Immortal (Ad Vitam)

nn capisco bene se fosse un film, un cartone, animato, un videogioco o semplicemente il vaneggiamento di un regista di serie z. trama inesistente,attori patetici.(quei pochi in carne ed ossa perchè sono quasi tutti fatti con la computer grafica) il protagonista è un uomo con la testa da polletto egiziano (digitale) che si accoppia con una donna aliena(attrice vera) nella speranza di tramandare la sua progenie prima di essere giustiziato e dalla loro unione nasce un bimbo polletto. io avrei piacere di conoscere il regista e farmi rimborsare i soldi del noleggio nn che quelli che ho dovuto spendere dall'analista dopo aver visto questo"film". se lo avesse girato un bambino di 4 anni con il pongo e la telecamera di topolino avrebe fatto di certo meglio. [+]

nn capisco bene se fosse un film, un cartone, animato, un videogioco o semplicemente il vaneggiamento di un regista di serie z. trama inesistente,attori patetici.(quei pochi in carne ed ossa perchè sono quasi tutti fatti con la computer grafica) il protagonista è un uomo con la testa da polletto egiziano (digitale) che si accoppia con una donna aliena(attrice vera) nella speranza di tramandare la sua progenie prima di essere giustiziato e dalla loro unione nasce un bimbo polletto. io avrei piacere di conoscere il regista e farmi rimborsare i soldi del noleggio nn che quelli che ho dovuto spendere dall'analista dopo aver visto questo"film". se lo avesse girato un bambino di 4 anni con il pongo e la telecamera di topolino avrebe fatto di certo meglio. [-]

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caro recensore...guarda un pò ciò che mi ha colpito, oltre l'affascinante uso della tecnologia, è proprio l'eccessiva didascalicità dell'autore, che ti spiega passo passo tutto x non farti perdere..guarda un pò

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Più che una recensione volevo dissentire sulla recensione di Andrea Chirichelli. Mi sembra eccessivo affermare che chi realizza film come Matrix abbia carenze di idee per incapacità di seguire un filo logico. In realtà sia Matrix sia Immortal lasciano intravedere una profonda conoscenza esoterica degli autori. In pratica chi non conosce alcune "tematiche" percepisce in questi film il lato spettacolare, gli altri vi vedono anche il lato esoterico.

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Caro Andrea Chirichelli , ma davvero ti fanno scrivere su un sito dedicato al cinema ? Incredibile , è proprio vero che la carenza di personale in determinati settori fa si che per lo più ogni recondito sogno sia tristemente realizzabile. Ricordati però , in futuro , di cercare di limitare di tacciare di incomprensibilità una chicca del genere soltanto perchè a capirci una cippa di niente sia stato tu , con osservanza e assoluta devozione.

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Probabilmente uno dei migliori film del suo genere: la visionarietà che bilal mette in macchina e sullo schermo dei pc da cui è nato il mondo del 2095 è strepitosa, un misto di cultura cyberpunk reinventata attraverso gli occhi di uno dei più grandi disegnatori di fumetti e filtrata dalla sensibilità visiva francese, la stessa che ormai 6 anni fa ha permesso, anche se su scalal immensamente ridotta, a luc besson (quinto elemento) di creare un mondo non certo di impatto come blade runner, ma almeno con la stessa dose di fantasia: insomma, anni luce (è proprio il caso di dirlo) da pellicole come atto di forza o equilibrium. Ma immortal ad vitam non è solo fantasia cyber-punk e visionarietà francese, non è solo un fumetto per il grande schermo. [+]

