Massimo Causo
Duellanti
Il dramma come apoteosi del character e come medium della performance d'attore: il solco della tradizione su cui gravano i 21 grammi di Wiàrritu è questo, raffigurazione di un cinema d'arte e d'essai di scuola americana e di matrice teatrale, in cui la tragedia messa in scena si nutre vampirescamente dello sforzo attoriale, esalando il proprio respiro in faccia alla macchina da presa, non senza correre il rischio di appannare l'obbiettivo... Il regista messicano, approdato nei sobborghi di Hollywood con le stimmate d'autore, converte, in questa sua opera seconda, la concitazione prospettica di Amores perros nell'esaltazione speculativa di un dramma terminale sui temi sacri della colpa e della redenzione. [...]
di Massimo Causo, articolo completo (2878 caratteri spazi inclusi) su Duellanti gennaio 2004
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