Hotel Rwanda

Fulvia Caprara

Qualcuno lo ha già definito l'Oscar Schindler africano, un uomo assolutamente normale che, davanti all'eccezionalità dell'orrore, riesce a mettere in campo una forza e un coraggio che lui stesso non sa di possedere. Così, dieci anni fa, Paul Rusesabagina, direttore del lussuoso albergo «Mille Collines» di Kigali in Rwanda, divenne, in pochi giorni, l'eroe di uno spaventoso capitolo di storia contemporanea. Il genocidio in cui persero la vita quasi un milione di persone, appartenenti all'etnia dei Tutsi, massacrate dagli estremisti Hutu. [...]

di Fulvia Caprara, articolo completo (4086 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 12 febbraio 2005