We Were Soldiers

Ennesimo vergognoso film di propoganda del cinema di guerra americano buono solo per ringalluzzire lo spirito patriottico degli americani (soprattutto quelli non bianchi, più poveri, che abitano nelle periferie) per poi mandarli in Iraq a cercare le fantomatiche armi atomiche di Saddam, o a cercare il fantasma di Bin Laden in Afghanistan. Patetico.

Certo, fare recensire un film del genere a gente che proviene dalla Russia del '56 significa dargli un voto sicuramente basso. Un film sul Vietnam dove il capitano non e' un sadico/pazzo/assassino, ma semplicemente uno che fa il proprio dovere e torna a casa non piace. L'esercito USA cosi potrebbe sembrare troppo normale ed invece bisogna, come voluto dall'Unione Sovietica vecchio stile, dipingerlo come un agglomerato di matti/stupratori/invasori. In quest'ultimo caso allora chi scrive la recensione del film direbbe "super, grandioso, avanti cosi'".

Orribile, senza eccezioni.

Solo per farvi capire bene, EVITATE questo film, è il peggiore di Gibson.

Un film bellico propagandistico e interventista, intriso di scialba retorica patriottica che regala momenti di involontaria comicità. Da evitare.

Un film spazzatura buono solo per i guerrafondai destroidi.

Film stupido e mal interpretato assolutamente da evitare. Uno dei punti più bassi di M.Gibson.

Film appassionante, ma con netta sproporzione tra i buoni (USA) e i cattivi (Coreani). Celebrare una vittoria rende troppo secondaria la bruttezza della guerra.

Forse il peggior film di M.Gibson. Sarà piaciuto ai repubblicani conservatori e a qualcuno che ha poco cervello e tanta aggressività non liberata, e quindi gli basta vedere spari e sangue per esaltarsi. Un film assolutamente ridicolo da ogni punto di vista.

Pessimo film propagandistico mal interpretato e mal girato. Buono per gli ottusi, sconsigliato per chi ha un minimo di cervello.