Suspicious River

Film che ti da un pugno allo stomaco, che ti prende dall'inizio alla fine, con i suoi colpi di scena attutiti, che ti sorprendono come sassi lanciati di uno stagno tranquillo. C'e' un bel spaccato di vita umana, di contrapposizioni tra gli estremi de l'animo maschile e femminile, il primo portatore di aggressivita', violenza, possessivita', l'altro portatrice di complessita', di irrazionalita', di predilezione ai sentimenti, e pur sempre portatrice di vita. Non a caso forse l'unico personaggio amico della protagonista (e che poi la salvera') e' incinta. Ci sono i risvolti negativi di anni di affetti negati, di fatti che accadono non sempre comprensibili e riconducibili alla ragione. Ci sono persone incapaci di amare, con grossi vuoti da colmare, tutti invece capaci di usare gli altri per i loro bassi fini. Ci sono i soldi che ci fanno muovere nella vita come dei burattini, con dei fili invisibili che ci limitano e forse ci rovinano dal di dentro. C'e' il fiume, l'acqua, le origini, la madre dalla quale per tutta la vita cerchiamo di scappare, ma alla quale poi in una sorta di predestinazione ritorniamo e ci salva (scene finali). Forse solo chi ha vissuto grossi vuoti affettivi, come la scomoda protagonista, (gia' esemplare in un altro film come "Center of the World") puo' entrare in sintonia con lei.