londinese diventano il teatro di un massacro. Espandi ▽
Il sangue di "saw" la scorsa stagione ci aveva sconvolto con un film in cui il liquido rosso sgorgava copioso, senza motivo, innalzando il dramma a una sorta di gioco per la morte inutile e gratuito. Oggi Creep, che aveva tutte le carte in regola per essere l'anti The descent, film crepuscolare ambientato meravigliosamente nelle profondità della terra, diviene un nuovo massacro granguignolesco, tralasciando una sceneggiatura che solo nell'incipit consegna qualche spunto interessante. A Londra, Kate (Franka Potente) deve prendere l'ultimo metrò per lanciarsi in una notte glamour. Perso un treno, dopo essersi addormentata, ne prende un altro al volo, senza rendersi conto della direzione che prenderà. Recensione ❯
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Il vero protagonista è il suono della città che - fatto di musica, claxon, sirene, uccellini, voci - guida lo spettatore alla scoperta del battito del cuore di Istanbul. Espandi ▽
Il documentario di Fatih Akin ripercorre il viaggio di Alexander Hacke, esponente dell'avanguardia musicale tedesca, a Istanbul, dove si recò per comporre la colonna sonora de La sposa turca.
Arrivato a Istanbul, inizia a suonare con la band locale Baba Zula, prendendo il posto della bassista.
Nel suo viaggio Hacke porta con sé un piccolo studio di registrazione e un microfono con cui cattura le sonorità tipiche della musica turca ma anche il suono della città, alla scoperta del battito del cuore di Istanbul. Recensione ❯
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Pacifisti armati e adolescenti nell'America ricostruita in studio dalla camera di Thomas Vinterberg e dalla penna di Lars von Trier. Espandi ▽
E Dick prese la pistola, in un giorno uguale a tutti i giorni di Estherslope, una piccola provincia mineraria posta da qualche parte nell'America posticcia di Vinterberg. Il regista di Festen che con una "rivelazione" rovinò il pranzo di una ricca famiglia borghese, con il suo ultimo lungometraggio rivela il pacifismo armato del mondo occidentale. Ma non è in questo, o almeno non è solo in questo, che si risolve il film. La Wendy "cara" del titolo è la magnifica ossessione di Dick, un adolescente introverso che vive con una tata di colore e un padre minatore. Alla sua morte in miniera, scampato caparbiamente allo stesso destino, Dick compra una pistola "giocattolo" da regalare a un insopportabile moccioso. Recensione ❯
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