Probabilmente uno dei migliori film del suo genere: la visionarietà che bilal mette in macchina e sullo schermo dei pc da cui è nato il mondo del 2095 è strepitosa, un misto di cultura cyberpunk reinventata attraverso gli occhi di uno dei più grandi disegnatori di fumetti e filtrata dalla sensibilità visiva francese, la stessa che ormai 6 anni fa ha permesso, anche se su scalal immensamente ridotta, a luc besson (quinto elemento) di creare un mondo non certo di impatto come blade runner, ma almeno con la stessa dose di fantasia: insomma, anni luce (è proprio il caso di dirlo) da pellicole come atto di forza o equilibrium. Ma immortal ad vitam non è solo fantasia cyber-punk e visionarietà francese, non è solo un fumetto per il grande schermo. E' tutto questo e qualcosa di più, perchè un significato, o almeno uno, c'è: il ritorno dell'uomo. Nikopol è un "ultimo uomo" l'unico in cui horus possa trovarsi bene; horus è molto più umano di quanto ci si aspetta da un Dio, persino dal Dio Cattolico che rimane in disparte coperto dalla "perfecta excusa" del libero arbitrio. E jill, Jill non è umana, ma accetta di diventarlo e soprattutto ha paura di diventare umana, lei che sa leggere nel pensiero, si sa rigenerare, che è superiore a tutti gli esseri umani, ha paura. Come spiegarlo? beh..è uno dei tanti interrogativi plausibili che questo film pone, e ben venga, perchè anche se la risposta langue, rimane la conolazione di una pellicola che si fa ammirare, si fa indagare e ci fa pensare, si fa capire e ci fa capire, è raro trovre tutte queste caratteristiche in un solo film di poco più di un'ora e mezza. "uno dei migliori del suo genere" ho scritto..ma a pensarci bene forse sarebbe più azzeccato "unico nel suo genere". [-]

[+] se questa è fantascienza... (di nuanda) [ - ] se questa è fantascienza...

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Probabilmente uno dei migliori film del suo genere: la visionarietà che bilal mette in macchina e sullo schermo dei pc da cui è nato il mondo del 2095 è strepitosa, un misto di cultura cyberpunk reinventata attraverso gli occhi di uno dei più grandi disegnatori di fumetti e filtrata dalla sensibilità visiva francese, la stessa che ormai 6 anni fa ha permesso, anche se su scalal immensamente ridotta, a luc besson (quinto elemento) di creare un mondo non certo di impatto come blade runner, ma almeno con la stessa dose di fantasia: insomma, anni luce (è proprio il caso di dirlo) da pellicole come atto di forza o equilibrium. Ma immortal ad vitam non è solo fantasia cyber-punk e visionarietà francese, non è solo un fumetto per il grande schermo. [+]

Probabilmente uno dei migliori film del suo genere: la visionarietà che bilal mette in macchina e sullo schermo dei pc da cui è nato il mondo del 2095 è strepitosa, un misto di cultura cyberpunk reinventata attraverso gli occhi di uno dei più grandi disegnatori di fumetti e filtrata dalla sensibilità visiva francese, la stessa che ormai 6 anni fa ha permesso, anche se su scalal immensamente ridotta, a luc besson (quinto elemento) di creare un mondo non certo di impatto come blade runner, ma almeno con la stessa dose di fantasia: insomma, anni luce (è proprio il caso di dirlo) da pellicole come atto di forza o equilibrium. Ma immortal ad vitam non è solo fantasia cyber-punk e visionarietà francese, non è solo un fumetto per il grande schermo. E' tutto questo e qualcosa di più, perchè un significato, o almeno uno, c'è: il ritorno dell'uomo. Nikopol è un "ultimo uomo" l'unico in cui horus possa trovarsi bene; horus è molto più umano di quanto ci si aspetta da un Dio, persino dal Dio Cattolico che rimane in disparte coperto dalla "perfecta excusa" del libero arbitrio. E jill, Jill non è umana, ma accetta di diventarlo e soprattutto ha paura di diventare umana, lei che sa leggere nel pensiero, si sa rigenerare, che è superiore a tutti gli esseri umani, ha paura. Come spiegarlo? beh..è uno dei tanti interrogativi plausibili che questo film pone, e ben venga, perchè anche se la risposta langue, rimane la conolazione di una pellicola che si fa ammirare, si fa indagare e ci fa pensare, si fa capire e ci fa capire, è raro trovre tutte queste caratteristiche in un solo film di poco più di un'ora e mezza. "uno dei migliori del suo genere" ho scritto..ma a pensarci bene forse sarebbe più azzeccato "unico nel suo genere". [-]

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non rimarrà nella storia, ma è curato dall'autore stesso che, su carta(anzi quadri visto che sono tutte tele ad olio) è sicuramente all'avanguardia. Timidi passi sulla via dell'animazione che cerca stile e personalità tra le maxiproduzioni nippo-americane.Bello, mi stupisce!Dialoghi minimali ed intensi trmati a pulp francese. da vedere. Regista-disegnatore ordisce a one man band la pellicola, non è da poco.Cronemberg e molti cominciavano così!

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Un insulto al cinema e soprattutto agli spettatori!!!

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Un insulto al cinema e soprattutto agli spettatori!!!

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