Streghe verso nord

Alessandra Levantesi

Niente sesso, siamo inglesi, dicono i britanni, “Niente magia, siamo italiani”, dovremmo dire noi della penisola. La cultura dei maghi e delle fate, tanto radicata nel Nord Europa, nel nostro Paese ha attecchito poco, sarà per l'atteggiamento demonizzatore della chiesa, sarà per scetticismo, e Streghe verso Nord di Giovanni Veronesi ne è l'ennesima conferma. Proprio come il maghetto Harry Potter, Teo (Mammucari) non sa di possedere poteri straordinari. Un bel giorno scrive un libro che parla dell'esistenza di streghe nascoste sotto attraenti sembianze femminili e di disinnescatori incaricati di annullarne (con il rituale bizzarro di dar loro una tremenda capocciata) la valenza negativa trasformandole in donne normali. [...]

di Alessandra Levantesi, articolo completo (2160 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 18 Novembre 2001