Fa molto strano vedere Butler così pallido, smilzo e sbarbato! Non un granchè il film che si regge su un triplo intreccio: quello tra passato e presente, Londra e New Orleans, realtà e sogno, ma lo fa senza essere incisivo perchè privo di logica, monotono e noioso. Tutti i più ovvi luoghi comuni sono concentrati qui e mettiamoci pure Van Helsing, il più grande cacciatore di vampiri e il festival dello scontato è bello che servito. L'unica differenza con la maggior parte dei film sui succhiasangue è la visione punk rock che viene data dal regista e l'interpretazione da parte di Butler di un Dracula moderno e fashion a discapito del lato più ricercato che normalmente domina nei film del genere.
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Fa molto strano vedere Butler così pallido, smilzo e sbarbato! Non un granchè il film che si regge su un triplo intreccio: quello tra passato e presente, Londra e New Orleans, realtà e sogno, ma lo fa senza essere incisivo perchè privo di logica, monotono e noioso. Tutti i più ovvi luoghi comuni sono concentrati qui e mettiamoci pure Van Helsing, il più grande cacciatore di vampiri e il festival dello scontato è bello che servito. L'unica differenza con la maggior parte dei film sui succhiasangue è la visione punk rock che viene data dal regista e l'interpretazione da parte di Butler di un Dracula moderno e fashion a discapito del lato più ricercato che normalmente domina nei film del genere. Effetti speciali ridicoli, c'è troppo simbolismo, non spaventa mai e manca totalmente di stile. Poi c'è un abuso di sangue che scorre cospicuo nella maggior parte delle scene.
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