Brucio nel vento |
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Un film di Silvio Soldini.
Con Ivan Franek, Barbara Lukešová, Ctirad Götz, Caroline Baehr, Cécile Pallas.
continua»
Drammatico,
durata 118 min.
- Italia, Svizzera 2002.
- 01 Distribution
uscita venerdì 18 gennaio 2002.
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Dario Zonta
L'Unità
Brucio nel vento poteva essere il più bel film europeo della stagione. Ha mancato questo appuntamento. Brucio nel vento è il più bel film italiano della stagione. Ma non è un film italiano. Entro questo paradosso si muove l'ultima opera del regista milanese Silvio Soldini. Vediamo perché. Brucio nel vento è tratto dal romanzo (meglio definirlo racconto lungo) Ieri della scrittrice ceca Agota Kristof conosciuta ai più per l'opera Bambini della città di K. In uno stile scarnato, quasi disossato (a eccezione di lirici voli pindarici che trasformano il pensiero del protagonista in assunzioni di poesie), la Kristof mette in righe un vero e proprio melodramma, nella suaaccezione principale di scontro con e del destino, affidato alle intemperanze solipsistiche di un giovane uomo, che si chiude al mondo, che decide volontariamente, soggiogato dal destino, di ritirarsi entro le fragili mura della sua mente per perseguire, con ostentata maniacalità, un'ossessione amorosa, un'ancora di salvataggio a cui si aggrappa per difendersi dall'orrore della vita quotidiana, e con cui affonda immergendosi nel baratro di una vita comune. [...]
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